Whenever~Whenever {GojoxOc}

É forse la giornata delle occhiaie?

- Due settimane dopo -

SATORU's Pov

"Accidenti Nanami, hai delle occhiaie tremende ultimamente. Dovresti provare a dormire di più, sai?"
Rimbecco Nanami, dopo aver notato i suoi occhi segnati dalle profonde occhiaie

Sorrido sornione
"Ammettilo, la notte resti sveglio per spassartela con qualche bella ragazza eh?!"
Lo colpisco col gomito, ammiccandogli

Mi spinge via scoccando la lingua infastidito
"Zitto Gojo, io non passo la notte a spassarmela..."
Volta il viso di lato, ignorando le mie occhiate indagatrici

Alzo un sopracciglio
"Beh, comunque non hai negato la presenza di una ragazza! Quindi avevo ragione, anche se in parte! Hai trovato la fidanzata e non vuoi dircelo? Guarda che non te la mangiamo mica, presentarcela su, non fare il geloso"
Scoppio a ridere sommessamente, mi diverte sempre portarlo allo sfinimento

"Ma quale fidanzata?! Non c'è nessuna ragazza, finiscila di comportarti come un idiota"
Infila le mani nelle tasche, allontanandosi di qualche passo

"Ehi, ma dove stai andando?! Dai, non ti sarai mica offeso? Scherzavo Nanami!"
Rido sotto i baffi, é troppo spassoso stuzzicarlo e farlo irritare
Sento un colpo arrivarmi alla nuca
"Ahio! Ma che diamine..?!"
Mi volto mi rendo conto che a colpirmi è stato Geto, che mi guarda con aria di rimprovero

"Smettila Satoru, lascia stare Nanami, non sono affari tuoi di cosa fa o non fa durante la notte. Dovresti imparare ad essere meno invadente"
Ecco che si comporta come una mamma pronta a sgridare il proprio figlio
Gonfio le guance infastidito, portando le braccia incrociate al petto

"Uffa, come sei noioso..."
Borbotto contro Suguru, ricevendo di rimando un altro schiaffo dietro la nuca

"Io vado"
La voce di Nanami mi riscuote e non riesco a fermarlo in tempo per stuzzicarlo ancora, che si allontana definitivamente da noi
Senza informarci su dove si stia recando

"....Mah, secondo me non vuole dircelo, ma davvero se la spassa la notte!"
Mormoro, portandomi una mano al mento, riflettendo su come possa essere la ragazza ideale per Nanami

"Ora basta Satoru! Fatti gli affari tuoi!"
Geto mi prende dal retro della giacca, strascinandomi all'interno della classe, ma nello stesso momento mi squilla il cellulare

"Satoru, non dovresti tenere il telefono acceso"
Mi riprende Shoko, avvicinandosi a noi con aria stanca e strascicata

"Ma che avete tutti oggi? È forse la giornata delle occhiaie ed io non lo sapevo?"
Chiedo ironicamente, alzando gli occhi al cielo nel notare le perenni occhiaie di Shoko
"...Sei forse tu la ragazza col quale se la spassa Nanami?"
Chiedo con un sorriso sornione, sfilando intanto il cellulare dalla tasca, abbassando lo sguardo sul display

Tutta la mia voglia di scherzare e prendermi gioco dei miei amici, crolla istantaneamente quando vedo il mittente della chiamata
"Pronto?"
Rispondo, attendendo di sentire la voce dall'altro capo del telefono

"Signor Gojo, dovrebbe correre subito qui a scuola..."
Riconosco che a parlarmi è una delle insegnanti di Megumi
"...Il piccolo Fushiguro si è fatto male alla caviglia, non riesce più a camminare. Abbiamo chiamato l'ambulanza, dovrebbe arrivare a breve"
Il cuore mi salta in gola, nonostante io mi mostri sempre giocherellone e spensierato, in realtà sono sommerso da mille pensieri e preoccupazioni; tra cui appunto Megumi
Per me è come se fosse il mio fratellino e poi è tutto ciò che mi lega maggiormente al ricordo di Yuriko..

"Arrivo immediatamente, grazie per avermi chiamato"
Non appena la sento salutare e chiudere la chiamata, poso il telefono in tasca, dirigendomi con passo spedito verso l'uscita dell'istituto
"Devo andare, Megumi ha bisogno di me a scuola. Non aspettatemi, per oggi non torno qui..."
Spiego velocemente, continuando ad avviarmi