ORIGINAL

Control

{1864} -Stefan Pov-
?: presto! Non lasciate che fuggano!
Io e Damon stiamo cercando Katherine da ore ormai.
Fa freddo e il suono delle armi che saporano ai poveri esseri si sentono da tutta la sera.
??: Dobbiamo trovarli tutti, Dobbiamo trovare gli altri vampiri.
Sentiamo delle voci in lontananza.
un colpo di sapro si sete così forte e vicino, e quando mi volto, vedo Damon steso a terra pieno di sangue.
S: Damon...no...no..
??: credo di averne colpito uno signore! Ne ho colpito uno!
S: Damon...
Lo stringo tra le mie braccia disperato, non so cosa fare o dove andare.
Damon é morto e io senza di lui sono totalmente perso.
??: Sparate anche all'altro! Sparategli!
Non lasciatelo scappare!
??:Spara! Spara!
Sento gli uomini avvicinarsi allora non ho altra scelta, devo scappare.
Appena mi alzo un uomo mi spara dritto al petto e sento un lancinante dolore e il sangue caldo fuoriuscire macchiando ma mia camicia.
Privo di forze cado a terra.
Dopo quel momento, buio totale
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-Elena Pov-
E: è dura vederlo imprigionato così
D: Sei stata tu ad imprigionarlo
E: con il tuo aiuto, Damon
D:Non potevamo di certo lasciarlo libero a divorare persone mentre in città sono a caccia di vampiri no?
G: è meglio così. Prima i Mikaelson poi il consiglio dei fondatori con i loro stupidi giocattolini di legno.
Per quando è fragile Stefan in questo momento non possiamo lasciarlo libero
E: quindi dovremmo lasciarlo chiuso qui per sempre?
sta soffrendo!
D: Elena. Giulia ha ragione, se Mikaelson scoprissero che lui è in questo stato potrebbero benissimo usarlo per ricattarci su solo il diavolo sa che cosa.
In fondo hanno ragione.
Anche se abbiamo Giulia dalla nostra parte, lei è solo una e non può proteggere tutti allo stesso momento.
Ci sediamo tutti e tre vicino alla porta del seminterrato.
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{1864}
Mi risvegliai in uno strano posto all'aperto.
Sono morto??
mi guardai in torno e vidi un ruscello e degli alberi. La mia camicia era ancora sporca di sangue ma la ferita era come svanita.
Notai uno strano anello sul mio dito e quando mi voltai per
Vedere Giulia camminare verso di me.
G: Katherine mi ha chiesto di forgiarlo per te.
Porta dei panni puliti con se.
S: dove mi trovo?
G: alla cava, al nord della città.
Vi ho portati qui la scorsa notte. Vi avevo trovati morti nel bosco
S: sono un-?
G: sei in transizione, devi nutrirti per completarla
G: avevi il suo sangue in circolo quando sei morto
S: ma come? non ho mai-
G: da settimane di soggiogava per fartelo bere, Stefan
S: anche Damon?
G: non serviva soggiogarlo, lui beveva di sua spontanea volontà
S: dov'è Damon?
G: lì giù
Mi volto e vedo Damon seduto vicino al ruscello
G: ora devo andare. Buona fortuna
S: aspetta! Aspetta!
S: tu dove andrai? E...e...Katherine?
La misteriosa ragazza svanì nel nulla.
D: mi sono svegliato di notte e non sapevo dove fossi. Sono andato alla chiesta e li ho visti trascinarla dentro, poi hanno appiccato il fuoco, e tutta la chiesa è andata in fiamme.
Mi disse con le lacrime agli occhi.
Non posso crederci...tutto questo solo per stare con lei e...e ora è morta
D: è morta
Scoppó in lacrime.
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-Elena Pov-
E: non hai capito a che serve quel ciondolo?
D: no, nel grimorio dice che ha un grade potere ma poi?
G:Esther sveglia! Avrebbe dovuto scrivere di più
D: e a qualunque cosa servà ora è buono a nulla. È stato dato per disperso
D: hai parlato con tu zio?
