What if.../10thdoctorxRose|ITA🇮🇹|

Why are you doing this to me?

Rose va a dormire ed io rimango lì,impalato.
Vuole forse sostituirmi?
Con tutti gli abitanti della terra va a scegliere quel signorotto? Pff io sono decisamente meglio di lui.
Ad interrompere i miei pensieri è un rumore proveniente dallo studio di Shekspeer,entro nel suo studio ma non noto nulla di strano.
Il povero Shakespeare era addormentato su dei fogli,ma allora da dove proveniva quel rumore?
Faccio spallucce e mi metto nel letto accanto a Rose.
La mattina dopo ci svegliamo e guardiamo gli attori provare,ma tutti notano che c'è qualcosa di strano nel copione:nella parte finale ci sono strane parole.
<<strano,non ricordo di aver scritto ciò.>>
Dice Shakespeare,prendendo il copione dalle mani di un attore.
<<non hai dormito tutta la notte per scriverlo,probabilmente non te lo ricordi perche eri assonnato.>>
Dice Martha
<<Hey Rose,buongiorno!>>
A quel saluto Rose si gira e sorride:è Basil.
Si avvicina a lei e le bacia le mani.
<<Basil non è momento.>>
Dico,guardandolo con odio.
<<Rose,vorresti fare una passeggiata con me? Per conoscerci meglio!>>
Le propone.
<<Rose non puoi abbandonarci cosi!>>
Provo a farla ragionare
<<scusa Basil ma ora non posso,magari stasera veniamo a guardare la nuova opera di Shakespeare!>>
<<va bene,a stasera!>>
Risponde facendogli l'occhiolino.
Ok Rose se il tuo intento è farmi ingelosire ci stai riuscendo benissimo!
<<non credo che l'abbia scritto preso dal sonno,sembra quasi una formula..>>
Ipotizzo
<<formula per cosa?>>
Chiede Martha
<<non lo so..>>
Rispondo,iniziando a guardare per bene il teatro.
La sua forma non sembra casuale..
<<Shakespeare scusa la domanda,ma il Globe è stato costruito cosi per qualche motivo particolare?>>
Chiedo
<<non saprei,l'architetto che l'ha costruita blaterava di streghe o cose cosi,ecco perché è finito in manicomio.>>
Risponde
Streghe..la cosa mi puzza.
<<ricordi il suo nome?>>
<<si,si chiama Peter Streete.>>
<<ottimo,portami da lui.>>
Ordino
<<ne è sicuro? Sa il manicomio è pieno di->>
<<si,ne sono sicuro.>>
Dico determinato.
Arrivati al manicomio scopriamo che in ciò che è successo c'è lo zampino delle Carrionite o anche detti Gli Eterni.
Volevano far tornare la loro specie che era stata bandita dall'inizio dei tempi.
Le tre "streghe" (cosi le ha volute chiamare Shakespeare),ci hanno scoperti,per nostra fortuna conosco il loro mondus operandi,il problema? Funziona solo una volta.
Martha riesce a fermare una di loro ma rimaniamo intrappolati nella cella del manicomio.
Grazie anche all'aiuto di Rose riusciamo a uscire.
Mandiamo Shakespeare a fermare lo spettacolo che molto probabilmente era gia in scena poiché si era fatta sera.
Invece io,Rose e Martha andiamo a sconfiggere una delle tre Carrionite,fallendo miseramente.
Ma grazie a Shakespeare e alla sua elevata intelligenza riusciamo a farle tornare da dove sono arrivate,salvando cosi Londra.
Dopo una missione faticosa come quella torniamo al Tardis per riposare un po'.
<<io vado,Basil mi starà sicuramente aspettando a teatro.>>
Dice per andarsene
Gli afferro la mano per fermarla.
<<Rose,dobbiamo parlare.>>
Dico,guardandola intensamente negli occhi.
<<magari dopo.>>
Dice,scansando la mia mano.
<<non puoi rimandare per sempre.>>
Dico serio
<<non sto rimandando nulla,avevo promesso a Basil che ci saremmo rivisti,torno subito.>>
Dice per poi andarsene,lasciandomi di nuovo lì da solo.
Martha,che aveva assistito a tutto,viene da me e mi abbraccia.
<<andrà bene,non preoccuparti.>>
Dice per confortarmi.
Ma per stare meglio ho bisogno della mia Rose,solo lei sa farmi stare bene.
<<non preoccuparti per me Martha,che ne dici di fare un altro viaggio?>>
<<certo!>>
Esclama sorridendo.
Mi metti davanti alla pulsantiera del Tardis pronto a decidere la nostra nuova meta.
Poco dopo torna Rose,nemmeno saluta.
Sbuffo,ma cos'ha?
Perché evita di parlarmi?
vorrei capirla.