L'incubo diventa realtà.

697 33 3
                                    

Mi trovavo in una stanza bianca.

Non il solito bianco,comune ai nostri occhi,ma un bianco accecante,

opprimente,totale.

Né porte,né finestre.

Anche il pavimento era bianco,e sembrava che io stessi fluttuando nel nulla.

C'era uno specchio al centro della sala.

Mi avvicinai titubante e osservai la sua superficie riflettente.

Feci il grande errore di toccarlo.

Mi trovai catapultato di nuovo nel mio letto.

Mi girai,convinto di trovare Y/N distesa accanto a me.

Ma lei non c'era.

Guardai l'orario,le 03.47 del mattino.

Mi alzai,e iniziai a chiamare il suo nome.

Solo l'eco mi rispose.

La porta finestra era aperta,le tende svolazzanti.

E lei era lì,pronta a buttarsi.

Lacrime amare le rigavano il volto,i lunghi capelli si muovevano al vento gelido.

"Y/N,cosa stai facendo?"le urlai.

Lei sobbalzò ed io temetti di vederla cadere nel vuoto.

"Perché sei sveglia alle..."guardai l'orario"03.52 del sabato mattina?"

"Louis,mi hanno minacciata,quelli della Modest.

Se non ti lascio,distuggeranno tutto ciò a cui tengo,ed io non posso permettermelo.

Ma io ti amo,e preferisco morire piuttosto che lasciarti andare lontano da me."singhiozzò furiosamente,

apprestandosi a saltare.

"Ti ho sempre amato."concluse.

Vidi il mio braccio scattare ad afferrare il suo,giusto prima di vederla sparire giù.

La strinsi forte a me,le sue mani tremolanti mi circondarono incredule.

"Non mi piace l'ordine che hai dato a quelle parole.

Non è forse meglio 'Ti amerò sempre',amore mio?"le chiesi,grato della sua incolumità.

"Torniamo a letto,che ne dici?"la incitai e lei,stringendomi forte a se,rientrò in casa.

Mi svegliai di soprassalto,ricoperto di sudore.

Mi girai spaventato,e lei era lì,respirava tranquilla.

Guardai l'orario,le 03.45.

La vidi muoversi,per poi svegliarsi.

Si mise la vestaglia,le pantofole ai piedi.

Poi,prima di uscire dalla stanza,si chinò verso di me piangendo,forse per baciarmi un'ultima volta.

Ma io l'attirai a me,stringendola al petto,dove poteva benissimo sentire i battiti veloci del mio cuore.

"Lo senti questo?"le chiesi.

"Batte solo per te."

E la vidi abbandonarsi,il sorriso sulle labbra.

Suicidio fallito,amore.

#Spazio autrice
COSA HO APPENA SCRITTO?
Piango.
Anyway,volevo provare qualcosa di nuovo,spero vi piaccia.
Grazie per le visualizzazioni,più di mille!
Viamotantotantotanto,madavverotanto.
Giulia ☺

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 11, 2015 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Louis Tomlinson ImaginesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora