Percy Jackson, figlio di Chaos (Traduzione: Percy Jackson, Son of Chaos)

Traditore rivelato

Nick pov

Non posso credergli. Dovrebbe essere bloccato negli inferi, per non vedere mai più la luce del giorno. Ha rubato la mia gloria. L'unico motivo per cui ha sconfitto Ares è perché l'ho indebolito. Se non si fosse presentato, avrei sconfitto Ares. 

Uffa! Rovina sempre i miei momenti. Va bene ogni cosa. Non importa. Ci saranno altre missioni in cui Percy non sarà presente e anche se lo fosse, io sarò l'eroe. me ne assicurerò.

 All'improvviso l'ascensore suona e si apre. La mia mascella cade. Ero in piedi su una stretta passerella di pietra in mezzo all'aria. Sotto di me c'era Manhattan, dall'alto di un aeroplano. Davanti a me, gradini di marmo bianco risalgono la spina dorsale di una nuvola, verso il cielo. I miei occhi seguivano la scala e non potevo accettare quello che vedevo. 

Dall'alto delle nubi si levava la vetta decapitata di una montagna, la sua cima ricoperta di neve. Aggrappati al fianco della montagna c'erano dozzine di palazzi a più livelli, tutti con bianchi portici collusi, terrazze scivolose e bracieri di bronzo ardenti di mille fuochi.

Io e Annabeth ci siamo diretti verso la sala del trono. Anche se eravamo fuori, potevo sentire gli dei che urlavano e urlavano l'uno contro l'altro. Con esitazione spinsi le porte. La sala del trono era un disastro di fiamme e macerie. Quando siamo entrati, le urla sono cessate e gli occhi erano puntati su di me. Ho guardato gli dei pronti alla battaglia mentre mi mettevo al centro della stanza e mi inchinavo.

 "Lord Zeus, ho recuperato il tuo fulmine." Ho detto.

Terza persona pov

Sette Dei erano sparsi per tutta la sala del trono, con in mano le loro armi, mentre gli altri sei (escluso Ade) sedevano tranquillamente sui loro troni. Nick era in piedi al centro della sala del trono mentre Annabeth era dietro di lui. Zeus stava fissando Nick, Poseidone guardava suo figlio piuttosto vergognoso e un po' curioso mentre Atena era furiosa per il fatto che la progenie marina avesse detto che aveva recuperato il fulmine, se non fosse stato per sua figlia sarebbe morto durante questa ricerca

"Come osi dire che hai recuperato il fulmine, senza l'aiuto di mia figlia saresti già morto!" urlò Atena.

"Silenzio!" Zeus tuono!

Si rivolse a Nick, "Allora, finalmente ti sei fatto avanti e hai ammesso di essere il ladro"

"No signore, non sono stato io a rubare il tuo fulmine. Ares l'ha fatto, o meglio l'ha fatto rubare a un semidio." disse Nick.

Zeus lanciò ad Ares uno sguardo duro e si rivolse a Nick."Dammi il mio fulmine ragazzo." chiese.Nick ha consegnato il fulmine a Zeus e non appena ha toccato la sua mano, un fulmine è esploso in tutto il cielo. 

Una figura solitaria nascosta nell'ombra mormorò "Drama King"Quindi Zeus si rivolse a Nick e disse: "Anche se hai trovato il mio fulmine, sei ancora un figlio di Poseidone. Quindi tutti quelli favorevoli a lasciare vivere il ragazzo?"Nessuno alzò la mano, ma Poseidon la alzò con riluttanza dopo pochi secondi."È mio figlio, Zeus. Non ti permetterò di ucciderlo." disse Poseidone.

"Vuoi salvare questo ragazzo? Anche dopo che ti ha messo in imbarazzo e ha disonorato i mari?" chiese Zeus.

Poseidone sospirò: "È ancora mio figlio".

"Aspetta padre, penso che dovresti lasciare vivere il ragazzo." Disse Athena, sorprendentemente. 

"Perché dici quella figlia?" chiese Zeus."Il ragazzo non è certo una minaccia, voglio dire, abbiamo assistito tutti alla ricerca. Il ragazzo o è svenuto quando ha incontrato un mostro o sarebbe scappato codardamente. Non è una minaccia per l'Olimpo. E inoltre, farebbe un grande intrattenimento su Hephaestus TV ." Disse Athena, sorridendo a Nick.

Nick aveva un'espressione terrorizzata dipinta sul viso mentre guardava gli dei contemplare la sua vita.

Percy pov

Oh mio caos, guarda la faccia di Nick. Sembra così spaventato ma ho potuto vedere una traccia di rabbia da parte di Athena dicendo che non è una minaccia e il loro divertimento. Stavo cercando così tanto di non ridere e rivelare la mia posizione.

