En e Xanax || Tommy Dali

2.

"Ragazzi tutti sulle gradinate per favore." sentiamo la voce di Maria.

Ci dividiamo fra cantanti e ballerini, mi siedo in seconda fila tra Federica e Tommy. Stiamo per vedere una classifica data dai voti di ogni singolo professore durante la nostra audizione.

Dopo aver visto i voti di Aaron e Federica si fa avanti Tommy.

"Vai, togliamoci il dente."

Riceve un 7 da Rudy, un 4 da Arisa e un 6,2 da Lorella.

Lo osservo, è ovvio che ricevere un 4 non è mai bello.

"Che ne pensi?" gli chiede Maria.

"Deve essere uno stimolo per lavorare, per fare bene la prossima volta e convincerla."

Annuisco alle sue parole, lui si gira a guardarmi e sento di fare fatica a distogliere lo sguardo.

"Vera vado con te?" Maria mi risveglia.

"Eh? Sisi, vai, ci sono."

Ricevo un 8 da Arisa, un 7 da Rudy e un 6 da Lorella.

"Beh, non è affatto male." inizio a parlare "Con il tempo spero di riuscire ad essere non solo sufficiente per Lorella."

Continuiamo con i voti degli altri per poi vedere la classifica finale e si apre una discussione su Andre che è risultato ultimo penalizzato dall'1 di Rudy.

Mi giro verso Tommy che ha una mano sul viso coprendosi gli occhi.

"Oi, tutto ok?" gli chiedo.

Lui toglie la mano e mi guarda.

"Si, io.." inizia a parlare un po' incerto ma Maria lo interrompe.

"Tommy, che c'è?"

"Eh? Io?"

"Tutto apposto?" chiede Maria.

"Il 4..è ovvio che mi tocca, però comunque lo vivrò come uno stimolo e farò cambiare idea ad Arisa. I voti mi stavano un po' così anche a scuola, infatti non ci andavo spessissimo." dice facendoci ridere "Però ci lavorerò con tutto me stesso, questo è sicuro."

È lo spirito giusto.

Maria ci saluta, ci alziamo tutti e vado fuori a fumare seguita da Federica e Ludovica.

"Ragazze voi siete andate bene!" ci dice Ludovica.

"Si Ludo, effettivamente non mi posso lamentare." rispondo.

"Anche io, assolutamente. Sono ancora più in crisi per la scelta però." ammette Federica.

"Dobbiamo stare tranquille, seguire l'istinto e come va va." dico, anche se a pensarci vengo invasa da mille pensieri.

"Ma si, con serenità." ci incoraggia la ballerina.

Si apre la porta ed escono alcuni dei nostri compagni mentre discutono dei voti. Vedo Tommy in disparte sovrappensiero, mi avvicino a lui.

"Non hai mai preso un quattro a scuola?" gli chiedo.

Lui caccia il fumo dalla bocca e sorride alla mia affermazione.

"Non volevo nemmeno finirla la scuola io, la mia media era molto più bassa di quattro." mi dice.

"Allora che sarà mai un quattro."

"No ma hai ragione." afferma. "Le dimostrerò che non sono quel voto."

"Ecco." sorrido leggendo nella sua voce e nei suoi occhi la sua voglia di far ricredere Arisa.

"Te sei andata bene!" mi dice sorridendo.

"Si, non posso lamentarmi. Ma voglio fare sempre di più."

"Sei molto determinata."

"Abbastanza, è che non voglio più stare in silenzio."

Mi sorride.

"Sono stato in silenzio, si, per troppo tempo." mi dice canticchiando.

Lo guardo confusa.

"Lacrime e diamanti, la prima canzone che ho pubblicato." mi dice sorridendo.

"Com'è che fa?" gli chiedo curiosa.

"Perché dalle lacrime nascono i diamanti
Scrivo le mie pagine solo come i cani
Fanculo la mia vita che mi impone di fare
Tu non mi promettere, fammi nuotare, ehi
Frate', con le pare ormai ci scherzo
Il ragazzino c'ha fame e talento, yeh
Fumo e non sento quasi più l'effetto
Morirò quando avrò lasciato un segno"
mi canticchia lui.

"Perché dalle lacrime nascono i diamanti.." sussurro sorridendo.

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Nuovo giorno in casetta, la produzione mi ha comunicato che oggi dovrò scegliere il mio professore.

Ho finito di pranzare da poco, vado a prepararmi per incontrare Arisa e Rudy. In bagno cerco di dare una sistemata ai miei capelli castano scuro, molto scuro, quasi neri. Mi lavo la faccia e mi guardo allo specchio. Ovviamente i miei occhi azzurri sono contornati da leggere occhiaie, ma non ho assolutamente intenzione di truccarmi. Sbuffo ricordandomi che sono in televisione e dovrei darmi una sistemata ma accantono subito il pensiero, mi sistemo la t-shirt nei jeans, prendo la felpa sul letto e mi incammino verso l'uscita.

"Amore sei carica?! Mi raccomando!" incontro Ludovica in cucina.

"Ua tengo n'ansia nguoll esagerata!" rispondo.

"Ecco la napoletana che c'è in te!" arriva Wax all'improvviso dietro di me con Nicolò e Tommy.

"Matteo, che infarto!" dico poggiandomi una mano su cuore.

I tre ragazzi con Ludo se la ridono.

"Corro, ci vediamo dopo!" li saluto.

Ricambiano e sento poi la voce di Tommy.

"Buona scelta Vera."

Mi giro verso di lui, mi fa un sorriso che ricambio subito.

"Grazie Tommy."

"Ricordati che Arisa mi ha dato un quattro!" mi dice prima che varco la soglia della porta.

Lo guardo divertita scuotendo la testa e uscendo dalla casetta.

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Ho appena parlato con entrambi i professori, sono in sala relax, mi hanno dato una mezz'ora di tempo per decidere. È passato già un quarto d'ora ma io sono qui che cammino avanti e indietro, con la testa invasa dai pro e i contro di uno e poi dell'altro. Federica stamattina ha fatto la sua scelta: Arisa. Cosa faccio? Chiudo gli occhi per qualche secondo. Segui il tuo cuore Vera. Riapro gli occhi e mi dirigo verso la sala 3. Busso alla porta.

"Avanti."

"Permesso." dico una volta abbassata la maniglia. "Posso?" chiedo.

Arisa dietro il plexiglass mi sorride.

"Tesoro, entra pure. Sei qui? È quello che penso?" mi domanda speranzosa.

"Si, ho scelto te." le rispondo sorridendo.

Lei si alza avvicinandosi al plexiglass e poggiandoci una mano sopra, sempre con il sorriso sulle labbra.

"Vieni qui." mi dice. "Non sai quanto sono contenta."

Mi avvicino e poggio la mia mano sulla sua.

"Sono felicissima, davvero. Grazie per avermi scelto, non vedo l'ora di iniziare a lavorare con te e di scoprirti ancora di più."

"Grazie Ari, anche io non non vedo l'ora. Sono contenta della mia scelta." le dico grata.

"Ti lascio andare in casetta, da domani iniziamo a lavorare su qualche brano."
"Va benissimo, grazie ancora."

"Grazie a te. Ah Vera, chiamami pure Rosalba o Rosi." mi dice sorridendo.

Le sorrido anche io per poi salutarla e andare via. Iniziamo questo percorso.