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ImAryaaa: come fate a dire che non sta bene con il mullet 😭😭 Risposta da Waxlove: Beh se il mullet non gli fa mettere cappellini o bandane va bene
ImAryaaa: *foto di Waxiello* è letteralmente perfetto Risposta da Waxyalife: Ma voi siete insieme e non ci dite nienteeee Risposta da Ginnyx: Secondo me Wax se la porta nella valigia Arya ahahah
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Arya e Matteo riuscivano a passare ancora del tempo insieme, e per fortuna, tra il ventitré e il ventisette giugno il rosso aveva una pausa dagli instore, e ovviamente ne approfittò per passare un pò di tempo con la sua famiglia, ma anche con la propria ragazza, e come detto l'ultima volta che si videro, questa volta fu lui ad andare da lei.
Così se ne stavano a Firenze nella casa di Arya. D'estate era ancora meglio per due, essendo che gli zii si trovavano a lavoro e invece i fratelli della ragazza all'animazione estiva, e così i due si ritrovavano da soli in casa.
Come quella mattina, erano da poco le nove e solo Arya era sveglia, il motivo era perchè aveva ricevuto un messaggio importante da parte di Alex, dato che si organizzavano per i concerti, con la possibile scaletta delle canzoni, ovvero quelle che avrebbe dovuto ballare. Così Arya si svegliò ma dopo non riuscì più a chiudere occhio.
Quella sera avevano rifatto l'amore, forse era anche per quello che Matteo ancora dormiva. Era da un pò che non accadeva una serata simile e per Arya era sempre la stessa emozione, non cambiava mai, infondo condivideva un momento così grande con la persona che più amava.
Ora si trovavano lì, stesi su quel letto, sotto le lenzuola per nascondere ancora i loro corpi nudi, o meglio il rosso ci provava dato che gran parte del petto era scoperto. Arya da quando era sveglia si mise su un fianco per osservare a aspettare che il proprio ragazzo si svegliasse, anche se la vedeva dura. Riconosceva che in quel momento fosse ancora ben addormentato, visti gli occhi rilassati, la bocca socchiusa e il fiato pesante. In quel periodo faceva su e giù per tutta Italia, deve essere stato distrutto, proprio per quello Arya quando lo riconosceva preferiva farlo riposare più tosto che andare da qualche parte a fare qualcosa, tanto anche se dormendo passavano del bel tempo insieme.
Decise di avvicinarsi di più al corpo del ragazzo e con una mano incominciò ad accarezzargli delicatamente le braccia per poi arrivare alle spalle sentendo con le dita quelle piccole crosticine formate a causa sua e delle sue unghie, promettendosi di doversi togliere il vizio di graffiargli la schiena quando lo facevano. Poi passò qualche dita sulla guancia, soffermandosi a guardare la bellezza del fidanzato, era proprio un bel ragazzo, spesso si chiedeva che aveva fatto per avere ciò. Sorrise visto che le passò per il cervello l'idea di contare tutte quelle lentiggini che gli ricoprivano il volto, e non solo, per passare il tempo. La sua mano intanto si era posizionata sui suoi ricci, arrotondandoli sul proprio dito e passando sulla rasatura che aveva per la nuova pettinatura che si era fatto da poco, che gli lasciava i lati praticamente rasati, alcuni lo criticavano ma a lei facevano impazzire.
