eyes

30º parte

quando clare si svegliò,decimo di andare a fare un giro insieme a bill e tom.
jade:"mi sei mancata così tanto"
clare:"per questo sono qua cara"
jade:"e tu quando sei stata presa?"
clare:"oh qualche mesetto dopo, da una famiglia apposto"
feci una risatina insieme a lei e intanto andavamo a braccetto nei negozi.
eravamo entrati in un negozio di vestiti e sinceramente ci avevamo in piegato tanto tempo.
mentre eravamo in camerino parlammo un po'.
clare:"allora tra te e tom?"
jade:"beh non lo so credo che stimo insieme"
tom:"ragazze non abbiamo tutto il
giorno"
ci urlò tom da fuori.
clare:"ah beh....ma voi non dovreste essere fratellastri?"
jade:"a regola"
ci scappò una risatina ad entrambe e poi io aggiunsi:"e tra te e bill?"
clare era un po' imbarazzata ma rispose comunque.
clare:"behhhh è proprio un figo ma non credo di piacerli..."
jade:"siiii vedrai che gli piaci, ti guarda sempre"
clare fece un sorrisone e poi mi chiese:"a te bill è mai interessato?"
rimasi un po' in silenzio però poi risposi.
jade:"no in realtà, più tosto abbiamo sempre avuto un rapporto di stretta amicizia"
clare:"stretta?"
non so bene a cosa si riferiva però le dissi comunque quel segretuccio, mi fidavo di lei e reagii quasi sollevata.

quando uscimmo dal negozio c'erano tantissime ragazze da tom e da bill a farsi fare autografi e foto.
noi ci avvicinammo e intanto le ragazze che erano intorno a tom mi guardavano male.
io mi misi vicino a lui e le altre ragazze se ne andarono.
mi mise la mano sui fianchi e intanto clare e bill parlavano e scherzavano.
tom:"non vedo l'ora di vederti con quei vestiti addosso"
mi sussurrò per poi baciarmi.
ci incamminammo di nuovo e questa volta tom mi abbracciava e clare e bill erano vicini.
ad un certo punto qualcuno mi spinse in avanti facendomi cadere gli occhiali da sole che avevo tra i capelli.
mi abbassai per riprenderli, solo che la stessa persona mi ridiede un altro colpo, facendomi cadere completamente a terra.
mi girai per vedere chi era, e chi se non una fan spietata gelosa di tom.
tom:"che cazzo di problemi hai eh?"
clare mi aiutò ad alzarmi mentre bill cercava di rimanere dietro a tom.
la fan mi urlò che non sapevo suonare, che non ero niente e quando disse che ero solo una sorella troia,tom non ci vidi più.
voleva tirarli i capelli o per lo meno fare qualcosa che non si avvicinasse troppo alle botte.
tom si avvicinò a lei con aria minacciosa e le urlò di andarsene prima che chiamava la sicurezza.
fan:"non mi interessa,io ti voglio"
tom:"io no, vattene cogliona"
lei lo prese dalla faccia e lo baciò.
la mia faccia era più scioccata di prima ma dopotutto chi è non avrebbe voluto farlo?
bill si avvicinò di più ed io e clare restammo indietro.
tom si staccò subito e stava per alzare le mani quando bill li divise una volta per tutte e intanto delle persone che stavano guardando avevano già chiamato la sicurezza.
bill:"tom che cazzo stavi per fare.."
tom:"io? ora è colpa mia? l'hai sentita quella psicopatica è stato già tanto che non ho fatto niente"
bill:"no tom non capisci le hai urlato contro e inoltre le hai quasi alzato le mani, questo influenzerà la fama.....magari non avremmo più un posto per il concerto a berlino o l'intervista di domani"
queste parole rimbombavano nella mente mia e quella di tom.
io mi avvicinai e abbracciai tom.
tom:"come stai?"
jade:"bene ma bill ha ragione"
tom odiava dare ragione a qualcun altro anche se non aveva tutti i torti, se la situazione fosse stata al contrario, quasi avrei reagito allo stesso modo.
tom:"ragazzi ma alla fine non ho fatto niente di male..... in confronto a lei,anzi ho reagito anche bene perché non l'ho picchiata"
bill:"vedremo cosa dice la rete..."
clare:"ragazzi forse è meglio tornare a casa"
tutti rispondemmo di sì e quando fummo arrivati a casa i tokio hotel si riunirono nella sala prove.
jade:"dobbiamo solo aspettare che ci siano la conferma per il concerto e l'intervista.."
bill:"si.... si forse hai ragione"
bill era molto agitato, era un po' il "capo/conduttore" della band e a lui arrivano telefonate e inviti, quindi gestiva tutto.
george e gustav non sembravano troppo scossi, speravano solo ad una buona notizia.

