Melissa's pov
La scuola che Sid ed i suoi amici frequentavano era una struttura molto curata e dal bel colorito beige,aveva anche un grande giardino in cui ci si poteva incontrare per fare due chiacchiere. Mia sorella mi aveva raccontato centinaia di aneddoti su tutto quello che accadeva in quel giardinetto:coppie che si lasciavano,gente che piangeva perchè era stata bocciata,tizi che si picchiavano perchè la loro squadra del cuore aveva perso la partita...
Mi intressava capire tutto quello che accadeva lí,avevo bisogno di cambiare un po' d'aria.A Parigi mi ero trovata molto bene ed avevo fatto molta amicizia con centinaia di studenti,ma c'erano sempre degli scheletri nascosti nell'armadio che volevo lasciarmi alle spalle.Avevo incontrato persone dal cuore enorme,ma anche dei grandissimi bastardi che avevano cercato in tutti i modi di rovinare il mio soggiorno in Francia.Le persone orribili esisteranno sempre,non c'era motivo di rovinarsi due anni di vita per degli idioti pieni di pregiudizi.
La cosa importante era il presente:potevo finalmente conoscere quei ragazzi di cui Sid mi parlava continuamente.Speravo di riuscire a legare con ognuno di loro e scoprire che tipo era Billy Loomis.Qualcosa,più identificabile come una voce femminile,mi aveva distratto dai miei pensieri.Era abbastanza acuta e molto diversa da quella mia e di Sidney,aveva un tono più dolce ed innocente.
Mi girai nella direzione in cui proveniva e vidi una ragazza dai capelli biondi,abbastanza bassa e dalla pelle pallida.Sembrava una delle tipiche protagoniste dei film liceali,la solita bellezza innocente e per niente sfacciata.I suoi bei capelli erano legati in delle treccine che le stavano divinamente,io preferivo tenere i capelli sciolti perchè rendevano il mio viso più intressante.
Indossava una magliettina a maniche lunghe gialla con delle scritte bianche,in tinta con i suoi bellissimi jeans del medesimo colore e delle sneakers che sembravano molto comode.
Era disinvolta e dai movimenti leggiadri,mi ricordava le farfalle in primavera che danzavano da un fiore all'altro.Eppure in lei vedevo qualcosa del girasole:sembrava brillare anche sotto il freddo di ottobre,come se fosse sempre sotto gli occhi del sole."Ei Tatum,hai visto per caso Billy e Stu?Quei due arrivano sempre in ritardo nell'ultimo periodo"disse Sid,camminando verso di lei e sorridendole.Potevo capire che non era un bel periodo per nessuna delle due:la loro amica era appena stata uccisa,probabilmente avevano a presso centinaia di giornalisti pronti a fare milioni di domande da mettere in prima pagina.
L'altra le sorrise,ridacchiando leggemente e disse "Beh,sai come sono fatti.Si saranno messi a giocare a qualche videogame e si saranno dimenticati di venire qui.Probabilmente ora Stu starà guidando all'impazzata per arrivare in orario e Billy lo starà perculando.Quei due insieme sono uno peggio dell'altro,creano un duo degno di Hollywood".
Sentivo che nelle sue parole non c'era nessun tipo di antipatia verso Stu,con il quale si era lasciata.Apprezzavo questa sua maturità e sperai che Stu fosse simpatico come lei."Arriverà il giorno in cui quella povera macchina li lascerà a piedi,Stu dovrebbe capire che si puó andare anche a meno di 150 chilometri orari"le rispose Sid,per poi voltarsi verso di me e continuare "Lei è mia sorella Melissa,rimarrà con noi per un bel po' ed oggi conoscerà anche quei due svitati di Billy e Stu"
Tatum mi sorrise ed offrí la sua mano "Ehi,io sono Tatum.Spero che ti troverai bene qui,anche se in questo periodo ci sono stati un po' di problemi.Sid sicuramente ti avrà raccontato qualcosa,ne parlano tutti"
Trovavo carino il fatto che cercasse di farmi preoccupare il meno possibile:si vedeva che era una persona sincera e dal buon cuore,speravo di poterle rimostare che non ne avrei approfittato.
Accettai la sua mano e sorrisi,rispondendole "Io sono Melissa""Mentre voi parlate un po',vi dispiacerebbe se andassi a cercare quei due cretini?Billy non risponde neanche al cellulare,sicuramente avrà finito il credito"ci disse Sidney,avrei potuto giurare di aver visto una lacrimuccia di gioia scendere sul suo volto.Era felice che io mi trovassi bene e che fossi in salvo,ma sapevo che avrebbe vissuto in paranoia finchè il killer non sarebbe stato catturato.
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𝐵𝑙𝑜𝑤 𝑎 𝑘𝑖𝑠𝑠 𝑎𝑛𝑑 𝑓𝑖𝑟𝑒 𝑎 𝑔𝑢𝑛 (𝑆𝑡𝑢 𝑀𝑎𝑐ℎ𝑒𝑟)
RandomMelissa Prescott nell'ultimo periodo non aveva avuto molto a che fare con sua sorella Sidney,dato che gli utlimi due anni li aveva passati a studiare in un presitgioso college francese in erasmus. 20 ottobre 1996,il giorno che segnerà l'inizio della...