Eravamo tutti e due pronti quindi usciamo di casa e ci dirigiamo verso Milano a piedi visto che ci volevano solo dieci minuti ad arrivare in tanto che eravamo in giro io tenevo su gli occhi da solo perché prima che riconoscessero non voglio fare casino io e lui caminammo per le vie di Milano e fare shopping infatti mi ritrovai paco pieno di borse di tutti i negozi di Milano , dopo un po' rientriamo e trovo Gavi sdraiato sul divano con il telefono appena entro non mi guarda neanche , presi le borse che aveva paco e poi lo salutai con un bacio sulla guancia e un abbraccio però in quel momento Gavi guardo senza farsi vedere ma io lo vidi , chiusi la porta e salgo di sopra a mettermi qualcosa di comodo per rimanere in casa
Poi scendo dalle scale e Gavi era ancora sul divano quindi mi butto su di lui e lo abbracciò con tutte le due braccia senza farlo scappare e poi gli sussurro
" Anche se tu non mi vuoi parlare ne abbracciare io starò qui su di te non mi muovo "
" Fai pure non mi dispiace "
Non capivo un giorno e triste e non mi guarda in faccia un altro mi sussurra al orecchio cose carine non lo capisco ma gli voglio bene allo stesso
Rimaniamo così per un bel po' fin quando non entra Paulo e chiese
" Cosa succede qua avete fatto pace "
" No "
" E allora perché Giorgia e stravacca sul tuo corpo "
" Perché lo deciso io mi mancava un bel po' quindi mi sono messa così "
" Ok vi lascio da soli "
" No ti prego "
" Si vai pure Paulo ci penso io al lui tranquillo "
Paulo sali di sopra e io e Gavi cadiamo per terra e ci guardiamo più intensamente poi lui mi disse
" Ai un sorriso fantastico Giorgia "
" E tu invece sei la persona più bella di sempre "
"Grazie"
"Prego "
Ci rigiriamo lui era sopra di me però il momento viene interrotto da pedri e mio padre che vedendoci sdraiati per terra ci guardarono molto male io e lui ci alziamo e ci sistemiamo i vestiti poi io andai da mio padre e lo salutai e invece Gavi da pedri dopo aver parlato per un po' gli feci vedere.dove sarebbe stato loro portai mio padre nella sua stanza invece i due in mansarda dove c'era la sala giochi con la PlayStation e diversi giochi ma c'erano due letti uno matrimoniale e uno singolo avrebbero dormito lì pedri e Gavi , lasciai quei due da soli e io andai da mio padre un po' era in camera na sistemare le cose nel armadio poi scendo di sotto e prendo il mio telefono che lo avevo dimenticato giù sul divano e salgo in mansarda con Paulo dietro entriamo e troviamo i due he giocavano già infatti dopo si uniscono anche Paulo invece io mi butto sul letto e mi guardai Istagram fin quando Gavi non aveva finito di giocare quindi sale gattonando sul letto poi salto adesso e io lo abbracciò forte e i due scemi ci guardavano con due occhi lucidi stavano per piangere di felicità
Lui si sdraio difianco a me mi mette un braccio dietro la mia testa e mi strinse a sé in tanto che io guardavo Istagram e poi whatsapp mi aveva scritto il mio amico paco
Giorgia come va con
Pablo ai fatto quella cosa
Che avevi dettoSi lo fatta
adesso sono con lui
Abbracciata adesso
vadoLui cercava di spiare la chat invece spensi il telefono e mi misi a giocare insieme a i due
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la figlia del mister
Romansala storia parla di questa ragazza che suo padre ex giocatore del Barcellona che aderiscono allena la squadra , che un giorno la figlia del mister va a lavoro con lui e fa conoscere ai giocatori sua figlia lei per un po' passerà del tempo con loro...