Sei Il Mio Banana Fish - Banana Fish ❣️

1. Ash...

Ash Pov's

Sono lì seduto su quella sedia della libreria, ormai la mia vita ha raggiunto un senso "trovare qualcuno con cui posso sentirmi bene. Finalmente posso sentirmi accettato"... L'unico problema è che quella persona se n'è andata, adesso si trova quasi a 2 mila kilometri lontano da me.
La mia breve e inutile vita, di cui odio la maggior parte degli anni trascorsi è stata orribile, l'unico momento in cui mi sono sentito felice è stato quando circa un anno fa è arrivato un ragazzo giapponese d'un paio d'anni più grande di me. Mi ha fatto capire cosa vuol dire "essere amati" finalmente grazie a quel ragazzo, Eiji Okumura, sono riuscito a ritrovare il sorriso. In un certo senso potrebbe essere colpa sua se io sono finito qui, nella mia libreria, dove trascorrevo il tempo per nascondermi in mezzo ai libri, adesso in questa libreria sto tenendo tra le mie mani insanguinate la sua lettera "d'arrivederci" che lui mi ha dato, o meglio, purtroppo non me l'ha data di persona ma me la data Sin; Eiji non sa che la sua lettera non è una lettera d'arrivederci ma è una lettera d'addio, lui non mi potrà più venire a trovarmi. Ho deciso di farla finita, dopo che Lao, mi ha accoltellato... ho capito che Eiji era ed è la persona più importante per me e per non metterla nei miei casini, com'è già successo in passato con la mia ex-ragazza che fu uccisa dagli uomini di Dino o qualcun altro di qualche altra mafia, non voglio che questo destino capiti anche a lui, non voglio che la sua vita si interrompa a causa mia, lui deve portare avanti il suo sogno di fotografo in un posto sicuro e soprattutto lontano da me! Anche se mi fa male avere il pensiero che non lo potrò più rivedere... Ma è meglio così.

Adesso aspetterò che la mia vita finisca, con la morte più lenta, almeno Lao mi poteva accoltellare bene così potevo finalmente ricongiungermi con Shorter, Skipper e soprattutto con mio fratello Griff... Nelle ultime ore della mia vita voglio restare a leggere la lettera che lui mi ha scritto... Spero solo che adesso che lui stia in Giappone riesca a farsi una nuova vita... Ho solo un rimpianto... Non avergli dato io la mia lettera, l'avevo scritta dopo che lo sono andato a trovare in ospedale... Il nostro ultimo incontro... Non saprà mai ciò che gli ho scritto... Mi dispiace a tutti quelli della mia banda, li ho abbandonati... Mi dispiace Max, se non ci fosse stata la "guerra" contro Dino probabilmente sarei stato felice di essere suo figlio... Ma soprattutto mi dispiace Eiji... Non potrò mai essere il tuo....

"SIGNORINA LA PREGO CHIAMI UN'AMBULANZA QUESTO RAGAZZO SANGUINA!"

In ospedale

"Bisogna sbrigarsi... Questo ragazzo ha già perso troppo sangue! Se continuiamo così lo perderemo!!" " Voi cominciate ad operalo chiamerò i suoi genitori così che vengano a pagare le spese mediche del giovane" dice una dottoressa.
La giovane dottoressa prese il telefono del biondino che ormai era entrato nella sala operatoria, la sua vita è appesa ad un filo tra la vita e la morte.
La dottoressa aprì il telefono e andò sui contatti, e chiamo il contatto dove c'era scritto"padre🐷"
Uno squillo, due squilli
"Ash? Tutto bene?" Rispose l'uomo "ciao... Lei è il padre del ragazzo bello, biondo, che ha all'incirca 18anni?" A quella domanda Max restò immobile non emise una parola dopo poco annui. "La prego di venire subito all'ospedale **** in via ***** è urgente il ragazzo è stato accoltellato e non sappiamo se riuscirà a superare l'intervento ha perso troppo sangue" a quelle parole Max disse solo "arrivo".
L'uomo agganciò il telefono "Max, caro chi era?" Disse la moglie "Ash è in ospedale, vado da lui" a quelle parole Jessica diventò cupa, anche lei aveva un legame con Ash, anche se il giovane la chiamava sempre "vecchia"

Max uscì di corsa dalla sua casa e fu un miracolo che anche lui non dovette andare in ospedale per quanto veloce correva con la macchina. Nel tragitto tra la sua casa e all'ospedale vennero molti pensieri a Max, ma c'è ne fu uno che non lo lasciava anzi, era da un po' di mesi ormai che questo pensiero non lasciava la testa di Max, l'uomo stava già organizzando tutte le carte da firmare per far si che Ash diventasse a tutti gli effetti suo figlio, ormai da quando si erano incontrati in prigione per la prima volta ne avevano passate tante, e dopo che Max aveva scoperto tutta la "storia" del biondino non lo volle più lasciare e chiederli di essere suo figlio di certo sarebbe stata una buona idea.