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Sto bevendo un caffè in cucina, i ballerini non ci sono e alcuni cantanti sono a lezione.

"Veraaa!" la porta d'ingresso si apre e Samu mi viene incontro.

"Samu! Che è successo?" gli chiedo vedendo la sua euforia.

"Ha vinto l'audizione con Macia Del Prete." mi risponde Ludovica sorridendo.

Nel frattempo la cucina si è riempita di ballerini.

"Ma bravissimo Samu!" mi complimento con lui, mi avvicino e lo abbraccio, lui mi stringe a sé.

"Non me l'aspettavo." mi dice sciogliendo l'abbraccio.

"Te lo meriti Samu." gli dice Maddalena.

I ballerini iniziano a parlare e a confrontarsi, io vengo distratta da Tommy che sta rientrando in casetta, è sorridente, sembra felice. Lo seguo con la coda dell'occhio fino a che non scompare nei corridoi delle stanze.

"È andato a parlare con il produttore per il pezzo."

Mi spavento, mi volto con una mano sul cuore.

"Nico! Che colpo."

Lui se la ride.

"Penso sia andata bene per come è entrato." mi dice.

"Direi di sì. Ma senti un po'.." inizio a chiedergli guardandolo sospetto. "Che fai, mi controlli?"

"No, non ti controllo." ride. "Ma ho occhi ovunque." conclude con un occhiolino.

Lo guardo confusa mentre va via. Che cosa intende?

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"Come stai Ludo?" chiedo alla mia amica mentre ci mettiamo a letto.

"Bene, perché?"

Sto per risponderle ma mi precede.

"Per la Cele?"

Annuisco sperando di non averle invaso la testa con le parole ella maestra. La Celentano ritiene non adatto il fisico di Ludovica per la danza.

"È tutto ok, davvero. Sapevo che venendo qui sarei andata incontro a queste situazioni per il mio corpo, ma sto bene. Sto imparando a volermi bene con il tempo." mi dice sorridendo.

Le sorrido anche io, fiera delle sue parole.

"Tu ti vuoi bene Vera?" mi chiede all'improvviso.

La domanda mi spiazza un po', apro la bocca per rispondere ma non escono suoni.

"Perché non dovresti volerti bene?" mi chiede ancora.

"Vado a momenti." riesco a rispondere. "C'è stato un periodo in cui non mi sono voluta bene per niente, ci ho lavorato e ci sto lavorando."

Lei mi sorride leggermente, viene sul mio letto e mi abbraccia.

"Lo sai vero che quando hai voglia di parlare io sono qui?" mi dice.

"Lo so e anche io sono qui."

Ci stacchiamo e le sorrido.

"Ti voglio bene Ludo."

"Anche io, tanto." mi dice per poi darmi un bacio sulla guancia e tornare al suo letto.

Poco dopo ci raggiunge anche Asia, spegniamo le luci e ci mettiamo a dormire.

| "Il mare." dico camminando sugli scogli.

Mi avvicino alla riva attenta a non scivolare. Mi abbasso e tocco l'acqua con la mano destra. È fresca, piacevole, c'è un venticello che mi fa svolazzare i capelli.

En e Xanax || Tommy DaliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora