ORIGINAL

Il ballo

<Giulia pov>

Sono le 6:00a.m. del mattino, mi sono appena svegliata per colpa di un'incubo dei soliti che riguarda mio fratello. Scendo le scale, mi dirigo in salone e mi riempio un bicchiere di bourbon. Dopo un po' sento suonare il campanello, vado a vedere chi fosse, sicuramente una delle persone psicopatiche e matte da legare presenti in questa città, appena apro la porta, vedo una lettera sul pavimento, la raccolgo e mentre chiudo, apro la busta. La prima cosa che leggo è "Mikaelson", e subito penso a cosa vogliano ora, hanno addirittura mandato una lettera, nemmeno un messaggio per telefono, non che abbiano il mio numero o quello di Damon e Stefan, ma tre vampiri che hanno più di mille anni mi sorprende che non siano capaci di rintracciarci, tanto la casa sanno benissimo dove si trova, sarebbero potuti venire addirittura di persona. Dopo aver fissato per qualche istante quel cognome, che in poco tempo mi ha avuta completamente, inizio a leggere... i Mikaelson ci hanno invitati al loro ballo; appena finisco di leggere faccio una faccia mezza schifata e mezza compiaciuta, non so perché ma non mi entusiasma per niente l'idea che sia da maleducati non andare, e che quindi, siamo obbligati, ma magari ci si diverte finalmente dopo tanto tempo. Finito di leggere, decido di andare a fare una bella colazione, assaporando il collo di qualcuno. Mi avvio verso il Grill, sono sicura che lì ci sia abbastanza gente da poter avere addirittura l'imbarazzo della scelta. Alla fine ho scelto una ragazza che non mi sembra molto sveglia e intelligente, l'ho soggiogata e ho iniziato a morderle il collo, non voglio che ci siano sospetti, e non che me ne importi qualcosa, ma smetto di bere il sangue, e le do il mio così che possa smettere di sanguinare e guarirsi. La ragazza torna dentro, e io mi incammino verso casa, magari adesso i fratellini saranno svegli. Appena apro la porta vedo un Damon che è su tutte le furie,  non capisco bene per cosa, ma so che sta litigando o con Stefan o con Elena. Non voglio nemmeno ascoltare la conversazione, che cerco di sgattaiolare, senza farmi sentire al piano di sopra... con scarsissimi risultati.

D: "Tu! Brutta succhiasangue, dov'eri?!"

G: "Punto numero uno, guardati allo specchio prima di dire a me brutta suchiasangue, punto numero due, non che siano affari tuoi, ma dopo aver letto l'invito dei Mikaelson al loro ballo, volevo prendere una boccata d'aria, e ne ho approfittato per fare colazione."

Detto ciò me ne vado in camera senza ascoltare ulteriormente, ignorando completamente il discorso di Damon e le sue urla.
Vedo Stefan uscire dalla sua stanza insieme ad Elena, sembrano entrami turbati, penso sia colpa di Damon.
G: " Vi state ancora augurando la morte?"
E: " Quasi... è Damon e la sua strana ossessione per Katherine "
S: " E per te"
G: "Beh perfetto, un giorno come tutti direi. Comunque ho qualcosa che potrebbe aiutarvi a fare pace, un invito"
S: "Da parte di ?"
G: "i Mikaelson ci hanno invitati al loro ballo di sta sera, a dire la verità da quello che ho capito hanno invitato quasi tutta Mystic Falls"
S: "E noi dovremmo andarci? Hanno cercato di uccidere Elena"
G: "Il passato è passato, ora siamo "alleati" ricordi?"
E:"Giulia ha ragione, dovremmo andarci, forse c'è una ragione per cui ci hanno invitati"
D: "Qualunque essa sia, io ci sto"
Damon si avvicina a me e mi sussurra nell'orecchio.
D: "Spero che Elena muoia"
Stefan gli spezza il collo
G: "Ma che bello!"
E: "Stefan!?"
G: "Non fare la drammatica, si riprenderà"
Sento il campanello suonare, e con la mia velocità vado a vedere chi è
C: "sono io!"
G: "Ciao Caroline"
C: "Avete visto l'invito anche voi"
G,S,D&E: "Si"
C: "Non vorrete andarci?!
Quel mostro voleva uccidere Elena e tutti voi"
E: "Caroline, sono un vampiro ora.
Sono molto più forte, riuscirò a proteggermi da sola"
Sorrido alla risposta della stupida ragazza. Lei può essere diventata un vampiro ma Klaus è più vecchio, ed è un Originale.
D: "Molto intelligente, Elena la schiavista vuole combattere con un originale"
C: "Per una volta ti do ragione! Elena non pensarci nemmeno"
G: "Andremo tutti, con me sarà al sicuro"
E: "Verrai anche tu Caroline?"
C: "Ovviamente! Non ti lascerò sola un minuto"
C: "Ora dobbiamo scegliere i vestiti!!"
Esclama sorridendo
D: "Oddio no"
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< Caroline Pov >
Sono tornata a casa dopo aver scelto il vestito per il ballo dei Mikaelson.
Un bellissimo vestito verde smeraldo, che sinceramente non mi convince molto ma è abbastanza bello per il ballo di una famiglia di Vampiri killer.
Sento il campanello suonare, e quando vado a vedere chi è vedo una grande scatola bianca, con sopra scritto "Per Caroline Forbes".
Apro il pacco, per scoprire che al suo interno c'è un magnifico vestito blu