Una Vita Perfetta Con Una Famiglia Imperfetta

Capitolo XV

Rientro col botto

Alessia pov
Ormai sono passati già quattro giorni da quando Andrea si è svegliato e invece tre da quando è stato dimesso dall'ospedale

I medici gli hanno fatto miliardi di esami, hanno insistito tanto e i miei genitori, anche volendo, non hanno potuto dire di no

Il mio fratellino era veramente distrutto e giù di morale, non è stato per niente bello vederlo così, per nessuno di noi

Alessandro e Antonio hanno fatto davvero di tutto per convincere il dottor Scala a evitare quantomeno gli esami non strettamente necessari

Ma niente, è rimasto fermamente convinto sulla sua decisione, quello che conta adesso però è che finalmente siamo di nuovo a casa tutti insieme

Con il ritorno di Andrea è tornata a regnare sovrana l'allegria, sembrava quasi essere sparita mentre lui non c'era

Qualche minuto fa, infatti, è venuto proprio lui ha svegliarmi e devo dire anche con moltissima energia

Ha cominciato a saltare sul mio letto finché non è caduto, non per terra per fortuna, ma sulla mia povera schiena, mi ha colpita e affondata

Io non dormo mai a pancia in giù, per via del seno, che poi mi fa male (sono sicura che qualcuna di voi potrà capirmi) una volta che invece mi addormento così ecco cosa succede

Penso proprio che, al fine di evitare questo, non ci dormirò più così, Andrea ha solo cinque anni è vero ma comunque pesa un pochino

"Sorellona! Svegliati! Svegliati! Devi andare a scuola!"
Il mio amatissimo fratellino ha pensato bene di cominciare anche a urlare, come se non bastasse

Mentre fa dei piccoli saltelli sulla mia schiena, io gemo dal dolore per le sue gambine strette hai lati delle mie costole

"Penso che possa bastare adesso tesoro, Alessia ci raggiunge tra poco a fare colazione"
La voce di Alessandro, che non sapevo nemmeno fosse qui, mi tira finalmente fuori da questa situazione 

Sento il peso sulla mia schiena diminuire mentre io non ho intenzione di togliere la testa da sotto il cuscino

"Forza Alessia ti conviene alzarti, altrimenti tra un po' torno con i rinforzi"
Mi avvisa papà dandomi una lieve scualcciata sul sedere, incitandomi a fare quello che mi ha chiesto

Sbuffo e purtroppo è arrivato il momento di alzarmi, se non avesse ancora capito oggi rientro a scuola

La mia settimana di sospensione è giunta al termine e non svegliarmi presto è stata l'unica cosa bella.

Sono solo le 7.15 e, a differenza del solito, Antonio mi sta già accompagnando a scuola, è prestissimo e c'è solo lui

Non riesco proprio a capire perché, ho dovuto fare tutto di corsa e la cosa non mi è andata molto a genio

Io la mattina ho i miei tempi, mi sarei svegliata ancora prima se avessi saputo cosa mi aspettava

"Che c'è papà per caso volete liberarvi di me?"
Domando con un misto di insicurezza e allo, stesso tempo, ironia, voltando la testa verso il finestrino