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06.00
la sveglia continuava a suonare e dopo varie volte che la rimandavo decisi di alzarmi, ero felice per il primo giorno di scuola del 3 superiore, così da poter bullizzare qualcuno.
dopo vari pensieri si erano fatte le 06.34 quindi era arrivato il momento di prepararsi.
mi feci una doccia veloce e con ancora l'asciugamano avvolto al corpo ed un altro per i capelli scesi di sotto per fare colazione, appena scesa tolsi le tende dalla finestra e vidi che nella casa affianco c'era un furgone dei traslochi che stava facendo retromarcia, quella casa era veramente stupenda ma mai quanto la mia: era a due piani, 3 bagni, 5 camere il salotto e la cucina non erano divise da una porta, fuori avevo la piscina ed anche un giardino delle giuste dimensioni.
dopo aver finito quel delizioso toast andai di sopra ad asciugarmi i capelli e lavarmi i denti, controllai l'orario ed erano solo le 07.07, appena finito di asciugarli raccolsi i miei lisci capelli mori in una coda alta, mi dirissi verso il cassetto dell'intimo e presi tutto ciò che mi serviva, passai all'outfit, mi vestì così:

ero fierissima di questo outfit, mi misi solo il mio burrocacao alla mora, presi lo skate, il telefono, un cappellino nero, le marlboro e lo zaino, diedi un bacio alla mia mano e la poggiai sulla mia chitarra elettrica appesa, salutai mia madre co...

