Una Vita Perfetta Con Una Famiglia Imperfetta

Capitolo X

Conoscere la famiglia

Alessia pov
Oggi è il tanto atteso giorno: io e Andrea conosceremo la famiglia di Antonio e Alessandro

Stavo aspettando questo giorno con ansia, da una parte, ma dall'altra speravo non arrivasse mai

Sono un po' nervosa, non lo nego, ma sono anche felice, è un passo importante questo significa che siamo veramente parte della famiglia

Credo di aver capito che sono entrambi figli unici, non ci hanno detto tanto a riguardo, quindi non dovrei avere zie o zii pronti a viziare me e il mio fratellino

In compenso però ho quattro nonni che, sono quasi certa di quello che sto per dire, saranno fantastici

Sono un minimo più tranquilla perché ho già conosciuto la mamma di Alessandro e, se sono tutti come lei, allora sarà un pranzo incredibile.

Parlando di Alessandro non saprei proprio che dirvi, sono in grandissima difficoltà, il nostro rapporto continua ad andare a rotoli

Non abbiamo fatto ancora pace e ogni pretesto è buono per stuzicarci a vicenda, io neanche ci provo più a scusarmi con lui

So che probabilmente sbaglio ma continuo a gettare solo benzina sul fuoco, non so che altro fare, ogni volta vengo rifiutata

Antonio cerca di intervenire ogni volta, per evitare che ogni santo giorno, per mille ragioni diverse, dentro questa casa scoppi un litigio

Mantenere la quiete però, con due testoni come me e Alessandro, si sta dimostrando piuttosto difficile e, quasi, impossibile

Andrea invece vive allegro e spensierato, ma secondo me anche lui ha capito che c'è qualcosa che non va, è un bambino intelligente

L'unica cosa che mi rende contenta e mi fa tirare un sospiro è che Alessandro con lui continua a comportarsi naturalmente, come ha sempre fatto

La situazione è tra me e lui, quindi è giusto che rimanga così e che ciò non influisca sulla nostra piccola trottola di casa

Quando però arrivo io... Fermi tutti che si mette la classica maschera da cinico genitore incazzato con la figlia

Questi pensieri continuano a tormentarmi e, ritorno connessa con la realtà, nel momento in cui per poco non mi do l'anta dell'armadio in faccia, a forza di giocarci

È mezz'ora, se non di più, che sto contemplando tutti i vestiti che ho, cercando di trovare qualcosa che mi soddisfi abbastanza

Ho provato e riprovato trecento abbinamenti diversi ma non sono soddisfatta di niente, zero

Penso proprio che sia arrivato il momento di chiedere aiuto, solitamente non esiterei a correre da Alessandro per questo

Ma non penso che, data l'attuale situazione tra di noi, sia il caso quindi Antonio è la mia unica speranza

Esco dalla mia camera, ancora rigorosamente in pigiama, andando verso quella dei miei genitori

Spero di trovare dentro solo chi sto cercando perché, di litigare anche oggi, proprio non ne ho voglia

Busso, quando mi ritrovo davanti alla porta chiusa e attendo pazientemente che mi venga data una risposta

"Avanti"
Sono talmente tanto sovrappensiero che neanche mi rendo conto di chi mi abbia dato il permesso per entrare

Finché, neanche faccio in tempo a chiudere la porta, che vengo rimproverata, niente poco di meno che da Alessandro

"Alessia si può sapere perché diamine sei ancora in pigiama?"
Mi chiede, o per meglio dire, mi urla contro lui con il suo tono scorbutico che riserva soltanto a me ormai