capitolo nove

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ADRIEN

appena tornato a casa mi sono messo a metterli in un piccolo mazzo tutti e due i fiori che ho preso.

poi sento bussare in camera mia ed è Marinette che mi ha portato dei fiori con sopra un bigliettino ma ci sono tanti fiori come se fosse diventata lei una fioraia e io le ho dato i miei fiori.
noto una coccinella disegnata ma cerco di non farci caso anche se è molto simile a quella che fa Ladybug quando fa gli autografi.

ma appena noto che le rose rosa erano ancora sul tavolo capisco di averle dato il mazzo sbagliato e questo non va per niente bene perché sopra c'è scritto "per la mia insettina che ha tanta pazienza con il suo gattino❤️" oddio che vergogna e poi  che sfiga che ho beh ho il miraculous del gatto nero.
speriamo che non mi chiede niente domani in classe.

plagg invece sta dormendo e quindi non può cambiare i bigliettini mannaggia.

<<plagg trasformami!>>
e vado a casa di Marinette e vedo che si sta asciugando i capelli,non avevo mai visto lei con i capelli sciolti è davvero bella.
<<hey, princess.. che stai facendo?>>
dico entrando nella sua camera piena zeppa di foto mie in versione Adrien ma ci sono anche altre foto sopra al letto attaccate a una bacheca.
<<ah! oddio chat noir mi hai spaventata,tieni questi sono per te,Ladybug mi ha detto di consegnarli visto che non poteva farlo lei avendo molti impegni>>dice lei mentre mi dà dei fiori.

e sorrido alla vista di ciò.
<<dille grazie da parte mia>> e lei annuisce.
<<senti posso farti una domanda?>>mi domanda.
<<certo,dimmi tutto>>
<<come fai a capire se un ragazzo è innamorato di te?>>mi chiede.
<<beh glielo fai capire in tutti i modi,per esempio stargli vicino diciamo così>> le rispondo.
<<ma se questa persona non ti dà di uno sguardo come glielo fai capire?>>continua lei.
<<principessa era una domanda,chi ti fa battere il cuore ma a te non ti guarda?>>lei mi guarda e poi abbassa la testa per poi dire:<<Adrien agreste>>
rimane qualche secondo di silenzio e poi io inizio a parlare.
<<beh allora salutalo più spesso,parlaci.>>
<<facile a dirsi che a farsi. ci provo da tantissimo tempo ma lui mi vede solo come un'amica e..e.. poi...io balbetto quando parlo non riesco a dirgli niente,mi tremano le gambe e divento rossa come un peperone e poi io dico di calmarmi ma non ci riesco è tutto così difficile e lui poi mi sorride e io non resisto!!>>dice velocemente e io le dico di respirare.
<<Marinette stai tranquilla,respira>>cerco di tranquillizzarla e lei mi abbraccia.

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