Un amore senza tempo

Capitolo 43

-E' proprio bello qui- disse Sam , lei e Mon stavano passeggiando sulla spiaggia 

-Come mai ha scelto quest' isola?- domando curiosa Mon 

Lei ci pensò su e poi rispose - volevo un posto pacifico, dove poter staccare la spina , e ho pensato a questo -

-Ci era mai venuta in passato?- e Sam scosse la testa 

-Dov'è la sua ragazza , dovreste passeggiare insieme - Sam si fermò e la guardò

-Di chi parli?-chiese

-Della sua ragazza , la ragazza dai capelli neri , vi vedo sempre assieme- descrisse , Sam in tutta risposta le rise in faccia - perchè ride?-

-Rido perchè sei buffa - Mon continuava a non capire , e allora Sam le spiegò - si chiama Song , ed è mia sorella maggiore - Mon voleva seppellirsi in quel momento 

-Sua sorella?- domandò

-Sono venuta qui con le mie due sorelle maggiori , io sono la più piccola - disse -mi sono venute a trovare - 

-ha delle belle sorelle- 

-Le trovi più belle di me?-domandò Sam con lo sguardo di ghiaccio 

-No-affermò Mon - lei tra le 3 è più bella - e continuò a passeggiare poco distante da lei , e Sam rise di quella situazione , si spiegava anche il motivo di quel nervosismo improvviso di  Mon , la serata calò e le due si separarono , Yuki era andata a fare una passeggiata ma le scrisse che Sam le aveva lasciato un pacco , Mon emozionata , si cambiò e poi aprì il pacco , il quale conteneva un profumo , c'era un biglietto " non appena lo visto ho pensato a te , per favore indossalo " , Mon si mise un vestito rosso fuoco e si truccò , poi fu la volta del profumo , non appena il profumo entrò in contatto con la pelle di Mon , la ragazza si sentì mancare l'aria , aprì la finestra ma non cambiò nulla , si guardò allo specchio 

-Ciao Mon- disse il suo riflesso 

-Non sei reale-disse Mon

-Oh lo sono eccome, io sono Becky , di me avrai già sentito parlare immagino - 

-Non è reale- continuò a ripetersi - deve essere un'allucinazione-

-Ripeto , sono reale e dovrò prendere in prestito il tuo corpo , ho delle cose da fare -

-Cosa vuoi fare ? Ti prego no-

-Tranquilla andrà tutto bene , ti rinchiuderò da qualche parte nella tua mente , prometto che ti restituirò il corpo tra un pò - e poi schioccò le dita e Mon , in camicia da notte bianca si ritrovò in una stanza nera , dove l'unica cosa che poteva vedere era se stessa meditante una nuvola 

-Ora andiamo a prendere Sam-disse Becky ridendo malignamente 

Mon avrebbe voluto fare qualcosa , ma era in trappola 

ANGOLO AUTRICE :

Ciao a tutti e buon martedì 

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