La genesi del tuo colore [Threesome]

...ma alla fine io lo amo...

Draco, triste e sconsolato, passeggiava lungo i giardini di Hogwarts. D'un tratto una figura bionda e familiare si avvicinò a lui.
"Papà? Che ci fai qui?" Chiese Draco
Lucius andò verso di lui e lo abbracciò
"Sono venuto qui per Rus.  Veramente mi ha chiamato 2 giorni fa, ma trattandosi di James Potter ho preferito aspettare e calmarmi"
"Non sei d'accordo che stiano assieme?"
"Conosco Potter Senior, e no, non sono contento."
"Si... In effetti James sta creando un po' di problemi. Harry è a parlare con lui e Severus adesso. Da quando James ha impedito a Severus ed Harry di vedersi, parlare o anche sono entrare in contatto,  Harry è sempre di mal'umore  e abbiamo litigato. Questo ovviamente incide su Teddy. Spero che Sev ed Harry riescano a risolvere qualcosa."
Lucius sospirò pesantemente.
"Non preoccuparti figlio mio. Tutto andrà come deve andare. Ci penso io!"
Lucius si alzò e si allontanò.
"Dove vai?" Chiese Draco
"Ad ammazzare un Grifone!"
Come una belva Lucius si diresse nei sotterranei. Mentre camminava iniziò a pensare.
[Rus, io e te siamo amici da quando  ad 11 anni hai messo piede ad Hogwarts e pre la prima volta ti  ho  difeso dagli scherzi orrendi di quei quattro mocciosi Grifondoro. Ho sempre voluto il meglio per te, e non è un segreto che non approvo questa cosa tra te e Potter. Se è vero che lui ti sta facendo questo e tu ed Harry state soffrendo, allora Severus appellati a Salazar- no meglio, appellati a Dio in persona perché da adesso in avanti non garantisco la vita del tuo stupido compagno.]
"JAMES POTTER!"
Da dentro la stanza in cui erano, Severus sobbalzò.
"È Luc. Oh no..." sussurrò e uscì per i corridoi.
Incrociò il suo sguardo e per un momento ebbe paura.
"Dov'è?" Chiese il biondo
"Luc, calmati. Va tutto bene" disse il corvino andandogli in contro.
"È lì dentro vero! Sposati, fammi passare"
Severus non riuscì a fermarlo e Lucius entrò. Prese per il collo James e lo sbatte contro il muro.
"IDIOTA! IO TI UCCIDO! IO TI AMMAZZO!"
"LUC!" gridò severus che lo prese per le spalle e cercò di tirarlo indietro "Luc, fermati. Luc, lascialo! Lascialo stare, Luc, fermati!"
Alla fine Lucius mollò la presa e James accadde a terra, con una mano sulla gola mentre tossiva.
Harry corse da lui per aiutarlo.
"Papà! Stai bene?"
James annuì mentre continuava a tossire.
Severus intanto prese il volto di Lucius tra le mani e lo fissò negli occhi.
"Luc! Luc guardami. Sono qui, guardami e calmati!"
Pian piano L'ira di Lucius si placò leggermente.
Quando si fu calmato, Sev gli chiese: "che ti è preso?"
"Draco mi ha raccontato tutto. Tutto di quello che questo sgorbio ha fatto a te ed Harry nelle ultime settimane. Non lo permetterò Rus! Per nulla al mondo questo idiota ti farà soffrire ancora. Non ti ho protetto da lui per anni per poi vederti cadere nel suo ciclone di tenebre."
"Io non trascino proprio nessuno " disse James con voce strozzata.
"Sei un uomo vuoto e irrisolto. Sei un peso per chi ti sta intorno!"
James sgranò gli occhi.
"Luc, smettila. Lascialo stare!"
"Perché? Perché lo difendi sempre? È un idiota!"
Severus sospirò "lo so che hai ragione. E ha tutte le giustificazioni del mondo. È vero, è un idiota. È un uomo infantile che si impunta su fissazioni inutili ed è irragionevole. È un uomo che ha paura e può essere difficile alle volte. È testardo e prepotente, cocciuto e irremovibile, possessivo e delle volte soffocante, e non sai quante volte ho pensate di mollare ma..."
"Ma?"
"ma... ma alla fine io lo amo... E potrà fare qualsiasi cosa, io da lui tornerò sempre alla fine... Comincio a domandarmi se l'idiota non sia io..."
Severus disse l'ultima frase con tono sarcastico "è così Luc, e io non posso farci niente ... E Neanche tu..."