Sgabuzzino, uccidimi! La sofferenza è mia, ho bisogno... ho bisogno... no! È la morte! L'inferno... era di lei! Sgabuzzino, la mia anima è tua! Non merito di vivere in questo mondo. Perché devo soffrire? La vita è fatta di dolore: quando nasci, tua madre prova dolore, quando non mangi, non bevi, ti ferisci, nessuno ti ama, provi dolore. 17 anni di dolore, nient'altro che dolore. Sgabuzzino, è la tua occasione, sei il mio unico amico. L'unico posto in cui ripongo le mie speranze, poni fine alla mia sofferenza! Tutte le mie emozioni sono indebolite, non c'è più nessuna ragione per vivere. Feriscimi, annegami, fammi morire di fame. Sgabuzzino, perfino l'inferno è meglio di te.
L'unico modo per provare emozioni. Persone assassinate, torturate, picchiate. Tagli non profondi.
Fammi soffrire, ancora per poco, prima di vedere nero! Nero come lo spazio, spazio letale, che ti uccide. Depressurizzami, fammi bollire il sangue. Vomitando la mia vita. Sono cosciente, ma non per molto. Vedo tutta la mia vita scorrermi davanti, mentre perdo lentamente conoscienza. Sgabuzzino, è la tua ultima occasione, non perderla. Ho rimosso dal mio corpo tutte le sensazioni positive. Non ricordo più cos'è la felicità, la gioia. Provo solamente dolore, angoscia, ansia, terrore, rabbia e preoccupazioni. Prima di incontrarla ero. Adesso è solo un ricordo lontano della mia vita passata. Che sia maledetta! Sgabuzzino, perché non fai niente? Aiutami, no, non può essere sconfitta! Sussurri, urla, è tutto uguale per me. Ogni voce mi causa la disperazione.
Bernardino, anche se uscissi, non si risolverebbe niente. Vivi la tua vita
fuori dall'inferno, nella vita reale. Io sono ormai condannato, non a morte, ma all'infelicità
eterna. L'universo è privo di vita, la vita non deve esistere, è solo sofferenza. Morte e dolore, due cose opposte. La morte non mi fa paura, l'aspetto constantemente, ma sembra non arrivare mai. Il dolore è una cosa che provo sempre, ma mi spaventa comunque. Lo sgabuzzino non mi risponde, è senza vita. Trovo sempre il cibo blando, che mi opprime.
Sgabuzzino, perché mi fai questo? Cerco di perdere peso, ma non posso farlo. Mangio molto poco, ma sto sempre ingrassando. Non ho bisogno di. No, proprio no. Quanto durerà la mia sofferenza? Ancora 60 anni o più, se nessuno facesse qualcosa. Sgabuzzino, hai una possibilità, toglimi i sensi, strappami la pelle, non voglio più soffrire. Non potrò mai più provare la felicità nella mia vita, vale la pena non vivere più.
Quindi cosa farò? Solo solo un ragazzo. Ma tu mi odi, puoi farmi del male. Non importa se soffro fisicamente, soffro anche mentalmente, perciò non ho parti di me che non soffrono. La mia pelle diventa rossa come il sangue che sto lentamente perdendo. Sono stanco di vivere, stanco di soffrire. La felicità è una cosa passata, non esisterà mai più per me. Queste potrebbero essere le mie ultime parole, non ho l'intenzione di esistere ancora per molto tempo. Tutta la vista si inaridisce, arida di colori.
Non ripongo la mia fiducia in te, dovrò fare il mio dovere da mio. Volevo solo dire ai miei coetanei che anche se non si sono mai occupati di me, non gli odio profondamente. Ma è colpa vostra, colpa delle vostra incuranza nei miei confronti, se la mia vita sarà breve. È arrivato il mio momento, ormai non c'è più niente da fare, smetterò di lamentarmi e farò quello che devo fare. La mia vita sta finendo, ho passato una vita orribile, e sono tranquillo che stia finendo.
Mi consegno tra le tue braccia, sono tutto tuo.
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Portale Infernale
ActionClaudio è un ragazzo solo e sfortunato. Col passare del tempo, finalmente tornerà lentamente a essere felice, grazia all'aiuto di un ragazzo che viene allenato a combattere un demone molto pericoloso.