Testardi - Tom Kaulitz

-73-

Io e mitch andammo a fare una passeggiata per la città
Mitch: ho sentito  che fai la bulletta tn, mh?
Tn: noooooo... Ma quando mai l'avrei fatta
Mitch: hai preso dal migliore
Disse avvolgendo un braccio nella mia spalla
Mitch: con la scuola? Come va?
Tn: CAZZO MITCH SONO IN RITARDO VIENI
Dissi dopo essermi palesemente dimenticata dell' esistenza della
scuola
Entrai a scuola con tutta tranquillità, nonostante l' attacco di panico di prima
Entrai nella mia nuova classe, e oltre a quelli dell'anno scordo, c'è me erano anche altre di persone nuove, io seguita da mitch, lo salutai con un bacio nella guancia e poi se ne andò, ma prima mi promise che dopo scuola mi accompagnerà a casa.
Prof: ohh! Eccola qui tn tc!
Tn: stia in silezio che non si meriterebbe nemmeno di essere chiamata "lei"
Prof: che disprezzo mi butti sempre addosso.
Disse facendo la cogliona
Tn: ma cazzo vuole.
Dissi dirigendomi al mio solito posto, solo che c'era seduto un nerd, che appena mi vide se ne andò letteralmente a sedersi su un angolino
Risi
Mi misi le cuffiette, accesi il mio MP3 e misi "Take my breath away - Berlin"
Sentivo un vibe assurdo
Prof: tn? TN! Disse facendomi sobbalzare
Mi tolsi una cuffia e la guardai per continuare e finire cosa cazzo voleva dire
Prof: quindi, di cosa stavamo parlando
Tn: del fatto che adesso io andrò in bagno a farmi i cazzi miei, adios
Dissi andando e sbatacchiando la porta con menefreghismo
Mi recai nel bagno e accesi una sigaretta
La fumai, era strana come sensazione, uscii era suonata la ricreazione, e presi il mio vecchio MP3 di 1 anno, mi riascoltai "Heed Over Heels"
Quanto mi era mancata quella canzone
Mi recai verso le macchinette, stavo camminando tranquilla, finché qualcuno non mi fa lo sgambetto facendomi cadere di faccia, perfetto, ero tutta nera in viso e avevo un occhio viola
Alzai lo sguardo e vidi che era tom, se la stava ridendo con i suoi amici
X1: puttanella! Ahah
X2: già, che zoccola, anche ieri ti sei portata a letto quel micetto da 4 soldi?
Tom: haha, infatti
Tn: tom? Che succede e perché mi hai fatto cadere
Tom: uhh, che lividone, sfigata
Disse sputandomi addosso
Non riuscivo a reagire, e così scappai in bagno, dovevo assolutamente vedere cosa aveva combinato

...

Mi gurdai allo specchio
Ero nera peggio del carbone, però rimanevo comunque figa, quasi quasi, se non fosse sporco, me lo sarei tenuta, ovviamente scherzo, ma si sa che sto bene con tutto io, e con tutti proprio come deducono gli amici di quel mongoloide, non ho reagito ora, ma reagirò dopo.
Mi lavai la faccia tipo 4 volte se non di più, sempre con la musica nelle orecchie, però questa era tranquilla, quindi ero abbastanza tranquilla anch'io.
Tn: finalmente cazzo! Se ne andata sta schifezza!
Ero viola, come ripetuto, ma adesso si vedeva meglio
Tornai fuori, con tutta la calma del mondo, l'unica cosa che mi faceva preoccupare, e sentire triste. Era tom, che ha reagito così male, a caso poi, non so cosa gli sia preso, fa sempre così, prima mi ama, e poi mi odia.

Marika: tn
Disse andandomi incontro
Tn: mh?
Marika: ma che succede, perché tom c'è l'ha così tanto con te?
Tn: non ne ho idea, ma so solo che il rapporto è reciproco, se mi tratta male farò lo stesso, costi quel che costi, che lo ammazzo appena trovo la voglia
Dissi svigniandomela entrando in classe, e marika mi guardò
Marika pov
Ma come cazzo fa ad essere sempre così cattiva ma tranquilla, io avrei iniziato a piangere e avrei cambiato scuola, fatto sta che voglio delle spiegazioni da tom.
Fine marika pov
E anche questa ora era andata, dai tn, resisti ancora un po, che tra poco hai una pausa.

Continua..