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21:35
ero finalmente arrivata.
mi svegliai e presi le mie due valige che mi ero portata
una volta scesa dall'aereo entrai nell'aeroporto e mi diressi verso l'uscita
una volta fuori,presi il mio telefono dalla tasca e chiamai un taxi
21:50
il taxi arrivò,mi aiutò a mettere le valigie nel cofano ed entrai nell'auto e gli dissi la via
nel frattempo vidi un po' le notifiche dal telefono e vidi che mi aveva scritto tom

📱
Tom❤️
hey ti va di vederci sta sera?

no dai che cazzo volevo vederlo,gli risposi a malincuore

karol
heyy tom no scusa non posso sono in America da mio padre
Tom❤️
perché non mi hai portato con te?
karol
contaci
Tom❤️
uffa
Tom❤️
che fai?
karol
sono appena arrivata a casa di mio padre ci sentiamo dopo
Tom❤️
va bene allora a dopo❤️
karol
a dopo❤️

non ci credo,mi aveva veramente mandato un cuore?
stavo esplodendo dalla gioia fra me e me,facevo si e no dei piccoli urletti

ad interrompere il magnifico momento fu il tassista che mi avvisò che eravamo arrivati

sbuffai senza farmi sentire e scesi dal taxi,presi le mie valigie e pagai il tassista,che neanche il tempo di girarmi che già se ne era andato

vabbè,andai di fronte la grande porta di legno ed allungai un dito per suonare al citofono
sospirai,presi coraggio e suonai

ad aprirmi la porta fu una bella donna,una tipa magra,altina dai lunghi capelli biondi lucenti e ben pettinati,truccata a malapena ed indossava abiti molto eleganti
certo che mio padre si era pescato una bella donna per la sua età,lei appena mi vide mi sorrise

c(arolina): entra tesoro,tuo padre mi ha parlato di te
mi aiutò con le valigie e mi accompagnò al piano di sopra

andammo di fronte ad una grande stanza,non era molto decorata giusto qualche poster di eminem
appena entrai mi sentivo come in paradiso e quindi mi cadde la mascella
lei posò la valigia per terra ed io la guardai

k: ma è bellissima
c: lo so,questa sarà la tua stanza,sistema pure le tue cose

disse per farmi un sorriso che io ricambiai senza esitazione

c: ah vero,dimenticavo
si girò immediatamente verso di me e mi diede un mazzo di chiavi
io le presi e la guardai confusa
c: quella più piccola è per la tua stanza mentre quella più grande per il portone di casa
k: ahh okok va bene
le sorrisi e lei ricambiò

sistemai le valige e tutto e poi mi buttai sul letto
ero stanca,sfinita,morta,volevo solo dormire
ma mi mancava tom

così presi il telefono e videochiamai tom

📱
t: hey
k: we

dissi mentre ero intenta a guardare il poster di eminem,che bono

t: che guardi?

disse con un sorrisetto
io mi girai verso il telefono

k: il poster di eminem
t: brutta troia lo trovi più attraente di me?
k: senza ombra di dubbio
t: mi sono offeso
k: HAHAHA

invece non era vero,per me tom era il più bello,affascinante e attraente di tutti
come potevo metterlo in confronto con qualcun'altro? tanto lui avrebbe sempre vinto

t: brutta zoccola
k: dai scherzavo tom non fare l'offeso

tom mi guardò e la sua espressione cambiò in meno di 5 secondi

t: eh va bene
k: bravo
t: che fai sul serio
k: che cazzo posso fare sto sul letto
t: e tuo padre?
k: cazzo ne so mi ha aperto la sua nuova moglie
t: la posso conoscere?
k: stronzo ha 40 anni,ora l'offesa la faccio io

dissi per mettere il finto broncio come fa lui
lui fece la sua solita risatina e le mia guance si tinsero di rosso

t: dai lo sai che tu sei la mia puttana preferita
k: si contaci

dissi sbuffando per guadarlo negli occhi,anche se era attraverso uno schermo

ad un certo punto sentì qualcuno bussare alla porta

io iniziai a tremare sempre di più e mi bloccai

k: devi stare zitto,io metto muto

dissi sussurrando
lui annuì leggermente e mi mutai

k: s-si?
qualcuno aprì la porta e quel qualcuno era mio padre
non era cambiato per niente,solito pizzetto sotto le labbra,capelli super corti mezzi grigi mezzi castani ed i suoi soliti occhiali
v(ittorio): ciao tesoro

la mia espressione cambiò in meno di due secondi
k: non chiamarmi così.
v: scusa
k: bella la nuova donna che ti sei fatto,la violenterai come hai fatto con me e con mia madre vero?
dissi con gli occhi luccicanti

lui guardò in basso sprofondando dalla vergogna
k: mh? rispondimi.
v: n-no.

io sgranai gli occhi
che cazzo aveva quella donna che mia madre non ha?

hey amori,oggi non credo che io esca perciò sono libera e posso fare un altro capitolo se ce la faccio,spero che questa storia vi stia piacendo,tom e karol legano sempre di più,lo so che state aspettando tutti il momento che si mettano insieme e fidatevi,arriverà
vi amo tanto e grazie per tutto il supporto,baci baci ❤️💋

I shouldn't be in love with you - Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora