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Ciao ragazzoni si ho preso una ferie di 1 giorno senza avvisarvi (scusate ma ho dovuto pranzare da amici)

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Era passato qualche giorno da allora, tra me e tom andava tutto bene, ma il mio pensiero era rivolto più a marika, si era beccata il cancro e perciò la trasferirono ad un'altro tipo di ospedale
Mi arrivò una chiamata da tom
*tom:
Hey piccola
Tn:
Ciao tom
Tom:
Oggi non ci sono, sono a fare un provino con la mia band, quindi non dire "oh dove sarà mai il mio principe azzurro???"*
Avevamo finito di chiaccherare, tom faceva di tutto pur di farmi ridere, e ci riuscivà

...

Chiamai l'ospedale e andai là
Tn: buongiorno
M(edico): mi dica
Tn: c'è una paziente chiamata Marika *******?
M: si, paziente marika, stanza 43
Bussai ed entrai, c'erano una donna che piangeva a dirotto, avrò sbagliato?
Tn: scusi signora.. Marika è qui?
Mi rivelò che era sua nonna, infatti non assomigliava per nulla al mondo alla madre di marika, entrai e la vidi sveglia
Tn: marika!
Dissi correndo ad abbracciarla
Marika: ahah.. Ciao tn
A fatica respirava
Tn: ti ho comprato questa
Era una collana, con due pugni che battevano con l'uno e l'altro, eravamo noi due, non c'era una più forte
Mi ringraziò
Marika: come mai qui..
Disse addolorata
Tn: per salutarti ovviamente
Guardai un attimo sua nonna, e lei ci lasciò sole
Tn: se tu dovessi mai andartene, ti evocherò
Dissi ridacchiando, facendo ridere anche lei
Marika: ho paura della morte..
Tn: non morirai, lo impedirò, quella brutta bestiaccia non ti prenderà
Marika: ahha.. Questi sono gli ultimi momenti di vita più felici che ho mai avuto.. Con nonna è tutta una depressione ahah..
Come biasimarla, pensai, nemmeno io sono felice al cazzo, fingevo e mi mettevo la maschera da tipico pagliaccio che fa ridere i bambini,
Tn: ti lascio riposare marika
Dissi accarezzandogli la mano, era stata rasata in testa
Marika: aspetta
Mi girai di nuovo verso di lei
Tn: dimmi tutto
Marika: bill non mi troverà più carina.. Vero?
Tn: certo che ti troverà carina, anzi bellissima
Marika: ma non mi è ancora venuto a torvare..
Tn: verrà.. Te lo prometto..
Dissi andandomene
Tornai a casa, e mi riposai da questa giornata stressante

Tom arrivò da me
Tom: hey bulletta miaa
Disse abbracciandomi
Tn: hey bullo
Tom: tu sei più bulla di me
Tn: no tu, bastardo 15enne
Tom: tu sei una bastarda 15enne
Tn: sisi vabbè, come vuoi tu
Dissi ricevendo un bacio a stampo

Io e tom ci divertimmo, c'erano delle parti dove ci stavamo spingendo a degli step che ancora non avevamo raggiunto del tutto, era tutto durante un film

Il giorno dopo...

Mi svegliai, tom se ne era andato ieri sera
Vidi sul cellulare 3 chiamate perse da un numero, lo richiamai
*O(spedale) :
Salve deve venire qua se non vuole una notizia via telefono*
Accettai ed andai

Tn: eccomi per paziente marika, stanza sempre 43?
M(edico): ci spiace, ma quella stanza ormai è vuota
Tn: c-come? L'avete spostata? Dove si trova il nuovo ospedale
M(edico): per lei non ci saranno più ospedali, se ne è andata
Tn: è andata a casa?!
Trovavo ogni risposta per evitare quello che non volevo sentire
M(edico): è morta
Persi tipo 4 battiti
Tn: no, non è possibile..
Da dietro mi accarezzò qualcuno mi girai ed era sua nonna
NonnaM(arika): tesoro, sfogati
Mi sfogai liberando tutte le lacrime in corpo
La abbracciai e le bagniai tutto il maglione, ma non le interessò, più che altro gli fece piacere sentire quanto ero in grado di far uscire le lacrime per sua nipote
NM: eravate amiche?
Tn: migliori amiche..
Mi staccai

Lo stesso giorno siamo andati nel colatoio die morti
La vidi lì, nella barra dove resterà per sempre, pallida ed inemozione
Avevo già perso molte persone, ma marika era come una sorella per me
notai però che portava la collana che le era stata regalata da me, ciò mi fece sorridere, anche se stavamo per essere scollegate dallo stesso mondo, attraverso due mondi saremmo sempre state collegate

Continua..






Testardi - Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora