kiss me, m'lady (miraculous)

1. Oh I love it and I hate it at the same time

Bg gente
Semplicemente in questo periodo sta uscendo il film awakening e io sto impazzendo perché fino al 28 luglio non esce in Italia, quindi mi é venuta a caso l'idea di scrivere una storia.

Avevo già scritta una storia su miraculous (mai conclusa) anni fa, e il perché l'ho tolta dalla pubblicazione mi sembra ovvio.

Non penso che sarà letta da molte persone, infatti l'unico obiettivo di questa storia é di intrattenere me e magari fare divertire chi sta leggendo. Un baci8 💋

MARINETTE

Ho sempre pensato che Parigi sia una delle città più belle al mondo, dove non importa il tempo o la temperatura: anche con la pioggia e la grandine resta comunque una città che fa innamorare a prima vista.

Tutti si innamorano a Parigi, chi prima o chi dopo non importa, prima o poi l'amore arriva da tutti.

L'unico problema é che se si dice che l'amore si trova dietro a un angolo, la mia vita é un cerchio.
Un cerchio dal quale cerco di uscire ogni giorno, ma ritorno sempre allo stesso punto : Adrien.

Cerco di levarmelo dalla testa in tutti i modi possibili per varie ragioni :

1) Non ricambia
2) Sono ladybug, e avere una relazione con qualcuno é fin troppo rischioso
3) É troppo bello e non potrebbe mai piacerle una come me

Ma spieghiamoci meglio :

n°1 : Kagami.
É palesemente innamorato di lei, e lei ovviamente ricambia. Sono perfetti insieme e nessuno può farci nulla.

n°2 : la scorsa settimana ho perso tutti i miraculous per un inganno di Felix, il cugino di Adrien che si é alleato con Papillon. Da quell'ora non mi fido più di nessuno, e sicuramente intraprendere una relazione e farmi distrarre dal mio ruolo di ladybug é fuori discussione.

n°3 devo veramente descrivere? Sono la figlia di un pasticcere, che passa i pomeriggi ( oltre che a salvare il mondo) a disegnare bozzetti che neanche faccio vedere perché so che non andrò mai da nessuna parte, mentre lui é un supermodello famosissimo di una marca importantissima, ricco e bellissimo.

Ma torniamo al presente.

Questa sera Parigi é particolarmente silenziosa, cosa fin troppo rara siccome siamo in estate e dei turisti non ce n'è neanche l'ombra.

Sono seduta su una panchina in Place Des Vosges dove é solito per Adrien fare i suoi set fotografici.

Sono qua da circa un'oretta, e ormai si sono fatte le 2 di notte.
No, non ho sonno siccome sono abituata a non dormire la notte.

É come se Papillon avesse due orari fissi : le 2 di pomeriggio e mezzanotte.
Ogni giorno a quest'ora Parigi viene attaccata da una nuova akuma, e ovviamente noi eroi siamo sempre pronti.

Perché non importa cosa stiamo facendo, a quanto pare Papillon non ha una vita sociale e non fa nulla tutto il giorno, quindi passa la vita a rovinare la giornata alle persone.

Un improvviso tuono nel cielo mi fa risvegliare dai miei pensieri e in 2 minuti la pioggia ha già ricoperto le strade della città.

Decido di alzarmi e incamminarmi verso casa, siccome la pioggia sta diventando sempre più forte, ma decido comunque di prendermela con calma.