sentii dei capelli,bizzarri in realtà sul mio viso.
tom:"fiorellino che fai,non ti va più di ballare?"
gli diedi dei calci sulla schiena per mandarlo via però lui mi prese dai polsi e mi alzò guardandomi negli occhi.
jade:"che vuoi"
mi baciò il petto mentre appoggiava i miei polsi attorno il suo collo.
il mio respiro divenne più affannoso e quasi gemetti ma poi lui si fermò mi guardò e poi mi sussurrò..
tom:"spero tu abbia dormito bene,sta sera abbiamo una festa"
io roteai gli occhi e lo spinsi urlandoli di andarsi che dovevo cambiarmi.
mi sorrise e poi rise andandosene.mi vestii così e mentre uscimmo,guardai che tom mi fissava malissimo.
eravamo in macchina quando gli chiesi
"che cosa succede?"
tom:"niente non sono affari tuoi"
lo guardai perplessa e guardai il finestrino.
all'intervista non ci guardammo nemmeno e alcuni ragazzi mi guardavamo molto spesso facendo molti complimenti.
stessa cosa successe con tom.
lui mi guardò malissimo e non smetteva di rimanere fermo.
non capivo cosa gli prendeva.tom's pov
quei fottuti ragazzi non la smettono di parlare,cazzo dovevo dirle prima cosa mi dava così fastidio.
aveva un vestito cortissimo e non se lo abbassava manco ,sembra lo facesse apposta che poi la guardano tutti dio me e lei le sorride anche.
quella ragazza mi fa impazzire.finita l'intervista mi avvicinai a tom una volta per tutte.
li afferrai il braccio e lui tenne lo sguardo basso.
jade:"hey che succede"
tom:"vuoi sapere cosa succede?"
si girò di colpo mi guardo negli occhi come se fosse morto qualcuno e incominciò urlando:"intanto come ti sei vestita sembravi una putanella,potevi abbassartelo almeno un po' il vestito, e poi quei ragazzi,o dio mio cos'è ti piacciono? li sorridevi e basta"
io rimasi scioccata dal suo sfogo e lui abbassò di nuovo lo sguardo
jade:"per caso sei geloso?"
vidi il suo volto che si calmava e poi si girò verso di me.
si avvicinò sempre di più vicino a me sorridendo guardandomi un occhio e poi l'altro.
tom:"centro"
disse mentre mi appoggiò le sue mani sui miei fianchi.
sentii il cuore battere a mille e avevo paura di ciò che stesse per fare.
eravamo fratellastri e non nego che era fottutamente attraente ma non poteva succedere niente.
provò a baciarmi ma io mi schivò e lui rimase imbarazzato levandomi piano piano le mani dai miei fianchi.
lo guardai ma capii che lo avevo ferito in qualche maniera.
STAI LEGGENDO
eyes
Romancequesta storia parla di una ragazza di nome jade, che vive in un orfanotrofio da ormai 16 anni. finché un giorno fu notata da una famiglia benestante con due fratelli gemelli,ma uno di essi non riesce ad andare d'accordo con la ragazza ma le cose rib...