Immagina e one-shot su chiunque volete, anche +18
Ogni immagina sarà composto principalmente da un solo capitolo
Ovviamente si accettano richieste sperando che io le posse adempiere.
Le principali "categorie" sono queste e tutti i personaggi che ne...
Richiesto da emptyliz spero ti piaccia e fammi sapere cosa ne pensi (~N) Capitolo a bollino verde🟢
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Sbatti violentemente la porta di casa dei tuoi genitori dopo l'ennesima litigata.
Ormai vivere con loro è una tortura, ti rinfacciano il fatto che al posto di diventare una commercialista come loro studi medicina ma i soldi non sono mai abbastanza e ti minacciano di buttarti in strada se non ti muovi a trovare un lavoro.
Ti infili il cappuccio della felpa nera che indossi e inizi a girare per le strade di Gotham.
E' mezzanotte passata ormai, stai vagando per strada verso una destinazione indefinita.
Entri in un vicolo stretto senza farci caso e ad un tratto, ti senti tirare da dietro e un dolore lancinante ti percorre la schiena, segno che ti hanno appena sbattuto al muro con violenza.
La vista ti si offusca e la testa inizia a girarti.
La persona che ti ha aggredita, inizia a toccarti dappertutto soffermandosi sulle tue forme.
Con le tue ultime forze rimaste, cerchi di dimenarti e di colpirlo come più puoi ma il tuo aggressore ti blocca i polsi sopra la testa con una mano mentre con l'altra ti apre la zip della felpa e la posiziona a coppa su uno dei tuoi seni.
Inizi a piangere e urlare chiedendo aiuto ma l'uomo tira fuori dalla tasca della sua giacca dello scotch e strappa dei pezzi per legarti i polsi e tapparti la bocca.
Sapendo che ormai sei definitivamente in trappola e bloccata, chiudi gli occhi e cerchi di sopportare il dolore sia mentale sia quello fisico che sta per importi, sperando che tutto questo finisca al più presto.
Proprio quando senti slacciarti i pantaloni, un colpo di pistola riecheggia nell'aria insieme ad un grido di dolore.
Il tuo aggressore lascia la presa su di te e cade a terra dolorante mentre le tue gambe cedono e cadi anche tu, seguendolo a ruota.
Cerchi di guardare verso la direzione da cui è partito lo sparo e vedi una figura alta e snella venire a passo svelto verso di te, rendendoti conto che è un ragazzo mascherato che ha più o meno la tua stessa età.
Si inginocchia davanti a te cercando di toglierti i pezzi di scotch ma tu inizi a dimenarti non sapendo se fidarti o meno.
La tua mente è annebbiata dagli eventi appena accaduti che non riesci a distinguere l'uomo che ti aggredita dal ragazzo che ti ha salvata.
"Ehi calma, tranquilla. Non ti farò del male."
Ti prende il viso fra le sue mani e punta le sue iridi verdi nelle tue marroni e questo contatto visivo ti fa tornare lucida.
Inizia ad accarezzarti le guance e gli zigomi, passando i pollici delicatamente per toglierti le lacrime che continuano a scenderti e i residui di trucco ormai inesistente.