E: no, veramente lo sto evitando e poi ho trascorso qui la maggior parte delle notti
D: reterai qui anche questa notte?
E: si, è un problema?
D: sei una rompi scatole
G: okay, basta voi due. Elena, dobbiamo andare
E: ci vediamo dopo
Io e Giulia ci dirigiamo verso il liceo.
-al liceo-
G: hai davvero una brutta faccia oggi.
So che sei preoccupata per Stefan, ma è meglio così.
E: lo so ma...lo hai sentito anche tu, ha detto che vuole farsi prosciugare
G: lascialo fare, appena toccherà sangue sarà come nuovo
E: comunque, vorresti iscriverti a questo liceo?
Giulia scoppia a ridere
G: ma dai? Ti sembro il tipo?
G: o mio Dio, a volte sei davvero sorprendente
E: quando hai studiato?
G: per tutta la mia vita direi, non sono mai andata a suola, un vecchio sovrano della Romania mi ha insegnato a scrivere sia inglese che Romeno e poi...ho letto moltissimi libri in tutta la mia esistenza. Libri sulla magia, sulla storia, sulla cultura di diversi posti e cose così.
Giulia è davvero una donna interessante; è intelligente, sexy, e affascinate, Vorrei davvero essere come lei.
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-Autore Pov- { Stefan e Damon}
D: ti ho portato da magiare, una cosa approvata al 100% dalla dieta di Stefan.
Sai cosa succederà se non mangi? Ti prosciugherai e marcirai
S:non ho fame
D: fa come vuoi, se vuoi morire di fame cazzi tuoi
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-Elena Pov-
Vedo nel semi interrato per vedere Stefan e lo trovo steso a terra come a solito. Guardo la bottiglia che sta a terra; è piena di sangue, non ha bevuto nulla.
E: Stefan...
S: Sparisci!
E: ti prego ascoltami...
S: ho detto vattene!
Lancia la bottiglia contro la porta facendo fuoriuscire il sangue da essa.
Sono terrorizzata, ma non ho scelta devo aiutarlo.
Apro la porta del seminterrato ed entro sedendomi vicino a lui.
S: Perché sei qui?
E: perché ti amo, e non mi arrenderò con te Stefan.
S: beh allora ti sbagli perché io devo morire...devo pagare per quello che ho fatto.
E: ti prego non dire questo...tu, puoi parlare con me, di qualsiasi cosa
S: a davvero!? Allora vuoi sapere che sono un mostro!? Che ho ucciso mio padre e ho bevuto il suo sangue completando la transizione!?
E: io ti amerò comunque, non importa quello che hai fatto nel passato.
Io ti amo.
Lo prendo per mano appoggiandomi sulla sua spalla.
Non so se è la scelta giusta ma le ridarò il suo anello solare.
Lo tiro fuori dalla mia borsa e lo appoggio sul tavolo vicino a lui.
E: io ti aspetterò di sopra quando sarai pronto-
Mi afferra dal braccio e mi spinge a terra e sparisce nel nulla.
E: Stefan! Stefan!
E: Giulia aiuto!
Giulia appare nel seminterrato
G: dov'è Stefan? Perché hai aperto la porta!?
E: scusa io...non so..è scappato
G: io vado a cercarlo! Non ti muovere da qui e chiama Damon!
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-Giulia Pov-
Cerchiamo Stefan da tutta la notte ma sembra non ci sia traccia di lui.
Sono ormai le quattro del mattino, e il sole sta per sorgere. Non ha il suo anello solare con lui. Elena inizia a preoccuparsi correndo per tutte le strade della città disperata.
E:Stefan! Stefan!!
Corre nel bosco di Mystic Falls piangendo
E: Stefan ti prego! Torna da me! ti prego!! Stefan!!
Cade a terra piangendo, disperata e Damon la sta chiaramente giudicando con lo sguardo in modo sarcastico come fa sempre.
D: non mi guardare così, vai a consolarla tu.
Vado da Elena e la aiuto ad alzarsi
G: Elena mantieni la clama, se ti perdi ora potremmo perdere anche Stefan.
E: hai la minima idea di dove sia!?
G: forse si... ma non ne sono sicura.