aspettammo tutta la sera una notizia dai registri e mentre cenavamo harley ci diede una notizia...
harley:"ragazzi questi sono gli ultimi giorni e vi ringrazio mucho por l'ospitalità...ma mi dispiace non dirvi la verità..."
era per la prima volta un angioletto e io e bill che la odiavamo,ci guardammo confusi, in realtà un po' tutti lo facemmo.
george:"se vuoi dirlo fallo se no...non è un problema"
harley:"no. mi sonó fatta nuevo amici e nemici e mi sembra giusto dire che sono venuta qui perché la mafia sta cercando me e la mia famiglia e non ho un posto in cui andare"
scoppiò a piangere e alcuni l'abbracciarono.
tutti si guardavano scioccati ma io ero nella merda.
ero in soprappensiero perché lo aveva detto apposta per poter far saltare il patto e così avrebbe detto a tom che ci siamo baciati io e bill.

clare:"wow emozionante"
jade:"clare!"
tom si trattenne dal ridere e intanto george era un po' preoccupato.
tom:"chi lo sapeva scusate?"
george fece finta di non saperlo e intanto io lo guardavo un po' storto.
nessuno rispose,cosi gustav chiese di ordinare delle pizze mentre aspettavamo una risposta ancora dalla rai.
erano le nove di sera eravamo tutti riuniti sul divano a vedere "the hangover" e avevamo finito di mangiare.
eravamo tutti attenti tranne bill che era dannatamente concentrato a pensare perché i giornalisti non ci avessero ancora chiamato.
tom:" ebasta bill chiameranno vai sereno"
bill:"sono passate ore ormai, a regola dovrebbero chiamare oggi perché devono confermarci se domani andare all' intervista o no"
tutti sbuffammo ironicamente e si fecero le 2 del mattino.
dormivamo tutti, con la tv accesa e le pizze sparse un po' di qua e di là.
io ero abbracciata a tom, clare e bill erano vicini e si erano addormentati con una testa sopra l'altra, mentre gustav,george e harley rimasero vicini.
ad un certo punto sentii uno strano rumore provenire dalla cucina e mi svegliai insieme a bill,tom e clare.
eravamo tutti un po' spaventati e pensavamo ci fosse qualcuno.
scendemmo dal divano tutti e quattro con un bicchiere di vetro in mano.
ci mettemmo in fila indiana con tanto di timore.
il primo della fila era bill e inseguito c'era clare, io e ovviamente tom dietro.
tom mi teneva per i fianchi e si vedeva che moriva di paura,anche se voleva fare il duro.
jade:"tom mi stai tirando giù i pantaloni"
tom:"ah beh allora perché non tentare"
lo stava per fare ma bill lo interruppe dicendo di stare zitto.
ci avvicinammo piano piano alla cucina e quel rumore era sempre più assordante.
girammo l'angolo e non c'era nessuno solo un telefono che squillava.
bill fece cadere il bicchiere di vetro che si frantumò in mille pezzettini e fece svegliare gli altri tre.
bill:"CAZZO È LA RAI"
prese il telefono e iniziò a parlare con il respiro profondo.
noi tre eravamo più tranquilli e spensierati e guardavamo bill con aria curiosa.
tom mi sussurrò all'orecchio:"se ci prendono comunque, sta sera vieni a letto con me" disse prendendomi i fianchi per farmi avvicinare a lui da dietro.
bill chiuse il telefono e urlò dalla gioia saltando.
bill:"hanno detto che questo ha alimentato la fama per l'associazione "no violenza sulle donne" e ci hanno preso anche per un altra intervista a los angeles"
urlammo dalla felicità e saltammo di gioia.
bill abbracciò clare felicissimi entrambi,
tom mi prese in braccio e mi riempii di bacii mentre io esaltavo.
george:"che cazzo fate?"
bill:"ci hanno preso,ci hanno preso per tutto"
george aprii la bocca e chiamò harley e gustav e si misero a festeggiare insieme a noi.
quella sera fu un totale sballo di divertimento e inondò la promessa che ci eravamo fatti io e tom.

spazio all'autrice
ragazziii com'è? ho provato a scrivere un po' di più... consigliato dalla mia cristel bookssseater ❤️❤️❤️😻😻😻