"roommates?!" ~hjs x lmh~ minsung

-capitolo 9-

I quattro ragazzi si recarono al centro commerciale intenti a fare un po' di shopping, Felix vide il suo negozio di gonne preferito e si precipitò trascinando tutti e 3.
Felix acchiappò alcune gonne mettendole in mano a Hyunjin e baciandogli le labbra.
"sta sera ti do un regalino come ricompensa~" gli fece l'occhiolino.
"AAAAA DITELE LONTANO DA ME QUESTE COSE ZOZZI!" urlò Jisung tappandosi le orecchie facendo scoppiare a ridere entrambi.
"entro nel camerino con te" disse Hyunjin.
"Jinnie so già dove vuoi arrivare" ridacchiò Felix.
"e dai..~" gli mise una mano sotto la gonna toccandolo.
Felix mugugnò e gli levò la mano,
"va bene va bene puoi entrare" acconsentì avviandosi a provare le gonne.
Jisung vide una gonna nera semplice ma molto carina.
Lui non usava gonne ma quella era... carina e Felix diceva che erano comode.
La prese fiondandosi nel camerino un po' imbarazzato, Felix era molto forte sotto questo aspetto non gli interessava degli sguardi che la gente gli riservava. La infilò lavando la felpa e lagando la maglietta per vederla meglio.
Si guardò qualche attimo,
'e se a Minho Hyung non piacesse..?' pensò diventando improvvisamente ansioso.
"Jisungiee? piccolo sei qui dentro?" chiese Minho.
"s-si" balbettò.
"che fai dentro? sei con lixie?" domandò.
"no io sono in quest'altro con Hyunjin!" rispose Felix e Jisung lo maledì.
"Jisungie? ti stai provando qualcosa?" domandò.
"f-fatti gli affari tuoi e n-non entrare!" rispose subito arrossendo.
"noi abbiamo finito, Jis vuoi che entro e ti do un consiglio o ti aspetto fuori?" domandò Felix.
"v-vai Lixie tranquillo" rispose sempre più imbarazzato.
Minho appena vide Felix allontanarsi aprì la tenda entrando nel camerino e sorprendendo Jisung che provò a coprirsi in qualche modo ansioso della reazione di Minho.
Tuttavia il più alto rimase di stucco ad osservarlo ipnotizzato dalla bellezza del minore.
"cazzo quanto sei bello.." uscì dalle sue labbra spontaneo avvicinandosi e appoggiando le mani sui suoi fianchi stretti avvolti dalla gonna.
Minho pensava di poter seriamente impazzire, la gonna evidenziava tutti i suoi punti deboli del corpo meraviglioso di Jisung.
fasciava e stringeva i fianchi femminili e stretti del Minore, metteva in risalto le sue cosce lisce e soprattutto gli dava un aspetto adorabile e completamente scopabile.
"t-ti piace?" chiese Jisung arrossendo.
"da morire, sei stupendo" rispose baciando le labbra di Han. Si staccò dal bacio per scendere sul collo lasciando qualche bacio e dei leggeri morsi sentendo Jisung mugugnare sotto di lui.
"mi fai impazzire Jisung" sospirò sul suo collo Minho,
"basta Minmin non possiamo qua.." mormorò Jisung guardandolo con occhi luccicanti.
"va bene Jisungie ma sta sera te lo faccio vedere io" sussurrò baciandogli la guancia.
Jisung si cambiò infilando i pantaloni e uscendo dal camerino guardandosi un po' intorno cercando di vedere qualcosa di interessante.
"vuoi dare un'occhiata?" domandò il grigio.
"posso?" chiese guardandolo felice.
"puoi fare tutto quello che vuoi basta che sei felice" rispose dolce Minho sorprendendo Jisung che gli schioccò un bacio sulle labbra.
"mi chiami Fellie?"
"tutto per te piccolo"
Minho si avviò fuori andando verso Felix e Hyunjin che stavano pomiciando beatamente.
"smettete di mangiarvi la faccia e venite con me Jis vuole fare un giro con Felix" interruppe i due facendoli sussultare sorpresi.
Felix sorrise all'idea di aiutare il suo migliore amico a fare shopping nel suo negozio preferito e corse dentro.
Qualche minuto dopo i due giravano per tutto il negozio sorridendo e ridendo entusiasti mentre Minho e Hyunjin li seguivano da dietro.
"Guarda questa Ji ti starebbe da Dio!" esclamò Felix afferrando l'ennesima gonna.
"Felix non posso portarmi via il negozio non ho tutti questi soldi" Jisung la guardò triste, effettivamente gli piaceva molto ma dovette rimetterla dov'era.
"mi dispiace Ji io ho speso i soldi che mi ha dato mamma per il regalo di Hyunjin me li deve dare domani sennò te l'avrei presa"
"non fa niente Lix" sorrise baciandogli la guancia.
Minho passò davanti la gonna afferrandola al volo mentre Hyunjin sorrise al suo gesto.
Jisung andò a pagare appoggiando le cose che aveva preso:
una felpa e due gonne. O almeno erano quelle che aveva selezionato e che poteva permettersi.
Minho in quel momento appoggiò sul bancone le gonne, magliette e felpe che il minore aveva lasciato scostandolo dalla cassa pronto a pagare anche le cose che poteva permettersi.
"Minho hyung no è troppo fermo!" disse impanicato Jisung.
Minho si girò verso di lui prendendogli i fianchi a baciandolo:
"mi piace vederti felice, e viziarti quindi sta buono" disse lasciandolo.
La commessa arrivò alla cassa lasciando in sospeso le cose da piegare e mettere in ordine e infilò tutti i vestiti nelle buste,
i vestiti erano 12 gonne, 8 felpe e 3 magliette.
