The final chapter

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{ Giulia Pov } - 2015-
Finalmente è finito tutto, la nostra famiglia può vivere in pace. Non ho mai avuto una famiglia in tutti i miei 8000 anni. Sono stata abbandonata dai miei genitori a 17 anni dopo aver ucciso mio fratello. Mio padre mi considerava un abominio e pensavo di essere sola al mondo, ma poi ho incontrato Klaus. Che inizialmente era un mio nemico viso che voleva uccidere la ragazza del mio amico Stefan, che ora purtroppo non so dove sia... se sta bene o se è vivo. Successivamente le cose sono cambiate, Klaus e la sua famiglia sono diventati i miei amici e successivamente sono entrata a far parte della famiglia.  I fratelli Mikaleson hanno passato le stesse cose che ho passato io se non di peggio. Avere un padre che ti considera un abominio, una madre che ti vuole uccidere e un fratello ormai morto da anni... Ma questo non importa, perché ora siamo finalmente in pace.
Kol si siede vicino a me nel prato pieno di bellissimi fiori viola.
Mi da un bacio sulla guancia per poi abbracciarmi.
K: "Che fai?"
G: "Nulla, stavo pensando..."
K: "A cosa? "
G: "A quanto sia bello stare in pace, senza problemi e senza dover uccidere... è come un sogno."
K: "Il mio sogno si è realizzato molto tempo fa."
G: "Ah si e quale sarebbe?"
Gli chiedo sapendo già la sua risposta.
K: "Stare con te."
Mi bacia e io ricambio.
K:"Ho un regalo per te..."
Mi da un libro di dimensioni medie.
G:"Mi piace leggere, grazie"
K:"Ti amo"
G:"Io di più"
K:"Leggi per me... mi piace sentire la tua voce."
G:"Alcuni dicono che il mondo finirà nel fuoco, altri nel ghiaccio. Del desiderio ho gustato quel poco, che mi fa scegliere il fuoco. Se dovesse per due volte finire, saprei anche cosa vuol dire odiare e per la distruzione posso dire, che anche il ghiaccio e terribile..."
Kol mi sposta i capelli dal collo, per poi darmi dei morbidi baci su di esso.
G:"... e può bastare"
Kol lascia una scia di baci lui mio collo distraendomi dalla lettura.
G:"Ma che fai?"
K:"Mhm... nulla..."
Fa scivolare le sue mani sui nei fianchi avvicinandomi a lui.
G:"Kol, sto leggendo..."
Mi bacia e io ricambio. Dopo poco si stacca, e restiamo a guardarci negli occhi per qualche secondo.
K:"Sposami"
G:"No"
Ridiamo entrambi. Cosa gli prende oggi? Mi sposta i capelli dal lato del viso.
K:"Sposami"
G"Il matrimonio è solo una firma su un pezzo di carta. Il nostro amore vale di più"
K:"Da dove sono io, è il modo migliore per dire "ti amo".
G:"Beh, da parte mia, il matrimonio è un modo di dire per; Sono legata a qualcuno con la forza"
K:"Ma dai, sarebbe così male essere legata a me per l'eternità?"
G:"Sono già legata a te per sempre"
K:"Ah si? Allora mi va bene anche così..."
Mi bacia con foga dando il via a un bacio pieno di passione. Dopo qualche minuto si stacca.
K:"Vieni con me, devo farti vedere una cosa"
Lo seguo nel bosco verso una via piena di luci e fiori. Questo posto è davvero bellissimo. Arriviamo in un giardino nascosto, pieno di alberi, luci una amaca e un'altalena. Mi fa segno di raggiungerlo all'altalena. Ci sdraiamo su di essa. C'è una vista davvero bellissima. Passiamo tutto il pomeriggio in quel posto leggendo il libro che mi ha regalato.
G:"Questo posto è magnifico, grazie"
Lo abbraccio e quando mi stacco lui si inginocchia, e il mio cuore batte così forte che potrebbe uscirmi dal petto.
Tira fuori dalla tasca una piccola scatola elegante, con dentro un bellissimo anello.

Tira fuori dalla tasca una piccola scatola elegante, con dentro un bellissimo anello

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