The best thing I have ever had

Capitolo 8

Quella mattina ero agitatissima, non stavo più nella pelle di incontrare Harry. Nonostante fossero passati solo due giorni dall'ultima volta che lo vidi, mi mancava molto. Anne sembrò titubante ad imboccare il vialetto della casa dei ragazzi, anche se, una volta davanti alla porta, sembrò felice di poter rivedere i ragazzi. Liam ci aprì la porta e ci accolse con un grande sorriso, non aspettandosi di trovarci lì.

-Chi si rivede! Ciao ragazze! Entrate pure! Che ci fate da queste parti?- Dalla sua voce, capii che era entusiasta di vederci.

-Volevamo salutarvi ovviamente. Il tragitto è stato un po' lungo, ma ne vale sicuramente la pena!- Dissi abbracciandolo. Una volta che mi staccai, guardai dentro la casa e gli domandai se Harry fosse in casa.

-E' in giardino che prende il sole. Vai pure se vuoi, gli farà sicuramente piacere vederti!- Gli sorrisi grata.

-Ciao Liam! - Spuntò Anne alle mie spalle.

La lasciai entrare in casa ed io mi precipitai in giardino subito dopo. Lo vidi sdraiato su un una sdraio e mi incantai a guardarlo. Quanto era bello! Andai dietro di lui, senza farmi sentire e gli misi le mani sugli occhi.

-Indovina chi è venuta a trovarti.- Sussurrai avvicinandomi al suo orecchio.

Harry accennò un sorrisetto e mi spostò dolcemente le mani per poi girarsi improvvisamente verso di me e gettarmi le braccia al collo. Io non ressi il suo peso così caddi a terra trascinando anche lui, che finì sopra di me. Scoppiammo in una risata ed all'improvviso si azionò automaticamente l'irrigazione. Harry mi baciò, fu un bacio rapido, ma dopo esserci staccati continuiammo a guardarci amorevolmente, ormai non provavo più imbarazzo a stare accanto a lui. Chiusi gli occhi invitandolo nuovamente al bacio. Sentii sotto la nuca il duro della terra e la sporgenza aguzza d'un sassolino, ma anche il dolore si mescolò alla dolcezza del bacio, fondendosi in un'unica sensazione.

ANNE

Una volta entrata trovai tutti girati di schiena e seduti sul divano a guardare la TV, salutati tutti si voltò anche Zayn in compagnia di una ragazza.

-Piacere di conoscerti, sono Nicole la ragazza di Zayn.- Si affrettò a chiarire quella ragazza mai vista prima.

-Zayn mi ha parlato molto di te.- Le dissi falsamente, guardando il ragazzo duramente.

-Unisciti a noi, stiamo guardando Jersey Shore, nulla di entusiasmante.- Mi invitò colei che scoprii, chiamarsi Nicole.

-No, grazie preferisco di no, ho un po' di sete, vado in cucina a prendere qualcosa.- Declinai così l'invito.

-Ho sete anch'io, ti accompagno.- Mi disse frettolosamente Zayn, iniziando a seguirmi.

Mentre mi versai l'acqua dalla brocca, vidi con la coda dell'occhio Zayn imbarazzato, che, inoltre fece cadere il suo bicchiere per terra. Dopo rimasimo senza parlare e senza nemmeno guardarci, lasciando che i nostri sguardi si soffermassero in quei pezzi di vetro sparsi sul pavimento, diventati improvvisamente molto interessanti. Anche lui fu turbato e fece per dire qualcosa, ma si limitò a scrollare il capo e ad abbassare nuovamente gli occhi.

-Vedo che siete felici insieme.. Insomma, lei è carina e gentile e si vede che tu la ami molto.- Dissi, spezzando quel silenzio che era diventato troppo fastidioso per le mie orecchie.

-A volte le apparenze ingannano.- Si limitò a dire lui.

Se ne andò tornando poco dopo con scopa e paletta per ripulire.