Capitolo 3

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T/n si svegliò con il buttafuori della discoteca.
buttafuori: signorina, stiamo per chiudere, deve andarsene, è da sola? Vuole che le chiamo un taxi?
t/n ancora poco lucida e nemmeno in grado di compiere una frase di senso compiuto rispose
t/n: no ,grazie, ora vado.

T/n uscì dal locale che camminava a zig-zag, abbandonata dagli amici, alle 5 e 30 di mattina.
Le strade erano deserte, o quasi.
Una macchina passò e avvistando t/n in quelle condizioni accostò e abbassò il finestrino.
T/n se ne accorse e notò che alla guida si trovava proprio Tom, insieme ad altre 3 ragazze.
Tom: Ehi bellissima sali che ti dò un passaggio, è pericoloso qui.
T/n accettò dato lo sfinimento e l'effetto della droga.
In macchina dovette stare stretta insieme alle altre ragazze che la circondavano e poi si addormentò.

12:30 p.m.
T/n si svegliò in un ambiente a lei sconosciuto. Era su un letto diverso dal suo in una camera diversa dalla sua. La camera sapeva di tabacco e deodorante, odore che non dispiaceva a t/n. Prima che t/n iniziò a farsi domande qualcuno entrò nella stanza. Era Tom, quel Tom.
Tom: dormito bene ragazza di cui non so il nome?
T/n: mi chiamo t/n, come ci sono finita qui?
Tom: mentre tornavo a casa dalla discoteca ti ho vista in pessime condizioni da sola per strada, così ho deciso di darti un passaggio ma ti sei addormentata subito e non sono riuscito a svegliarti per chiederti l'indirizzo di casa.
T/n: ah già, ho bevuto un drink e dentro penso ci fosse stata della droga, grazie comunque.
Tom fece un piccolo sorriso
T/n: sai ero anche io in discoteca, abbiamo ballato insieme per un pò
Tom: ah si? Non ricordo, ho ballato con decine di ragazze ieri sera.
T/n roteò gli occhi scocciata
T/n: vabbe senti dammi 5 minuti e tolgo il disturbo
Tom: ti conviene farti una doccia prima, sei in pessime condizioni
T/n si guardò allo specchio e in effetti aveva tutto il trucco sbavato e addosso ancora i vestiti della sera prima. Notò che Tom la osservava molto ma non si montò la testa perchè aveva già capito che andava con tutte le ragazze che vedeva.

Tom diede a t/n una sua maglia super oversize per stare più comoda dopo la doccia. Le donava molto nonostante fosse 5 taglie in più di lei.

Quando t/n andò in cucina trovò Tom e un'altra ragazza, la quale le sembrava di aver già visto la notte prima in macchina, che erano sul punto di scopare sul tavolo. T/n, ancora con i capelli bagnati e addosso la maglia di Tom prese le sue cose e se ne andò un pò scossa senza avvisare.

Il bene che mi fai ~Tom Kaulitz x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora