~Drarry~ Our attraction Is getting stronger (❄️1)

❄️14❄️

Il giorno dopo, Draco sorrise svegliandosi nel letto accanto ad Harry. Rimase qualche secondo a fissare il moro che dormiva profondamente. Sorrise e sollevò una mano per scostargli una ciocca di capelli dalla fronte, poi si voltò e scese dal letto, entrando nella sua camera da letto per svegliare Scorpius per fare colazione.

Il bambino sbadigliò strofinandosi l'occhio destro con il pugnetto della mano.

"Papà" disse accoccolandosi contro la sua spalla quando Draco lo prese tra le braccia per portarlo in cucina e preparare la colazione.

Draco posò il bambino nel seggiolone, poi cominciò a preparare la colazione per il figlio.

Il cellulare, che era rimasto acceso per tutta la notte, era posato lì accanto. Draco lo afferrò, controllando di avere delle notizie da parte di Pansy, ma della sua amica zero notizie. Da quando aveva ripreso i rapporti con la sua ex ragazza stava spesso da lei a dormire e aveva lasciato la casa di Harry solo a Draco e Scorpius.

Draco sollevò lo sguardo e guardò fuori dalla finestra. Aveva nevicato durante la notte e sentì un brivido scorrergli lungo la schiena.

Una volta aver preparato il latte a Scorpius, Draco preparò un the per se stesso e mentre portava il latte al bambino, il cellulare che teneva in mano cominciò a squillare.

Draco, seduto alla sedia della cucina, aggrottò le sopracciglia.

Sullo schermo un numero che non aveva in rubrica. Normalmente non rispondeva mai alle chiamate che non conosceva, ma poteva essere l'assicurazione.

Cliccò sul tasto verde e si portò il cellulare all'orecchio, mentre osservava Scorpius mangiare un biscotto.

"Pronto?"

"Draco? Ciao sono Blaise"

Draco si immobilizzò.

"Blaise Zabini, ti ricordi di me?" Chiese l'uomo dopo un periodo di silenzio.

"Blaise?! Come... si certo che mi ricordo di te! Solo... non mi aspettavo questa chiamata! È successo qualcosa?" Chiese Draco.

Blaise ridacchiò.

"Proprio non lo sai? Sono l'avvomago che si occupa dell'assicurazione sulla vita di Ron. A proposito, condoglianze"

"Oh!" Disse Draco mentre entrava in cucina Harry che si sporse verso la testa di Scorpius per lasciargli un bacio. "Grazie"

Quando sollevò il viso verso Draco, il suo sorriso scemò leggermente, le sopracciglia aggrottate e gli occhi assottigliati.

"Abbiamo ricevuto l'indennizzo. Anche senza il ritrovamento del corpo, tuo marito aveva fatto una assicurazione che ti avrebbe tutelato. Ma non posso aprirla senza la tua presenza. Che ne dici di passare qui nel mio studio? Oltre questo, potremmo parlare anche delle nostre vite da quando abbiamo lasciato la scuola...."

Draco sorrise.

"Già, ci sono un sacco di cose di cui parlare" rispose il biondo. "Dimmi quando posso passare"

"Nel primo pomeriggio ti andrebbe bene?"

"Ma certo. Ci vediamo allora dopo pranzo. Grazie"

"Grazie a te. Non vedo l'ora di rivederti. A dopo, Draco."

"Ciao, Blaise" disse Draco prima di chiudere la comunicazione.

"Chi era?" Chiese Harry al biondo prima di stampargli un bacio a stampo sulle labbra.

Draco arrossì a quel gesto.

"Era Blaise. Ha detto che ha l'assicurazione di Ron. Ma vuole che io sia presente per quando l'aprirà"