Toglimi il respiro

𝒞𝒾𝓃𝓆𝓊𝑒

Cɪᴀᴏ ᴄᴀʀɪssɪᴍɪ! ♥️
Eᴄᴄᴏᴍɪ qᴜɪ, fɪɴᴀʟᴍᴇɴᴛᴇ, ᴄᴏɴ ᴜɴ ɴᴜᴏᴠᴏ ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 🎉
Eʀᴏ ɪɴᴅᴇᴄɪsᴀ sᴇ ʀᴀᴄᴄᴏɴᴛᴀʀᴇ qᴜᴇsᴛᴏ ᴘᴀssᴀɢɢɪᴏ ᴅᴀ ᴘᴜɴᴛᴏ ᴅɪ ᴠɪsᴛᴀ ᴅɪ Bʀɪᴀɴ ᴏ Sʜᴇɪʟᴀ, ᴀʟʟᴏʀᴀ ʜᴏ ᴅᴇᴄɪsᴏ ᴅɪ fᴀʀᴇ ᴍᴇᴛᴀ̀ ᴇ ᴍᴇᴛᴀ̀ 👏🏻
Iɴ qᴜᴇsᴛᴀ ᴘᴀʀᴛᴇ ᴀssɪsᴛᴇʀᴇᴍᴏ ᴀᴅ ᴜɴ ᴀᴠᴠɪᴄɪɴᴀᴍᴇɴᴛᴏ ᴅᴇɪ ɴᴏsᴛʀɪ ᴅᴜᴇ ᴀᴍɪᴄʜᴇᴛᴛɪ ☺️
Mᴀ ʟᴀ ᴅᴏᴍᴀɴᴅᴀ ᴇ̀: ᴅᴜʀᴇʀᴀ̀? 🤷‍♀️
Dɪᴛᴇᴍɪ ᴄᴏsᴀ ɴᴇ ᴘᴇɴsᴀᴛᴇ, ᴠɪ ᴀsᴘᴇᴛᴛᴏ ᴀʟ ᴘʀᴏssɪᴍᴏ ᴀɢɢɪᴏʀɴᴀᴍᴇɴᴛᴏ!

ᥕ᰻𝗍һ ᥣ᥆᥎ᥱ 💋

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BRIAN

Il terzo grado di Isabel era qualcosa che avrei volentieri evitato, specie perché da allora ho cercato di mantenere le distanze da Sheila per non dare troppo nell'occhio. È passato solo un giorno, eppure l'ho sentita fin dentro alle ossa questa lontananza costretta.

Ho cercato di spiegare a mia sorella che sto solo cercando di essere gentile con lei, anche per renderle più facili le cose, visto quanto siano affezionate l'una all'altra, ma chissà perché non mi ha voluto credere. Mi ha intimato di non avvicinarmi troppo, che potrei essere pericoloso per lei, vista la sua situazione, e bla bla bla... Da lì in poi ho smesso di ascoltarla e non perché lei non abbia ragione, ma proprio perché so che ce l'ha.

La verità è che questa distanza che ho voluto mettere tra noi è stata un po' anche una decisione mia: questo legame che stiamo instaurando, sta sbocciando in fretta, forse anche troppo e devo ammettere che mi spaventa il modo in cui riesce a farmi sentire.

Sono consapevole che ha già il suo bel bagaglio di problemi da portarsi dietro e che non posso riversarle addosso anche i miei. Ma il fatto è proprio questo: quando lei è nei paraggi è come se il mio passato non esistesse, come se tutto quello che si è rotto in me, tornasse a funzionare.

E sì, sarò egoista, ma non me la sento di rinunciare a questo modo di sentirmi così giusto, in mezzo a un sacco di cose sbagliate.

Perciò quando apro la porta, ritrovandomela davanti, non posso che essere sorpreso. E lo so che dovrei continuare nel mio intento di ignorarla, ma se è lei a cercarmi non riesco a tirarmi indietro.

La sua bellezza è ammaliante, mi confonde. Mi fa desiderare cose che forse nemmeno merito di avere.
È genuina, pura, leggiadra: una farfalla dalle mille sfumature. Una creatura preziosa e delicata.
L'unico problema di questi fantastici esseri viventi è che veloci come sono apparse, scompaiono.
E io vorrei prendermi cura di lei, ma... non posso permettermi di trascurare me nel farlo.

SHEILA

Quale sia il motivo che mi abbia spinto, di mercoledì sera, a bussare alla sua porta ancora sto cercando di capirlo. Fatto sta che quando viene ad aprirmi vorrei solo scappare a gambe levate.

Capelli spettinati, pantaloni della tuta, maglietta a maniche corte... È bello da togliere il fiato, come sempre del resto.
Mentre io mi sento ridicola.
Sono qui, con i suoi vestiti puliti in mano, pronti per essere restituiti, e mi rendo conto che questa è la più stupida delle scuse che potevo trovare per vederlo.

«Denvers» esclama stupito. «Mia sorella non c'è. Ma questo credo che tu lo sappia già» mi scruta. «Quindi... Cosa ci fai qui?»
Protendo le braccia in avanti, mostrandogli quello che ho con me.
«Oh» fa lui alzando le sopracciglia, mentre un leggero sorriso gli increspa le labbra. «Perciò tu mi hai interrotto proprio sul più bello solo per riportarmi questi?» afferra i panni.