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*Jisung pov*

Contai fino a 50 prima di premere il citofono e a ogni secondo che lei tardava ad aprire perdevo un battito.

"H-Hei."
"Entra entra."

Ci accomoderanno entrambi in silenzio sul divano ognuno all'estremità lasciando molto spazio tra di noi.

"Perché non dice niente? Se è qui tranquilla vuol dire che non è un'emergenza bastardo di un Changbin mi ha mentito! Forse dovrei parlare prima io..? E PERCHÉ DIVREI!!! in effetti è meglio se non dice proprio niente."

"Senti Jisung.."

"Oh cazzo ci siamo.. ti prego fai che sia veloce e indolore così posso scappare.."

"Ormai tra di noi si è stretta una grande amicizia e io mi sono molto aperta con te e mi sento  di poterti dire tutto.."

"Peccato che lo so già.. aspetta ma non è che ha già capito che mi piace?? Cazzo cazzo cazzoo perché non ci avevo pensato.."

"Tu mi hai detto di essere onesta con te e che le ragazze che ti si avvicinavano ti mentivano per avvicinarsi a Hyunjin.."

"AAAH STO PER  IMPAZZIRE FORZA MUOVITI E DILLO!!!"

"Ecco per questo devo dirti una cosa importante.. io ho capito di recente una cosa.."

"L'ha capito?"

"Io penso che.."

"MI STA PER SCOPPIARE IL CUORE"

"Anche tu mi piaccia.."

....

"Eh?"

"Lui mi ha confessato di provare qualcosa per me e so che può sembrare strano ma è successo così all'improvviso... non ho la minima intenzione di prenderlo in giro è solo che.. "

"Io ti piaccio?"

"Si.."

"E Hyunjin?"

"Anche lui.. cioè penso che mi piacete entrambi!!"

"Ma tipo che lui ti piace 90 e io 10?"

"Direi più un 50 e 50."

"Eeeh??"

In quel momento la mia mente si annebbiò, tutti quei pensieri che prima mi tormentavano scomparvero completamente.

"S-sei arrabbiato?"
"Arrabbiato? Sono al settimo cielo"
Mi porsi le mani al viso cercando di nascondere quell'enorme sorriso che non riuscivo a controllare

"Eh?"
"E io che pensavo di non avere neanche una possibilità. Addirittura 50.."
"Possibilità? Spiegati meglio."

Mi alzai di colpo, ero pronto a uscire da quella casa e iniziare a correre per sbollirmi da quel turbine di emozioni.
"NON CI ARRIVI DA SOLA SCEMA??"
"P-perché ora gridi.. E SE SONO SCEMA ALLORA FAMMELO CAPIRE TU!"
"Emh ecco ora è un po' imbarazzante.. magari te lo dico un'altra volta ok? Sarà meglio che vada.."

Lei si alzò di colpo e mi afferrò dalla maglietta, impedendomi di fare un'altro passo.
"COME PUOI ANDARTENE IN UNA SITUAZIONE DEL GENERE!!"

Cercai di mettere ordine nel miei pensieri e feci un grosso sospiro, le afferrai le braccia e tirai fuori tutto il mio coraggio
"Sono troppo agitato per controllarmi in questo momento ma se davvero non ci sei arrivata te lo dirò.. a me.. sei sempre piaciuta, da quando abbiamo iniziato a parlare."
"Eh?"
In quel momento il campanello suonò e mentre lei rimase immobile io ne approfittai per scappare.

"Jisung? Che ci fai qui? Non c'è y/n?"
"Hei Felix..Stavo giusto per andare, lei è di là."
"Eeh di già perché non rimani"
"Faremo un'altra volta ok? Ciao."
"Ciao.."

Friend's of friend // Han Jisung Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora