Lara era una ragazza con una vita monotona, che viveva in un villaggio remoto circondato da una foresta densa e cupa. Si diceva che in certe notti, le più scure e tenebrose, un vampiro visitasse il villaggio terrorizzando gli abitanti.
Inizialmente Lara non aveva mai creduto alle storie sul vampiro e pensava che fossero solo leggende inventate dai vecchi per spaventare i bambini.
Un notte, mentre tornava a casa dopo una lunga giornata di lavoro nei campi dei suoi nonni, Lara incontrò un uomo dall'aspetto strano e tenebroso. Era vestito di nero e aveva gli occhi scuri come la notte, ma nonostante ciò, lei non si sentì particolarmente intimorita.
Lara vide in quel uomo misterioso una figura che sembrava conoscerla da sempre. Nonostante non si fosse mai vista prima con lui, Lara si sentiva a proprio agio. L'uomo, si presentò come il Conte Vlad, il quale sembrò molto colpito dalla figura della giovane, mentre lei fu lusingata dai modi gentili di lui.
Passarono più di un'ora a parlare del suo lavoro nei campi, non che ci fosse molto da dire, pensò Lara, più che altro era faticoso e stancante, ma lui era pieno d'interesse nell'ascoltare il racconto delle sue giornate noiose.
Prima di lasciarla l'uomo afferrò la mano di lei nella quale comparve una rosa dai petali scarlatti.
Mai visto niente del genere, pensò Lara che subito arrossì imbarazzata.
La ragazza lo vide scomparire nella tenebra, un po' dispiaciuta, ma con la strana consapevolezza che si sarebbero rivisti.
E così avvenne...La notte successiva, nel bel mezzo di una conversazione appassionata, il Conte Vlad confesso alla ragazza che lei era la sua unica vera amica, e che il loro incontro era un'esperienza molto più rara e preziosa di quanto avrebbe mai potuto immaginare.
A quelle parole Lara avvampò in viso, che divenne rossissimo.
Il Conte Vlad scoppio a ridere, e lei seguì l'onda della sua euforia ridendo a più non posso.
Ma quei momenti di gioia cessarono di colpo: la giovane scorse la verità, fissando nel sorriso di Vlad due denti acuminati.Spaventata, Lara fece un passo indietro. Le tornarono alla mente le storie della nonna sul Vampiro che terrorizzava il villaggio.
Era tutto vero...
Lui l'afferrò per un braccio per trattenerla, ma lei sfuggì alla presa.
"BASTARDO!" urlòIl Vampiro sì disse dispiaciuto della propria natura, ma questo poteva cambiare realmente le cose?
Lei non lo sapeva, comunque non poteva ignorare il fatto di essersi invaghita di lui, no non poteva!Tuttavia la verità feriva Lara, sopratutto il fatto che il loro tempo insieme fosse limitato a fortuiti incontri notturni.
Questa realtà, mortalmente tragica, era inaccettabile e spinse Lara ad andarsene, senza chiedere altre spiegazioni.
Semplicemente corse via.Poi in un attimo di esitazione si voltò indietro e vide il vampiro disteso al suolo.
Lei restò immobile a fissarlo poi un passo alla volta, tra incertezza e paura, lo raggiunse.
Lara gli sollevò il capo:
Con un filo di voce il Conte Vlad le spiegò che non mangiava da mesi e che ormai era giunto alla fine.Lara scoppio in lacrime per la disperazione, non avrebbe mai pensato di trovarsi in una situazione simile.
Gli prese la mano: era gelida!Doveva morderla, per ottenere dal suo sangue le energie necessarie per sopravvivere. Nonostante avesse grande paura, Lara accettò, perchè in fondo era disposta a tutto per i sentimenti che li univa.
Il Conte afferrò Lara, e iniziò a succhiare il suo sangue.
La ragazza sentì un dolore lancinante al collo mentre Il vampiro, continuava ad aspirare la sua vita.Perse conoscenza, forse sarebbe stata lei a morire, ma il giorno dopo si risvegliò nel suo letto.
Sì domandò se non avesse sognato tutto, ma poi il pallore allo specchio e due segni di morsi sul collo le rivelarono che si trattava della realtà e che...
Fu in quel momento che suo Padre entrò nella stanza e cominciò a picchiarla.
Lei cadde a terra e chiese aiuto alla mamma ferma sulla soglia, ma questa restò immobile mentre suo padre la percoteva con rabbia.
STAI LEGGENDO
La Solitudine di un Vampiro
General FictionLara era una ragazza con una vita monotona, che viveva in un villaggio remoto circondato da una foresta densa e cupa. Si diceva che in certe notti, le più scure e tenebrose, un vampiro visitasse il villaggio terrorizzando gli abitanti. Inizialmente...