What if.../10thdoctorxRose|ITA🇮🇹|

What does the future hold for me?

La storia è ambientata nell'ultima puntata della seconda stagione

Mi reggevo bene per non essere risucchiata,ma noto che la leva che teneva aperta la breccia stava cedendo, provo a riaprila,ma cosi facendo ho rischiato di essere risucchiata assieme ai dalek,ma riesco ad aggrapparmi ad una barra di ferro.
Sento il dottore urlare il mio nome,pensava che la breccia mi avesse risucchiata?
Appena tutti i dalek vengono risucchiati,il Dottore chiude agilmente le leve,e guarda il posto dove poco fa mi stavo mantenendo.
<<Rose..>>
Sussurra,iniziando a lacrimare.
<<si sono portati via la mia Rose..>>
Continua
<<Dottore,sono salva!>>
Urlo per farmi sentire
Il dottore volge il suo sguardo su di me,per poi correre ad abbracciarmi.
<<pensavo di averti persa per sempre..>>
Sussurra,con ancora le lacrime agli occhi.
<<te l'ho detto,non ti sbarazzerai così facilmente di me!>>
Provo a sdrammatizzare.
Ricordo poi che mia madre e Mickey erano intrappolati nell'altro mondo..
Il Dottore nota la mia preoccupazione.
<<mi dispiace,non possiamo fare nulla per loro..>>
Dice guardandomi negli occhi e accarezzandomi il viso.
<<n-non fa nulla.>>
Dico,trattenendo le lacrime.
<<non sei brava a mentire,Rose. Vogliamo fare un tuffo nel passato cosi puoi rivederli un ultima volta?>>
Propone per consolarmi
<<vorrei prima riprendermi>>
Rispondo con la voce rotta.
<<va bene,torniamo al Tardis.>>
Risponde,mettendo una mano sulla spalla e iniziando ad incamminarsi.
In questo momento mi chiedo;ho fatto bene a prendere la decisione di viaggiare assieme a lui?
A pensarci bene,senza il Dottore sarei solo una ragazzina disoccupata e senza scopo.

Entrati nel Tardis regna il silenzio,io mi sono seduta in un angolo,il dottore invece si mette a smanettare i pulsanti della tastiera.
Chissà cos'ha intenzione di fare.
Mi alzo di scatto,sento il bisogno di rivedere quella casa e quei quartieri per un ultima volta.
<<vado a prendere una boccata d'aria.>>
Dico,avvicinandomi alla porta del Tardis
<<va bene,ma non tornare tardi,abbiamo un viaggio da fare.>>
Risponde,senza nemmeno guardarmi negli occhi.
Lo conosco abbastanza bene,so che si sta dando una colpa per l'accaduto.
<<vuoi venire con me?>>
Chiedo
<<no grazie,devo sistemare delle cose qui.>>
Continua a non guardarmi.
Sospiro,sperando che la situazione si sistemi.
Apro la porta ed esco.

Ritorno in quella che un tempo era casa mia,dove ho passato la mia infanzia e la mia adolescenza.
Mi manca già la voce squillante di mia madre che la mattina mi svegliava,oppure le giornate passate con Mickey nei quartieri,quei quartieri..
lì e dove io e il dottore abbiamo iniziato a viaggiare insieme.
Prendo alcune foto di famiglia che vorrei portare con me,ormai non avrebbe più avuto senso tornare lì,non ci sarebbe stato nessuno ad aspettarmi.
Una lacrima salata m'inumidisce lo zigomo destro.
Mi sarebbe mancato tutto quello,anzi,già mi manca.
Ma viaggiare col Dottore ha delle conseguenze,ed io devo accettarle.
Stringo la foto di famiglia al petto,sentendo per un attimo mia madre più vicina.
Faccio un ultimo giro per la casa prima di abbandonarla per sempre,dopodiché mi asciugo le lacrime e torno dal Dottore.
<<sono tornata.>>
Dico con tono freddo
<<ottimo,sei pronta per un nuovo viaggio?>>
Mi chiede,col suo solito entusiasmo.
Un triste sorriso si fa strada sul mio volto.
<<certo.>>
Chiudo la porta alle mie spalle ed affianco il dottore,pronta per una nuova avventura.