Per Te

Incompletezza

Ci occorrono pochi secondi, per sederci in un luogo appartato dove riusciamo a portare l' attenzione su di noi.
Ci occorrono pochi secondi, per concentrarci a non pensare a nulla, distrarci dai pensieri e porci una semplice domanda.
Ma io, sono felice?
Forse non sappiamo nemmeno cosa significhi questa parola, forse non l' abbiamo mai provata, forse abbiamo paura di essa. Ma se per un momento ci ascoltiamo mentre ci poniamo questa domanda, noteremo un silenzio assillante, noteremo che una tra le domande più banali di questo mondo, in realtà è anche una delle più complesse.

Quando mi fermo un minuto e ascoltando il silenzio mi chiedo, "sei felice?", sento un vuoto enorme avanzare dalla pancia fino al mio cuore, e non è perchè oggi non ho avuto modo di sorridere, perchè qualcuno mi ha provocato rabbia, non è perchè la giornata di oggi è andata male o perchè l' allenamento di questa sera era troppo pesante. Non è niente di ciò.
Io sento un vuoto incolmabile quando mi pongo questa domanda, sento come se si stringesse un nodo attorno al mio stomaco e la testa si riempisse di acqua.
Ma perchè allora non sono felice?
Beh, come riusciamo a capire di non esserlo? Ascoltandoci. E come pensiamo di capire il motivo? Facendo altrettanto.
So perfettamente chi sono e cosa desidero adesso, so perchè non sono felice e so perchè non mi basta che la giornata a lavoro vada bene, che lo spritz sia più carico del solito, o che l' allenamento sia meno pesante di ieri, io ho bisogno di iniziare a vivere per essere felice. Adesso non sto facendo altro che sopravvivere.
E come lo capisci se stai vivendo davvero oppure no? Te ne accorgi perchè lo senti. Te lo senti quando le cose non vanno da dentro, quando i sorrisi non bastano e gli occhi ti si spengono, quando ogni volta che ti guardi percepisci tristezza, e ogni volta che pensi alla tua vita vorresti solo che abbracciarti per colmare quel senso di incompletezza.
E allora se lo sai, perchè non fai nulla per rimediare?
Perchè tante volte, abbiamo bisogno del coraggio. Abbiamo bisogno di prendere per mano quella bambina che aspetta tanto di cambiare vita e di passare oltre, di lasciare tutto, andare e ricominciare.