Capitolo 6

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Quella mattina, a differenza delle altre, non mi svegliai con il sorriso sulle labbra, perché ero consapevole che quello sarebbe stato l'ultimo giorno, in cui saremmo rimaste con i ragazzi. Stranamente trovai, già, Anne seduta sul letto a guardare fuori dalla finestra. Mi alzai dal letto e le arrivai alle spalle.

-E' da tanto che sei sveglia?- Le domandai con voce ancora impastata dal sonno.

-Ellie, mi hai spaventata!- Disse trasalendo, al suono della mia voce, portandosi una mano sul petto, voltandosi a guardarmi.

-Sei pensierosa oggi, ma ti capisco, anche io ieri notte prima di addormentarmi ho riflettuto a lungo.- Sospirai e mi sedetti vicino a lei. Nemmeno il tempo di farlo, che Anne si alzò sospirando, andandosene verso il bagno a testa bassa. Ho sempre odiato i momenti infelici, ma ancora di più vedere la mia migliore amica triste. Non che io sprizzassi gioia da tutti i pori, però odiavo vedere gli altri stare male.


Anne si avvicinò assonata alla porta del bagno e sempre rivolgendo lo sguardo al pavimento la aprì. Non fece in tempo ad alzare completamente la testa che si trovò davanti Zayn quasi nudo, con un solo asciugamano a fasciargli la vita, intento a fissarla.

-Ehm..- borbottò lei arrossendo.

Notando che Anne, a quella visione era arrossita per l'imbarazzo, Zayn cercò di smorzare la tensione e si fece serio.

-Sei entrata apposta per passarmi l'asciugamano?- Vedendo lo sguardo perplesso e basito di Anne, dopo qualche secondo dopo scoppiò in una risata e le sorrise.

-Mi dispiace.. Non ho visto che il bagno era occupato...mi sono appena svegliata ed ho ancora molto sonno..- Riferì la ragazza nel tentativo di giustificarsi.

Zayn passandole accanto, le mise la mano sulla schiena provocando milioni di farfalle nel suo stomaco. -Tranquilla, bellissima!- Le sorrise. Si girò dandole le spalle e si sistemò meglio l'asciugamano sui capelli.

-Okay, allora io vado.- Disse la ragazza nel più totale imbarazzo, uscendo velocemente dal bagno. Arrivò davanti alla sua camera e rimase in piedi davanti alla porta. Nascose la faccia tra le sue mani, sospirando in modo rumoroso, tanto da attirare l'attenzione di Niall, il quale stava passando lì vicino.

-Ehi piccola,cosa succede?- Anne trasalì a quella voce e non riuscì a dire nulla. Niall rimase incredulo e quasi irritato, vedendo Zayn, avvicinarsi ad Anne con un asciugamano in vita e cominciò a farsi strane idee.

-Mi ha appena visto mezzo nudo, è comprensibile la sua reazione!- Esclamò il ragazzo, ridacchiando e facendo l'occhiolino alla ragazza. Appoggiò il suo braccio muscoloso sulle spalle esili di lei.

-Beh, non voglio sapere il resto. Anne dì ad Ellie di cominciare a prepararsi. Vi accompagniamo a casa io e Harry tra un'oretta. A proposito dovrei andare a svegliarlo. Zayn, ho bisogno del tuo aiuto!- Esclamò il biondo, tirando un'occhiataccia al ragazzo.


**


Anne mi riferì ciò che le aveva detto Niall e cercai di prepararmi velocemente. Mi vestii semplicemente, indossando un paio di shorts color verde acqua e una canotta bianca. Finii di preparare anche le mie valigie e scesi a mangiare i cupcake che aveva preparato il biondo per l'occasione.


**


Dopo aver finito salii al piano di sopra per controllare di aver preso tutto. Quasi a metà scala mi passò accanto Harry.

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