Capitolo 16

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Passato

Una ragazza che all'apparenza doveva avere 17 anni , si stava annoiando in Paradiso , e osservava il mondo umano , finchè un giorno , non decise di scendere sulla terra , aveva paura , era spaventata perchè non lo aveva mai fatto , però era così stanca di casa , che allontanarsi solo poche ore era come tornare a respirare 

Appena scese sulla terra rimase incantata dal posto , si trovava in un mercato , i colori, le risate , il suono delle parole , cosa che da dove veniva lei non esisteva ,lì era tutto silenzioso come un cimitero  e tremendamente bianco 

Stava passeggiando godendosi ogni cosa che vedeva quando - attenta !-urlò una voce femminile , lei non la vide arrivare , accusò il colpo e cadde a terra 

-Oddio scusami mi dispiace - quando la ragazza aprì gli occhi si ritrovò un'altra ragazza , dalla pelle chiara e capelli lunghi 

-Non fa niente -

-Devo portarti in ambulatorio , hai una ferita alla fronte -disse , effettivamente era vero , si toccò e vide del sangue , invece di spaventarsi , l'angelo rise 

-Non fa nulla -rispose - basta pulirsi - inoltre gli angeli col solo tocco potevano guarire , quello non era nulla , ciò che non potè dimenticare fu quella ragazza , tanto innocente quanto bella , anche se era spaventata

Presente 

-Khun Sam- disse Mon dietro di lei - è mattina ormai e devo andare -

-Ti accompagno a casa -rispose 

-Non serve ho chiamato un taxi- disse la ragazza-grazie allora per tutto -

-Ci vediamo dopo in ufficio - 

Mon rise ma non era una risata ironica - credo che non mi abbia capito - disse -ho rinunciato al lavoro , non ricorda ?-

-Ma hai un impegno , l'idea è tua , quindi è una tua responsabilità mandare avanti il progetto - era così fredda e composta , Mon sbuffò , stava per ribattere quando Sam continuò- inoltre la tua amica si troverà molto più a suo agio con te se vuole essere parte del podcast - colpo basso ! pensò Mon , la quale si avvicinò con uno sguardo di sfida

-Dopo questo progetto , me ne andrò e lei non me lo potrà impedire - e poi andò via seppur in pigiama 

Sam sorrise , ma non era quel sorriso che tutti in ufficio le attribuivano , quello , era un sorriso vero 

Un amore senza tempoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora