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Mi avviai a scuola, come tutti i giorni, solo che risentii quel "rissa rissa rissa"
Non ci potevo e volevo crederci, lo ha rifatto. Mi avventai avedere e infatti fu così, stavolta non c'ero io di mezzo, ma ben si Tom, tom e bill
Tom gli sferro un pugno e bill cadde a terra in un istante
Per colmare Tom e farlo smettere di piacchiare bill dovetti prenderlo per mano e andare in infermeria
Tom: e così doveva finire mh?
Tn: stai zitto, è già tanto che te lo spacco io il labbro
Tom: mordendomelo? Fa pure
Tn: perché sei così dannatamente fastidioso
Tom: perché sei così dannatamente testarda
Tn: cosa intendi
Dissi iniziando a disinfettarlo
Tom: intendo che non riesci a capire che siamo fatti per stare insieme, non riusciamo ad evitarci
Tn: non mi interes-
Mi senti poggiare sul muro, e senza collegare le mie idee attaccò le sue labbra sulle mie, trasformando il cio in un limone
Dopo che ci staccammo mi disse
Tom: visto?
Lo feci, gli morsi il labbro per davvero
E lui si piegò dal dolore
Tom: tu piccola... Stronza
Disse per poi vedermi uscire altrove
Non oggi tom, non mi farò condizionare da uno come te












...














Era il momemto di ed. Fisica ed io mi incominciai a correre fin quando mi raggiunse marika
Marika: ho fatto il traferimentooo
Disse contenta
Tn: bello
Marika: solo che non siamo in classi uguali, sono più grande di te di 2 anni
Marika: comunque guarda che ho? Cassetta per ascoltare la musica!
Disse dandomi una cuffietta che poi portai all'orecchio, cantò per tutta la corsa




...




Tornai a casa esausta e mi buttai sul letto, leggendo i messaggi
"tom: grazie per il morso, piccola"
Non so cosa ebbi quando lessi "piccola" ma avevo di nuovo quella sensazione..
Decisi di riposarmi, e lasciare stare tom, per una buona volta.

Continua..

Testardi - Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora