i due poli non si attraggono,ma noi possiamo?//Edoardo conte

5. tu mi farai impazzire

chiara

mmh non so cosa era successo ieri sera avevo bevuto non so quanta vodka,quanti shottini e quanti mojiti...però una cosa ricordo E-D-O-A-R-D-O. Apro gli occhi per capire dove ero anche se la testa non mi aiutava visto che mi scoppiava,ero a casa sicuro ne mia ne di viola, apri per bene gli occhi mi girai e vidi Edoardo dormire a petto nudo con le mutande, santa miseria,mi vidi  è avevo un pigiama ...non mio cazzo cazzo sono andata a letto con questo disgraziato che cazzo avevo combinato. Mi inizio ad agitare così mi spogliai e inizia a cercare il vestitino della sera prima ma feci troppo rumore ed edo si svegliò "oh piccrè che staij facenn" " piccrè? tu sei un porco di merda ti sei approfittato di me" mi rivestii e lui mi guardava "hai confuso tutto tu ieri sera volevi farlo con me ti ho portato a casa mia perché non sapevo dove abitavi e non trovavo viola "allora tu?" "no chiarè io sono nu sciup femmn" che deficente " però non le scoperei mai senza il loro consenso" ma io "ma io ieri te l'ho dato" "bhe sì vero,ma eri ubriaca e sapevo che non lo avresti mai fatto sul serio quindi sono stato fermo" mi misi le scarpe ma vidi Edoardo alzarsi aprire la finestra e accendersi una sigaretta mentre si sistemava i capelli all indietro, porca puttana ma quanto può essere figo santa miseria

ma tu lo odi

coscienza sta zitta io lo odio a morte

lo stavo fissando senza rendermene conto ma Edoardo mi risveglio "piccrè t sij mbambolat?" rise "no volevo solo la sigaretta" lui mi guardo stranito " ma perché i chiattilli fumano?" io lho detto che era deficente " guarda non è che se veniamo da famiglie benestanti allora non possiamo fare le vostre stesse cazzate eh,però no non ho mai fumato" lui si mise a ridere perché letteralmente stavo dicendo due cose opposte"piccrè t fa mal" "jà edoá fammi fumare" "agg ritt e no statt quiet" mi avvicinai a lui con la bocca come se volessi darli un bacio ma in realtà gli rubai la sigaretta e feci un tiro,all inizio non aspirai ma dopo diversi tentativi ci riuscii e così feci il mio primo tiro alla sigaretta e nel mentre Edoardo se la rideva.  "dai scemo" "poi più in là ti farò fumare una bella canna" io risi e presi il telefono per vedere i messaggi ma vidi che erano le 11 ed io alle 10:30 dovevo stare in ipm cavolo, si perché la direttrice mi voleva a pranzo con loro visto che tutti si erano affezzionati. "Edoardo sono in ritardissimo" "perché? sono solo le" vide anche lui l' orario e si accorse che era tardi,io iniziai a prendere tutte le mie cose. "TI MUOVI LUMACA" era da mezz ora che Edoardo era in bagno e quando lo richiamai con il mio urlo scese giù mentre si sistemava i capelli "ti vuoi calmare piccrè? m sto facenn frisk" ma chi gli diceva che era già freschissimo? sicuro non io troppo orgogliosa per dirlo certe cose così mi risparmiai a rispondergli cosi " non per dire ma stai andando in un carcere mica in discoteca" " piccrè in agg rimorchia se no facc brutto" "tu sij già brutt" Edoardo mi inizia a guardare " hai capito a chiattil,si sta mparann coccos  brav" "si si dai stai zitto e pensa come arrivare all' ipm in poco tempo visto che non abbiano mezzo" " chi t a ritt che Nun o teng? ij teng semp t cos però t a fida"  risi" mai di te" "jà piccrè fidati t miett o casc" non mi dire che aveva...in pochi minuti mi trascino su un motorino tutto nero era anche messo bene,ci salimmo sopra mi mise il casco è mi porto all ipm. Arrivammo edoardo fu rimproverato dal comandante ma mi misi in mezzo "comandá non è colpa sua ma mia che sono stata poco bene e mi doveva aiutare"il comandante a consenti e non lo mise in isolamento per fortuna così andammo tutti a pranzo,oggi sia ragazzi che ragazze erano tutti insieme anche se in tavoli diversi,io mi sedetti vicino a nad e Teresa e difronte a me indovinate chi avevo? Edoardo cazzo mi perseguita questo ragazzo. Mangiammo a dire il vero anche se era un semplice carcere cucinava meglio di mia madre...o meglio la badante haha. Quando finimmo di mangiare arrivo la direttrice "ragazzi buongiorno,spero voi abbiate mangiato bene e siate stati felice di oggi ma vi devo annunciare due cose molto belle,la prima e che domani andrete tutti in barca,pure Teresa e chiara se vorrano" naturalmente acconsentì e vidi Edoardo sorridere " l altra cosa e che in questi giorni alcuni di voi avranno dei permessi e potete uscire per due giorni vi farò sapere nei giorni successivi.

la giornata passo molto velocemente con loro finalmente stavo capendo che mi trovavo meglio con i carcerati che ai chiattil come me. Dopo poco mi addormnetai