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ero fierissima di questo outfit, mi misi solo il mio burrocacao alla mora, presi lo skate, il telefono, un cappellino nero, le marlboro e lo zaino, diedi un bacio alla mia mano e la poggiai sulla mia chitarra elettrica appesa, salutai mia madre con la mano, guardai l'orario e vidi di non essere per niente in ritardo, quindi con le cuffie alle orecchie e la musica a palla iniziai a fumarmi una sigaretta prima di partire a tutta velocità con il mio skate.
arrivai a scuola ed erano le 07.47, cercai il mio gruppetto e finalmente lo trovai.
e(emily): <<T/N FINALMENTEEEE>> disse abbracciandomi, rimasi ovviamente con la braccia ai lati del mio corpo, non amavo abbracciare ma essere abbracciata.
z(zack): <<t/n si sta spargendo la voce che quest'anno siano arrivati 4 nuovi ragazzi, ciò vuol dire che..>>
<<POSSIAMO PRENDERLI PER IL CULO>> finì la frase la mia migliore amica, allyson.
feci un sorriso a 32 denti e quasi saltai dalla gioia.
<<a proposito di prendere per il culo la gente... dov'è gregor?>> dissi calma, gregor è il nerd della scuola che prendiamo per il culo soprattutto io ma anche gli altri componenti del mio gruppo.
<<non so... vabbè tanto fra poco entriamo a scuola, probabilmente sta là>> disse ridendo emily, ridemmo tutti e nel mentre che parlavamo si sentì la campanella forarci i timpani.
io e il mio gruppetto andavamo nelle classi uguali, non sappiamo come sia possibile ma abbiamo avuto culo.
alla prima ora avevamo fisica, che merda.
<<bene ragazzi, buongiorno e buon inizio dell'anno, volevo iniziare presentandovi 4 nuovi studenti, prego entrate>> disse la prof con un sorriso palesemente falso.
entrarono i quattro ragazzi e iniziarono a presentarsi:
<<io sono bill kaulitz, vengo dalla Germania e nulla>> disse quel ragazzo con tutti i capelli in aria neri, uno stile che a parer mio, anche se emo, spaccava, sapeva abbinare bene le cose e questa cosa mi sorprese.
<<io sono gustav schäfer ed anch'io vengo dalla Germania>> continuò dopo questo ragazzo che per i pochi capelli biondi sembrava pelato.
<<io sono georg listing e come tutti gli altri vengo dalla Germania>> disse il ragazzo dai capelli lunghi fino alle spalle, se non fosse mio rivale gli chiederei la marca dello shampoo.
ci fu qualche secondo di silenzio, fin quando sentì la voce del primo ragazzo dire sottovoce all'ultimo componente <<dai tom..>>, il ragazzo con i dread e vestiti decisamente troppo larghi sbuffò e disse <<io sono tom kaulitz>>.
a quell'ultima presentazione la prof rabbrividì e non capì il perché, fatto sta che disse <<ragazzi fateli sentire a proprio agio, comunque vi vorrei cambiare di posto, non voglio sentire nemmeno un lamento.>> disse lei decisissima e fiera.
sbuffai e dopo che spostarono la mia migliore amica vicino a quell'emo feci scendere tutti i santi sottovoce.
<<..ed infine tom kaulitz vicino a t/n t/c>> disse indicando il banco vicino a me all'ultima fila.
lui con la voglia di vivere sotto zero si mise affianco a me, non mi degnò di uno sguardo e nemmeno io lo guardai.
finalmente era arrivata l'ora della ricreazione, feci per uscire dalla porta ma mi scontrai con qualcuno, <<sta attento, idiota>> dissi senza pensarci due volte
x: <<uuu, incazzata la ragazza>> disse quell'essere con una risatina, mi girai e vidi tom.
t/n: <<come posso non essere incazzata se un deficente come te anche solo mi sfiora?>> dissi.
tom: <<ma chi cazzo ti credi di essere, principessa?>> a quelle parole rabbrividì dallo schifo, ew principessa.
feci il gesto del vomito ed uscì dalla porta, ancor più schifata.
<<ALLYSON>> urlai vedendola, non era sola, anzi si stava già baciando con qualcuno, ma che cazzo.
mi avvicinai sempre di più fin quando vidi bill e allyson mangiarsi di prima mattina, che schifo.
diedi una spinta a bill, <<ma che cazzo fai allyson>> dissi incazzata, per non so quale motivo.
lei non rispose ed io me ne feci una ragione, bill nel frattempo era ancora per terra, così gli porsi la mano per rialzarlo e sentì un grazie detto sottovoce con la paura che si sentiva da un miglio.
iniziai a parlare con la mia migliore amica e bill, lui era simpatico, ma se non mi sbaglio era il gemello di tom, non poteva starmi simpatico.
<<bill che cazzo parli con quelle due>> urlò tom al fratello.
<<che cazzo sei il cane da guardia? non può parlare con due figone come noi?>> risposi io a tono.
<<non parlarmi così.>> disse avvicinandosi al mio orecchio, io feci per avvicinarmi al suo, ma ci sputai dentro e dissi <<e tu non parlarmi così, mi fai solo impazzire>>
mi incamminai verso la prossima classe con allyson che tenevo dalla manica della sua felpa.
lei stette zitta per tutto il tempo, quando arrivammo vidi zack e emily che parlavano alla porta.
<<di che parlate?>> dissi.
Z: <<stanno organizzando una festa di inizio anno, dobbiamo venirci>> si fermò un attimo e disse al mio orecchio <<ci sarà anche tanto alcol>>.
a quelle parole sorrisi a 32 denti e annuì per dire che ci saremmo state. entrammo in classe e iniziò la lezione.

skip time

t/n: <<quindi per le 16.30 a casa mia?>> scrissi sul gruppo con dentro emily, zack e allyson.

stavo pensando che oggi non ho visto gregor, che palle. oggi sono stata fin troppo calma e presa, ma non so da cosa ero attirata.

spazio autrice
CIAOOOOO, ho iniziato a scrivere questa storia perché un'altra che avevo iniziato non mi piaceva, spero che questo mi possa soddisfarre di più, proverò a pubblicare tutti i giorni ma non vi garantisco niente, kiss kiss💋

forse ti amo tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora