eri appena uscita dalla classe appena finiti gli esami di metà semestre concludendo con matematica eri stanchissima avevi usato tutto il tempo a disposizione, svoltasti l'angolo per prendere la cartella con il pranzo e il libro e ti avviasti fuori per mangiare con gli altri per andare a mangiare incontrasti Sara.
ti sedesti e sentisti una strana sensazione che circolava nell'aria era tensione T/n: che succede?- dissi te un pò incuriosita T: nulla - ti accorgesti che mancava Charlie T/n: dov'è Charlie- Tao puntò gli occhi in quelli di Isac che cosa stava succedendo? I: dovremmo dirglielo...è... l suo migliore amico- disse Isac balbettando T: no e poi no- era successo qualcosa a Charlie Isaac ti guardò e iniziò a respirare profondamente I: Charlie è stato ricoverato in una clinica è anoressico- disse tutto in un fiato mi crollo il mondo a dosso non poteva essere vero stava bene no...no...no.
Mi alzai e me nè andai ero delusissima e arrabbiata quando qualcuno mi prese a sacco di patate e mi rimise per terra per tranquillizzarmi gli occhi mi bruciavano Kit mi strinse a se .
K: T/n che c'è sei arrabbiata ma per che cosa ?- mi tirò a se ma crollai mi misi a piangere Kit vedendomi in quello stato mi prese a mò di sposa e mi portò nella scuola che era deserta mi poggiò a canto ad un termosifone e si mise sotto di me per farmi da sedia e iniziò a tranquillizzarmi mi consolò in un modo che solo lui sapeva fare mi accarezzò la schiena e poi mi sciolse i capelli e mi accarezzò la testa mi prese per il mento e mi baciò mi asciugò le lacrime
K: cos'è successo?- disse con calma e compressione T/n: Charlie ... anoressico ... ospedale- per poi riscoppiare a piangere Kit ti avvolse nelle sue possenti braccia e mi stinse la vita appoggiò la sua testa sulla mia K:stai tranquilla... se lo andiamo a trovare oggi pomeriggio? - lo guardai stava sorridendo era un sorriso triste T/n: si ti prego- e lo abbracciasti mi accarezzava la testa fin quando non arrivarono Tao e Isac.
arrivai a casa con Kit di seguito e Tao.
mia mamma appena mi vide mi prese la faccia con due mani sulle guance e mi girò a desta e a sinistra M: tesoro caro hai pianto?? - mi disse guardandomi preoccupata e poi guardò Kit e fece cenno di si con la testa e mi abbracciò da dietro come per rassicurarmi la mamma quando vide la scena iniziò a sclerare e a girare per casa ripetendo le stesse parole "mia figli ha un ragazzo" tutti scoppiammo a ridere .
andammo su e cercai la roba che Kit aveva lasciato qui quando era venuto la volta prima gliela porsi e si vestì essedo che face caldo misi una maglietta bianca corta e dei pantaloni verdi larghi che arrivavano al ginocchio .
saliti in macchina mi feci mandare la posizione dell'ospedale da Victoria la sorella maggiore di Charlie. Misi il navigatore e andammo verso la direzione indicata Kit mentre guidava e io cantavo mise una mano sulla mia coscia e io li misi una mano sopra alla sua
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
lo guardai K: metti C/p(tua canzone preferita ) è la mia canzone preferita - T/n: davvero? anche la mia !- e scoppiaste a ridere la misi e iniziaste a cantarla .
appena arrivati scendeste dalla macchina e strinsi la mano di Kit K: andrà tutto bene - disse andammo alle reception e chiesi del paziente Charlie Spring e mi disse camera 107 ,3 piano prendemmo l'ascensore e arrivammo bussai e sentii un "avanti" era un sussurro entrai e appena mi vide si lanciò a dosso a me e mi abbracciò e ricambiai e scoppiò a piangere si accucciò per terra mi abbassi e li accarezzai la testa.
T/n: Charlie allora come va?- chiesi te C: o- ora me -meglio- disse tra un singhiozzo e l'altro T/n: su smettila di piangere ho portato Kit- dissi facendolo alzare e facendolo sedere su un letto. K: che bell'amicizia oggi T/n a pianto tantissimo perchè aveva saputo di te - Charlie mi guardò negli occhi e scoppiò a ridere con me di seguito C: patetica - T/n: senti chi parla -
passammo 2 ore li a scherzare e a ridere poi ci mandarono via perché l'orario delle visite era terminato ritornammo a casa e Kit mi salutò sapeva sempre come aggiustare tutto e mi detta la buonanotte andai in casa mangiai e andai a letto .