Minho afferrò le buste con l'intenzione di portarle al posto di Jisung.
Mentre Hyunjin e Felix prendevano i bubble tea al chiosco Han prese da parte Minho e lo abbracciò.
"grazie Minmin per i vestiti, ti..ti amo" disse sorridente sorprendendo piacevolmente Minho che lo prese in braccio e lo baciò.
"tutto per il mio piccolo scoiattolino" strofinò il suo naso contro quello del minore dolcemente.
Quando poi Felix e Hyunjin li raggiunsero dandogli i bubble tea tornarono a camminare.
"aspetta Min ti aiuto" disse Hyunjin prendendo parte delle buste di Han.
"no dalle a me sono mie non è giusto che le portiate voi" disse paranoico Han.
'e se pensassero che li uso?'
"Sungie stai calmo io sono tuo amico e Minho il tuo quasi ragazzo va bene così è solo un favore" rispose Hyunjin.
La verità per cui Minho non gli faceva portare le buste era per i tagli non completamente cicratizzati che rischiavano di aprirsi altrimenti, ma Hyunjin questo non lo sapeva.
Perché alla fine Minho avrebbe portato le buste in ogni caso pur di viziarlo.
"Jisungie! andiamo al bar dei gatti ti prego ti prego ti pregooo!" dosse Felix.
A Minho si illuminarono gli occhi alla parola 'gatti' e vedendo il luccichio negli occhi di Minho Jisung accettò.
"SIIII TI ADORO!" urlò abbracciandolo e trascinandolo correndo per le scale.
Felix era un vero e proprio raggio di sole pieno di energie.
Arrivarono al bar sedendosi e cominciando a parlare tranquillamente.
Seduti al bar Minho smise di ascoltare voltandosi a guardare i mille gattoni in giro, si ritrovò a fare le coccole a tanti di loro.
I gatti sembravano amarlo, alcuni gli si erano aggrappati ai pantaloni, due gatti erano sulle sua gambe e altri si strusciavano addosso a lui.
"vedo che hai fatto colpo"
sorrise una ragazza.
"Qual'è il segreto?" ridacchiò,
"nessuno in realtà penso percepiscano che amo i gatti, a casa ne ho tre" rispose sorridendo alla ragazza che arrossì alla bellezza di Minho.
Jisung strinse i pugni,
"senti.. io sono qui sola e amo i gatti e dato che sei una calamita ti va di sederti con me? o se hai da fare possiamo darci il numero!" attorcigliò i capelli tra le sue dita.
Minho sorrise e questo fece esplodere Jisung che si alzò,
"vado in bagno" disse freddo a Felix andandosene.
"mi dispiace ma sono qui con il ragazzo che mi piace" rispose Minho e la ragazza rimase sorpresa ma comunque gli augurò di passare una buona giornata.
"dove sta Jis?" chiese non vedendolo.
"in bagno" rispose Felix e Minho si alzò spostando delicatamente i gattoni e dando qualche bacino qua e la per scusarsi per averli spostati.
Si avviò in bagno sentendo dei singhiozzi da dentro,
si preoccupò cercando di aprire la porta che era bloccata.
"Jis? Jisungie apri la porta piccolo" disse bussando.
"v-vai via!" rispose scosso dai singhiozzi accovacciato a terra.
"no cucciolo non vado via dai apri mi dici che succede? dai piccolino su" cercò di convincerlo.
Jisung non ne voleva sapere allora Minho usò un trucchetto per aprire la porta che usava da piccolo per fare gli scherzi ai suoi amici e aprì la porta entrando.
"vattene non ti voglio vedere!" Jisung si alzò dandogli qualche botta sul petto.
Minho gli prese i polsi bloccandolo e guardandolo negli occhi.
Jisung scoppiò ancora di più a piangere,
"mi dici che succede?" domandò ancora sedendosi sul water con lui in braccio.
"Hanie mi guardi?"
"amore" lo chiamò facendo voltare Han stupito.
"vai a chiamare lei amore ti stava facendo gli occhi dolci e tu le sorridevi!" lo spintonò.
Minho sbarrò gli occhi scioccato.
"oddio piccolo scusa non volevo ti sentissi ignorato.. stavo cercando di essere gentile perché quella ragazza è la figlia di un'amica di mia madre non volevo mi dispiace davvero" si scusò Minho baciando la guancia di Han.
"scusami avrei dovuto dirglielo subito" gli asciugò le lacrime baciando gli occhi umidi.
"mi perdoni piccolo?"
"mh.. si.." rispose appoggiando la testa sul suo petto.
Entrambi tornarono dai loro amici sedendosi sui divanetti, Jisung si sedette in mezzo alle gambe di Minho appoggiando la testa sul suo petto e riposandosi, era molto stanco.
I gatti appena videro Minho tornare si posizionarono intorno a lui, due gatti rossi si appoggiarono ai lati delle sue gambe a dormire, uno grigio attorno al suo collo, uno bianco e nero e uno tricolore invece cominciarono a strusciarsi sulle sue mani in cerca di coccole.
Al momento però aveva anche un ennesimo micetto dormiente sul suo petto di nome Jisung che mugugnava se Minho non lo coccolava.
Hyunjin e Felix guardarono la scena sorridendo come dei genitori felici.
"siete bellissimi insieme" disse Felix e Minho gli sorrise felice.
"mh.. chi è bellissimo?" chiese Han voltandosi quando sentì la voce del suo migliore amico.
"tu micetto" ridacchiò Minho,
"mhh.." mugugnò nascondendo la faccia nel suo petto.
Dopo essere stati 3 ore a fare le coccole ai gattini si fece tardi e i ragazzi tornarono ognuno nei rispettivi dormitori dopo essersi salutati.