Dopo l'incontro tra e e Nicolò tornai tornai a casa piangendo nla non solo io ma anche Nicolò sene andò con le lacrime ai occhi sene andò deluso ma anche molto pensieroso ,io tornai a casa in lacrime , appena entrato in casa c'era pablo in costume e anche pedri , mi videro con il mascara colato e gli occhi grandi e rossi pedri corse da me e mi bacia la faccia e mi abbraccia , io ero distrutta ero confusa non capivo più niente prima pablo poi Nicolò , forse sono io il problema non loro , caddi per terra con la testa tra le mie mani e iniziai singhiozzare poi mi ripetessi ella testa " forse sono io il problema e se vado lontano da tutti senza contatti per sempre "
Lo ripetei un paio di volte dentro la mia testa poi mi ricordai che sarebbe stato meglio per tutti , mi alzo e corro di sopra in camera mia chiusi la porta a chiave e preparai le mie cose poi scesi giù dalle scale che c'erano furi dalla finestra salgo in macchina e lascio alle mie spalle Pablo e pedri che mi guardano tristi e piangevano
" Dovevo stare lontano da tutti per un po' "
L'unico posto dove potevo stare era in argentina anzi in Grecia tanto sapevo le lingue potevo andare dove volevo ma da sola senza nessuno , sarei andata in argentina era il mio obbiettivo , dopo un ora di macchina arrivo in aeroporto dove presi un aereo per l'Argentina senza ritorno , mi guardai indietro una ultima volta poi sali sul aereo e lasciai il mo passato il il mio futuro inizio in argentina , salita sul aerio chiamai Paulo ma poi mi ricordai che facevo male a tutti quindi lasciai perdere non lo chiamai , incominciai a piange , dopo un po' mi viene in mente che ero minorenne e non potevo fare niente per due giorni però cercai nella borsa le chiavi di casa di Paulo e le trovai ero salva per fortuna presi un taxi che mi portò fino a lì poi tirai fuori le chiavi ed entro non c'era nessuno perché lui era a Roma quindi la cosa era disabitata per un po' di tempo fin quando non lo viene a sapere dal maggior domo salgo in camera sua e sistemai tutto spensi il telefono ma Paulo riuscì a trovarmi lo sapeva che sarei venuta qui da sola senza nessuno per stare da sola
" Ei Gio arrivo tra 8 ore tranquilla sarò lì con te "
" No Paulo devo stare da sola perché creo solo problemi alle persone quindi devo rimanere da sola e crearmi un futuro lontano da tutti "
" Muoviti a venire a roma so che non resisti neanche un ora da sola da lì ti cercherò una squadra di calcio o un.lavoro a starai qui con me per sempre "
" Ok "
Misi giù e torno in aeroporto dopo 8 ore ero arrivata a Roma presi un auto e mi porta fino a Paullo ...
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la figlia del mister
Romancela storia parla di questa ragazza che suo padre ex giocatore del Barcellona che aderiscono allena la squadra , che un giorno la figlia del mister va a lavoro con lui e fa conoscere ai giocatori sua figlia lei per un po' passerà del tempo con loro...