la figlia del mister

SEMPRE PER SEMPRE 💖

Erano passati due anni o anche di più e nessuno aparte Paulo avevano mie notizie , Paulo fingeva che non sapeva nulla su di me su dove fossi  e mi teneva nella sua casa , i miei familiari mi stavano cercando ma non solo anche Nicolò e Pablo cercavano di rintracciarmi tutti i giorni, ma non sono mai riusciti la figlia di Nicolò è nata l'ho visto su Instagram che ha messo una sua sotto , invece pablo  era in giro per il mondo giocando a calcio ma anche cercandomi e non ci era riuscito a trovarmi , era mattina e mi trovavo nella mia stanza da sola con mia nipote si solo mio fratello sapeva dove fossi , anche lui era qui a Roma perché  gioca anche lui nella Roma quindi a volte tenevo mia a casa con me

Questa è la mia camera si Paulo per tenermi qui con lui ,mi ha fatto convincere   a stare con lui con mille promesse  ma io non le ho accette   perché non volevo che spendere soldi per me   ,io rimasi a casa sua perché era l'unica vera persona che mi voleva davero bene rispetto ai altri,

Mi alzo presto per incontrare Paulo prima che vada a fare gli allenamenti , scendo di sotto ed era a petto nudo che preparava la colazione io mi avvicino e gli bacio la guancia , si gira e mi dice

" Buongiorno Giorgia perché sei sveglia così presto "

" Per vederti prima che vai a fare gli allenamenti "

" Oggi non ho gli allenamenti Giorgia "

" Come oggi è venerdì "

" No oggi è sabato Giorgia "

" Questo  è cosa vuol dire occuparsi di una bambina piccola , e mi manda fuori di testa per le urla "

" È vero  ti capisco avere una bambina da curare è molto pesante "

Mi attira in un abbraccio ma l'abbraccio viene interrotto da mia che ci guardava e rideva e urlava
Mi stacco e la prendo in braccio e poi dico

" Per quale motivo ti sei svegliata principessa "

" E così carina "

" Tra un ora verrà mio fratello a riprenderla e poi uscirò a fare un giro con Alice "

" Ok tranquilla Giorgia l'importante che fai abbastanza attenzione "

" Lo so Paulo grazie ancora per tutto quello che stai facendo da oramai due anni "

" Prego sei la mia migliore amica e dovevo farlo "

" Quando avrai bisogno di me io ci sarò sempre "

" Ti rendi conto che adesso ai quasi 19 anni Giorgia sei cresciuta da quando avevamo io 10 e tu 8 e passato tutto in fretta"

" Vero mi mancano i tempi delle medie insieme "

" Anche a me "

" Tu sei una e io sono fidanzato e cambiato tutto da quel momento"

" Ti voglio bene "

" Anche io "

Dopo tutta questa conversazione avevamo finito la colazione io salgo di sopra e mi vesto per uscire con mia nipote lei oramai aveva 7 anni ma era una bambina ancora

Dopo tutto quello che era successo grazie a Paullo mi era tornato il sorriso in faccia anche se non era per sempre ,oggi dopo aver accompagnato a casa mia nipote sarei andata nella casa dei miei nonni che adesso non ci sono più per portare alcune ricordi via , esco di casa con mia e prendiamo la macchina per accompagnarla a casa arrivati scendo alcuni minuti per salutare tutti con un abbraccio poi  mi rimisi alla guida arrivai alla casa dei miei nonni e la guardo era una di quelle casa in tema americano che a me piaceva o tanto avevo tenuto le chiavi della loro casa , salgo sui gradini principali d inserisco la chiave nella serratura e di apre entro e vedo degli scatoloni ne prendo una e la porto in soggiorno  lo apro e trovai il mio vecchio libro dei ricordi di quando andavo alle medie

Incominciai ad  sfogliarlo e a leggere i miei pensieri , trovai  una parte meravigliosa che avevo scritto

" Quando sarò grande vorrei giocare a calcio come mio papà ma la cosa che mi piaceva di più fare era scrivere lettere ho poesia d'amore ma non era quello che volevo davvero ma  pensavo che non volevo trovare una persona come la mia prima cotta perché mi ha fatto solo del male al cuore e ci è voluto un sacco di tempo per ricostruire le mie ferie , lui mi causava mole ferite nel cuore ma a volte le sistemava quelle ferite che distruggeva  ma a volte le lasciava aperte , dopo tutto questo ho incontrato Paulo è sempre simpatico con me rispetto ai altri vgli voglio molto bene "

Questo era il ricordo del 5 maggio del 2018 avevo 12 anni a quel epoca

Dopo aver letto tutto il resto del libro torno a casa ma quando arrivo nel vialetto trovo una macchina non capivo di chi era  , parcheggio dalla altra parte poi prendo il telefono e guardo se ho chiamate perse ma niente entro , e crollo a terra davanti a me c'era Nicolò barella quel Nicolò barella quello che mi ha distrutto , mi butto per terra a vederlo girato verso di me Paulo mi guarda distrutto  vide che avevo cambiato emozione appena lo avevo visto Nicolò rimase li fermo in mobile senza dire niente , io mi misi a piangere alzo un po' la testa e guardo entrambi ma guardai soprattutto Nicolò  la persona che mi ha fatto diventare così , lui cadde a terra come me , e incomincio a piangere  a dirotto perché non selo aspettava di vedermi ero cambiato da quando ci eravamo visti l'ultima volta due anni fa mi alzo e vado verso di lui e mi inchino verso di lui ,  lui alza un po' la testa e mi guarda , io apro le braccia per accoglierlo in un abbraccio caldo e lo accetto , dopo un po' di tempo abbracciati io provavo sempre quei stessi sentimenti che provavo quando lo amavo , ci tiriamo su e paulo decise di andare a fare un giro da solo , rimasi un  po' di tempo in silenzio poi mi decisi a parlare

" Nicolò "

" Giorgia  sei sempre bellissima "

" Grazie anche tu "

" Giorgia io non so cosa dire io e la bambina che è nata non l'ho mai vista ho abbandonato la ragazza e sono stato tutto il tempo a cercarti fino a oggi che ti ho trovato  tu mi piaci ancora ma non ho mai smesso di amarti e spero anche tu "

" Nemmeno io ho mai smesso di amarti tu ai lasciato tua figlia da sola per me perché non vuoi avere figli che non siano miei  , forse prima non ero pronta ad averne uno non sarò mai pronta ad avere un figlio perché è una responsabilità molto grande "

Io e nico rimaniamo a parlare tutto il tempo ......