19º capitolo

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tornammo nel nostro appartamento felici e spensierati finché george non intervenì:"dovete dirci qualcosa voi due?"
tutti ci fermammo guardandoci negli occhi e si formarono due fronti;io e tom a sinistra e gli altri tre a destra.
ci guardarono tutti con aria confusa,come se aspettassero una risposta.
io e lui continuavamo a guardarci.
finché non prese la parola.
tom:"l'ho fatto perché la smettessero"
rimasi stupita,cioè,lo aveva fatto solo per questo?
bill:"stai dicendo che non eri palesemente geloso?"
tom si sedette a gambe aperte da tipo menefreghista
e fece su con le spalline.
io ero più confusa di tutti loro tre messi insieme,una volta mi fa la corte,l'altra il menefreghista.
jade:"vado a cambiarmi,sono molto stanca"
e salii le scale.
ma questa volta rimasi ad ascoltare.
gustav e george si misero a ridere.
(gg)gustav e george:"tu sei pazzo di lei"
bill:"porca troia se lo sei,hai spiazzato il web,i nostri fan"
tom:"può essere,ma l'ho fatto solo per ricevere più soldi"
si guardarono tutti e tre e si avvicinarono a tom con aria sospettosa e convincente
bill:"e ne sei sicuro eh?"
tom:"forse o no,che mi interessa"
george:"fratello tu si che non apri gli occhi"
tom roteò gli occhi e rimase un po' lì seduto.

quella sera decisi di parlarli.
bussai alla sua stanza.
tom:"hey fiorellino entra pure"
io roteai gli occhi e mi sedetti sul suo letto
tom:"cosa mi deve la tua presenza"
e iniziò a fare quel ghigno
jade:"dobbiamo parlare di quello che è successo oggi"
tom:"che cosa dobbiamo dire?ti ho solo salvata"
jade:"tu mi ami?"
uscii con questa parola,silenziando tutta la stanza.
non so ne con quale coraggio lo abbia detto e con quale dignità.
lui si avvicinò a me piano piano guardandomi negli occhi.
io sapevo già la risposta,l'avevo sentita prima.
mi afferrò il mento portando in su,ci guardammo negli occhi e poi mi baciò.
ci baciammo tutto il tempo finché non mi butto nel letto.
io lo fermai.
jade:"tom sto aspettando una tua risposta"
lui si fermò davanti a me.
capii che stavo parlando seriamente e si sedette vicino a me.
mi guardò con gli occhi lucidi,quasi confuso.
tom:"la verità è che non lo so"
"mi mandi fuori di testa,sei diventata una droga,non riesco a starti lontano e non sopporto il fatto che tu mi tenga lontano per la "fratellanza"
sentendo quelle parole mi sciolsi e capii che forse stava parlando con il cuore in mano.
io lo guardai e vi dico solo che quella notte finii tra l'amore e l'affetto.
fu stata la mia prima volta,e non sapevo fosse stato giusto,anche se con quelle parole mi sembrò quasi reale,sincero.
l'amore mi travolse e quella sera non fui io a comandare ma egli,se fossi stata in me probabilmente non lo avrei fatto,ma forse lo amavo davvero.

la mattina seguente aprii gli occhi e vidi che eravamo abbracciati.
mi vergognavo tantissimo, e se non si ricordasse più niente? se mi ignorasse? se mi avesse usato e basta?
lui si svegliò e mi iniziò a guardare intensamente.
io lo guardai e arrossì.
tom:"allora c'è l'abbiamo fatta eh"
scherzò sorridendo
feci uno strano sorriso e lui lo notò
tom:"che succede?"
jade:"non capisco che cosa siamo"
tom mi guardò e mi abbracciò forte
mi sentivo a casa tra le sue braccia,ero sicura,sapevo che niente mi avrebbe distrutta se ero con lui.
tom:"io e te non saremo mai fratelli,mai amici,mai conoscenti,mai migliori amici,-"
jade:"e allora cosa"
mi alzai
lui mi guardò quasi insicuro di ciò che stesse per dire.
tom:"non lo so."
si alzò e uscì dalla stanza
mi lasciò da sola.
dopo tutto quello che era successo.

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