"Molto bene, per ora lasceremo stare il ragazzo." tuonò Zeus. "Ora devo lavare il mio fulmine per rimuovere la macchia mortale. Consiglio sciolto." Aggiunse Zeus e si spense.

Uno dopo l'altro gli olimpionici si sono spenti. Mentre Poseidon stava per lampeggiare, Nick lo chiamò."Uhm... padre, puoi per favore riportare me e Annabeth al campo?" Nick chiese docilmente.

"So che sei mio figlio, ma dopo quello che ho visto in questa ricerca..." Poseidone si allontanò.

"Non mettermi in imbarazzo nella prossima missione, Nicholas. Dimostrami che sei davvero un figlio del mare." Ha aggiunto.

Nick sembrava come se qualcuno avesse preso a calci il suo cucciolo, ma riuscì a annuire debolmente. Poseidone fece scattare la mano e Nick e Annabeth esplosero in nebbia marina. Poseidone sospirò pesantemente e sparì via. Ho solo una parola. Oh. Scossi la testa e mi teletrasportai al campo. Quando sono apparso in tempo per vedere Nick che si dirigeva nella sua cabina. Ho fatto un sorrisetto, era imbarazzato di fronte alla ragazza che gli piaceva e suo padre si vergogna di lui.

All'improvviso Luke corse verso di me."Perce, c'è qualcosa che non va nell'albero di Talia. É.." Non ho sentito cos'altro ha detto perché mi sono precipitato verso l'ingresso.

Il pino di Talia stava diventando nero e ogni foglia lentamente cadeva a terra. Ho pregato mio padre: "Papà, per favore, ho bisogno di te ora".Un portale è apparso accanto a me e papà è uscito."Cosa c'è che non va figliolo?" Disse guardandomi.

"Per favore papà devi salvarla." Io ho supplicato.Chiuse gli occhi e improvvisamente le radici dell'albero si separarono e rivelarono Thalia. L'ho tirata fuori velocemente e ho appoggiato la testa sul suo petto. Ho ascoltato attentamente. 

Da-dum da-dum. Ho tirato un sospiro di sollievo.

"Will, Micheal, Lee, per favore..." Li guardai.

"Non dire altro Percy, faremo in modo che stia bene." disse Will mentre gli altri due riportavano Talia alla capanna.

"Cosa è successo?" chiesi a Luca."Non lo so Percy, stavo solo camminando lungo i confini quando l'albero improvvisamente ha iniziato a diventare nero." ha spiegato Luca.Ho guardato papà."Sai cos'è successo?" Gli ho chiesto."I fati che accelerano gli eventi. In questa ricerca avrebbero dovuto recuperare il fulmine e Thalia dovrebbe uscire. Mi dispiace di non avertelo detto prima, ma i fati me ne hanno appena informato." Lui ha spiegato.

"Va tutto bene papà. Sono solo felice che Thalia stia bene. Grazie per il tuo aiuto, papà." Ho detto.

"Cercherò il piccolo traditore." Ho aggiunto."Verrò con te. Voglio dargli un pezzo della mia mente per aver avvelenato Thalia." disse Luca.

Abbiamo camminato verso la capanna di Ecate, dato che i campeggiatori di Ecate sono in addestramento di tiro con l'arco ora è il momento perfetto per James di fuggire. Raggiungendo la porta, vidi James che infilava le sue cose in una doppia borsa.

"Così il traditore ha fatto la sua mossa e sta scappando codardamente." Ho detto.Si voltò e vide me e Luke appoggiati allo stipite della porta.Luke ha estratto la sua spada, vipera, mentre io sfoderai Télos .

"Non so di cosa stai parlando." disse James, ma le sue mani tremanti tradivano la sua paura."Per favore, so per chi lavori. So che hai avvelenato il pino di Thalia e ora stai codardamente tornando dal tuo patetico padrone, Kronos." ho sputato.

Era rosso in viso quando l'ho chiamato codardo. James afferrò la propria spada dal comodino e colpì Luke. Luke sollevò la spada e bloccò l'attacco. Luke colpì e colpì James, senza rallentare di una virgola. Quando finalmente Luke si fermò, James era un pasticcio sanguinante. La sua spada é stata calciata lontano da lui. Era indifeso.

"Kronos vincerà questa guerra. Gli dei hanno governato abbastanza a lungo, ora è il momento del dominio dei Titani." Disse, svanendo lentamente.Luke è andato a pugnalarlo ma se n'è già andato

Spazio me

Come promesso ecco un'altro capitolo!