Knightsbridge↠HS

Chapter one;

Non ho molto da dire, se non che questo è l'inizio di Knightsbridge! Buona lettura

Grace's Pov:
Avete mai provato la sensazione di sentirsi sperduti? Sì esatto, quel vuoto che ti mangia dentro, quell'energia spenta, quel sentirsi fuori posto.
Ecco, quello era come mi sentivo più o meno io.
Camminavo per le strade di Londra, mentre il freddo mi costringeva a stringermi di più nel cappotto ed aumentare il passo. Scesi le scale per addentrarmi nella stazione ed aspettai la metro, che non tardò ad arrivare.
Le mie labbra erano screpolate dal freddo e il viso più pallido del solito, tutto per colpa dell'inverno.
Scesi alla fermata di Knightsbridge, guardandomi attorno per quanto tutto sembrava aver assunto un'atmosfera più magica.
Mi addentrai in Kensington Road, cercando disperatamente il civico 32.
Era circa quindici anni che percorrevo sempre quella via, eppure me ne dimenticavo in continuazione.
Una volta trovato, sistemai meglio il cappello in capo e bussai alla porta, pregando che mi aprisse lui.

«Hey, ti stavo aspettando»
mi sorrise Harry, togliendosi dallo stipite della porta per lasciarmi entrare.

«Fa abbastanza freddo fuori» commentai posando giacca e borsa su una sedia.

«Come sempre del resto. Rimani stanotte?»

«Beh, non vorrei dare disturbo...» Balbettai, mordendomi l'interno guancia.

«Oh, ma andiamo Grace, è da quando abbiamo due anni che dormi qui» quasi mi supplicò, ed io acconsentii, posando lo sguardo sui suoi occhi verdi, incastonati in quel bellissimo viso.

I capelli ormai lunghi scendevano casualmente sulla nuca, rendendolo tremendamente bello.
Le fossette che si venivano a formare ai lati della sua bocca quando rideva, mi facevano impazzire.
Gli occhi erano smeraldi puri, quegli occhi in cui ti ci specchieresti dentro.
Era bello il rapporto che si era creato fra noi, fin da piccolini giocavamo insieme, e così l'amicizia era rimasta: peccato che io di lui, me ne ero follemente innamorata.
***
To: Harry, Knightsbridge

Hey Harry,
sarà circa la decima volta che cerco di contattarti.
Sono sempre così confusa quando ti scrivo, ho tante di quelle cose in testa che non riesco a riportarle tutte su un foglio di carta.

Ti ricordi la prima volta che ci siamo visti?
Sì, eravamo così piccoli...
Quanto avremmo avuto? Uno, due anni?
Abbiamo cominciato la scuola materna insieme, giocando con i sassolini sotto i nostri piedi e regalandoci ogni giorno un bellissimo sorriso.
Anni ed anni passati uno a casa dell'altro, fino all'età di quindici anni...
Poi ci siamo trasferiti, arrivando fino a Londra: io a Portobello e tu a Knightsbridge. Te li ricordi quei mesi in cui non ci sentivamo più?
Ho sofferto così tanto...
Eri l'unico che mi stava sempre accanto, che mi sopportava, che mi voleva bene.
I 18 anni, le prime feste, i primi momenti passati a divertirci senza un domani, sdraiati sotto le stelle, il vino, la musica, le notti insonni piene di chiamate...
Adesso ne abbiamo 20, siamo nel pieno della gioventù...
Ti ricordi quella volta che ci siamo baciati? Eravamo più che ubriachi, ma io ero cosciente: io per te sono solo un'amica, tu per me sei tutto quello che non posso avere.
È davvero difficile non innamorarsi di te Harry, ma è così tremendamente sbagliato...
Fa male averti così vicino e sentirti lontano, è il 'vorrei ma non posso' perchè tu di questo non sai niente, non sai come mi sento per te, non sai quanto costantemente di penso, noi sai quanto ti amo.

                                  Grace xx

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Eccomi qui con il primo capitolo! Allora, che ne pensate? Anche se ci sono davvero poche letture, ho deciso di fare un primo tentativo con questo primo capitolo.
Vi piace?

I capitoli saranno strutturati con una lettera ed una parte di storia: questo capitolo è molto breve, gli altri saranno molto più lunghi, non preoccupatevi.
Me lo lasciate qualche commento?? (Più commenti, più aggiorno prima)

Votate e commentate! Alla prossima! xx