Percy Jackson, figlio di Chaos (Traduzione: Percy Jackson, Son of Chaos)

Avventure nel tartaro

Percy Pov

Siamo all'ingresso del Tartaro. 

Ho guardato in basso sulla mappa, dice che il primo mostro che dobbiamo trovare sta vagando per il Tartaro.

Ho guardato Thalia, "Sei pronto per questo?"Lei annuì con decisione. Le ho preso la mano e siamo entrati nel Tartaro.

Salto nel tempo

Stavamo vagando per, non so ore? Minuti? È difficile leggere l'ora quaggiù. Abbiamo seguito la mappa ma tutto ciò che ci avviciniamo al punto, scompare e poi riappare da qualche altra parte.

"Sono ore che seguiamo quello stupido puntino. Sono stanca" si lamentò Talia.

Ho individuato una grotta vicina e le ho dato una gomitata."Possiamo riposare in quella caverna e continuare più tardi." Ho detto.Mi è saltata sulla schiena e mi ha esortato ad andare. Scossi la testa. Ci siamo messi a nostro agio, per quanto ci si possa sentire a proprio agio in una grotta, e ho chiamato un po' d'acqua e del cibo per noi. Gli altri miei poteri funzionano bene ma non possono teletrasportarsi fuori o nel Tartaro, motivo per cui il mostro è così difficile da catturare. 

Dopo pochi minuti, ho sentito tanti colpi provenienti dall'esterno della grotta. Sbircio fuori e spalanco gli occhi. Di fronte a me c'era un alto segugio infernale con muscoli sporgenti e artigli e denti affilati come rasoi.Ha iniziato a ficcare il naso e si è voltato, individuandomi.

Mi ringhiò contro e disse: "Chi sei, semidio?"

"Umm... sono Perseus Nova Chaos, figlio di Chaos. Chi sei?" Ho chiesto.

"Io sono Vasiliás, Re dei Segugi Infernali." Ringhiò."Vorresti prendere in considerazione l'idea di unirti a me e mio padre nell'imminente guerra contro gli dei dell'Olimpo?" Ho chiesto."Per quanto odio gli olimpionici, non lavoro per nessuno". Disse e si lanciò contro di me.

Schivai di lato e colpii la sua zampa posteriore. Ma questo ha fatto solo un taglio superficiale. Ringhiò contro di me, barcollando verso di me. Può essere grande ma è lento. Ho fatto una scivolata da baseball sotto la sua pancia e ho alzato la spada. Ha urlato e mi ha toccato con la zampa. Ho provato a deviarlo, ma la forza era così forte che mi ha fatto cadere a terra. 

Mi sono rialzato e ho visto Thalia che si avvicinava strisciando da dietro di lui. Ha piantato la sua lancia nell'altra sua zampa posteriore.Mentre era distratto, gli conficcai rapidamente la spada nel petto. Un ruggito pieno di agonia risuonò intorno a noi. Il re dei segugi infernali si è lentamente sbriciolato in polvere, ma la cosa strana è che la polvere è entrata dentro di me. 

All'improvviso mi sono sentito più forte e più veloce, ho sentito l'odore dei mostri in lontananza. Si udì un ululato e le ombre iniziarono ad accumularsi davanti a me. Davanti a me apparve un segugio, qualche metro più basso di Vasiliás. Mi guardò e si inchinò

"mio re." Disse.

"s-stai parlando con me?" Ho chiesto.

"Sì, sei il nostro nuovo re da quando hai sconfitto Vasiliás." Egli ha detto.

"Chi sei?" Ho chiesto.

"Io sono Orthros, il beta, Vostra Altezza." Egli ha detto.

"Per favore, chiamami Percy." dissi a Orthros.

"Molto bene, Percy. C'è qualcosa che posso fare per te adesso?" Chiese.

"Uh, no. Puoi andare?" dissi, insicuro.

"Se hai bisogno di noi segugi infernali, chiamaci." Disse prima che l'ombra si allontanasse."Stai solo parlando con quel segugio infernale?" chiese Talia.