Whenever~Whenever {GojoxOc}

Mi hai quasi convinta, sai?

YURIKO's Pov

"Ma guarda te che schifo! Sono tutta ricoperta di sangue, puah!"
Mi lamento, guardandomi la divisa sporca e sentendo tutto quel viscoso liquido sul mio viso

Io e Nanami siamo stati mandati in un istituto abbandonato da decenni, che si trova nei pressi di una vecchia periferia lontana dal centro
Nell'edificio, visibilmente fatiscente, sono state individuate quattro maledizioni, tre di secondo livello inferiore ed una di primo, perciò eccoci qui a lavoro ormai completato

Siamo riusciti ad esorcizzarle tutte, scoprendo oltretutto della presenza di tante altre maledizioni di terzo e quarto livello, insomma, quest'istituto sembrava un vero formicaio
...O almeno, lo era prima del nostro arrivo

"Dai smettila, l'importante è aver completato la missione senza perdite di tempo"
Eccolo, come al solito è sempre pignolo e rigido sull'orario, certo anche io detesto perdere tempo in frivolezze, però lui è davvero esagerato!
"Torniamo all'istituto, qui abbiamo finito il nostro lavoro"

"Come se a te non desse fastidio essere così sporco..."
Brontolo, sbuffando al suo fianco, incrociando le braccia sotto i seni

"Si, mi da fastidio, è vero..."
Risponde, tenendo lo sguardo fisso davanti a se, proseguendo sul tragitto di ritorno
"...Cambiando discorso.."
Mi lancia un'occhiata indagatrice ed io lo guardo inarcando un sopracciglio
Che ha da guardarmi in quel modo?!
"Non mi hai detto nulla riguardo alla foto che ti ho mandato, pensavo ti avrebbe fatto piacere, dopotutto tu sei ancora ferma e decisa sulla scelta di rimanere nascosta..."

Di colpo mi va di traverso la saliva, presa completamente alla sprovvista da questo discorso e soprattutto dal fatto che, solo al sentir nominare la foto, mi compare il ricordo di ciò che ho fatto...
...Di come mi sono eccitata e appagata pensando a Satoru...

"B-Beh! E-Ecco, si..."
Balbetto, cominciando a torturarmi le dita con fare frenetico
"...Ho-Ho, diciamo, apprezzato..."
Dico, distogliendo lo sguardo
"...E poi, in realtà, ultimamente sto riflettendo tanto su questa situazione; se continuare a restare nascosta o rivelarmi"
Ammetto, dirottando l'argomento su altro, collegandomi a ciò che ha detto Kento

Lo vedo fermarsi e portarsi le mani sui fianchi, mantenendo quella sua solita aria seria e composta
"Cosa ti frena dal rivelarti? E poi fino ad ora sei stata incredibilmente abile nel nascondere la tua energia malefica, ma non penso riuscirai a farlo ancora per molto; Gojo potrebbe scoprirti da un momento all'altro, è un miracolo che questo non sia ancora avvenuto..."

Non ha tutti i torti, soffocare la mia energia porta ad un elevato consumo di forze, oltre al fatto di procurarmi perennemente il mal di testa e poi ha ragione, Gojo potrebbe scoprirmi ad un mio minimo cenno di debolezza, rivelando la mia energia mentre sono all'istituto

"Te l'avevo detto, ricordi? É per Megumi che sto facendo tutto questo..."
Istintivamente mi tocco uno dei taschini del borsello, dentro il quale si trova il ciondolo che mi aveva regalato mio padre
"...Devo proteggere Megumi fino a quando non sarà abbastanza grande e forte da badare a se stesso, inoltre devo cercare mio padre, non voglio arrendermi alla convinzione che sia morto davvero"
Devo cercare informazioni, sono ancora ferma e irremovibile sulla questione di mio padre, ma devo capire cosa sia successo

"Io capisco il dover proteggere tuo fratello, ma non puoi farlo ugualmente rivelando la tua presenza?"
Chiede con sincera curiosità, non sta giudicando, forse sta cercando di spingermi a dichiarare la mia presenza, ma in primo luogo so che vuole soltanto capire