I shouldn't be in love with you - Tom Kaulitz

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ero nella stanza di bill,avevo già preso la bustina e l'avevo posata sul letto
b: io vado a mettermi il pigiama in bagno va bene?
io annuì leggermente,con tutta la stanchezza addosso;lui mi sorrise ed uscì dalla stanza
io mi misi tranquillamente il mio pigiama e dopo non molto bill entrò nella stanza,chiudendo la porta alla sue spalle
si buttò sul letto ed iniziammo a parlare,anche se avevamo sonno

01:46
b: comunque non capisco perché tom debba fare questo
k: sinceramente non lo so,forse lo diverte o forse non gli fotte niente di me
b: se devo dirtela tutta,non lo so neanche io
disse bill mentre sbadigliava,mettendosi una mano sulla bocca
k: ma secondo te si risolverà tutto o mi lascerà?
b: si di sicuro,ma non so se non rifarà lo stesso errore
k: lo farà di certo,spero solo non troppo volte
b: lo spero anche io kary
io sorrisi con gli occhi sfiniti dalle lacrime,erano pesanti,mi sentivo di piangere ancora,piangere tutte le lacrime che riuscivo a far scorrere sul mio volto,ma esitai,non volevo che bill si preoccupasse ancora di più.
b: lo vuoi un'abbraccio??
io risi a testa bassa ed annuì,e lui mi fece un tenero sorriso
lui non esitò a fiondarsi su di me e a stringermi in un dei suoi caldi e bellissimi abbracci,quanto lo amo,però il mio amore per lui non è come quello per tom,e non lo sarà mai.
k: sei il solito tenerone
dissi per poi staccarmi da quell'abbraccio
b: dormiamo? sto crollando
k: concordo
dissi stendendomi sul letto,rimboccandomi le coperte
lui fece lo stesso e si girò dall'altra parte,ed io gli diedi le spalle
lui si addormentò subito,io invece rimasi un po' a pensare a cosa fosse successo domani,se le cose si sarebbero risolte o no..

tutte le mie paure e le mie paranoie mi assalirono la mente,ero con gli occhi socchiusi,non sapevo francamente cosa avrei dovuto fare,se mettere tutto in un angolo della mente e dormire,oppure darmi una risposta a tutte queste domande.
decisi di mettere tutto all'oscuro,e chiusi gli occhi,addormentandomi.

tom's pov

entrai in casa,mi facevo schifo,non so come avevo potuto fare questo,mi facevo pena,non avevo la minima idea di come avrei potuto sistemare le cose,come avrei potuto avere indietro la mia karol,la luce dei miei occhi.

dal primo momento che l'ho conosciuta sapevo che in lei c'era qualcosa di diverso,qualcosa di speciale.
qualcosa che avrebbe accesso la luce dentro di me,qualcosa che mi avrebbe dato il motivo di sorridere ogni giorno,quel qualcosa di cui non potrei fare a meno.
lei è come la prima stella che appare nel buio della notte,che puntualmente splende in cielo per illuminare tutti,che puntualmente fa stare bene tutti.
lei è sempre stata così,si mostra cattiva e menefreghista,ma quando la conosci può diventate la tua ossessione,e questo è ciò che mi è successo.
lei è la ragazza più bella che io abbia mai visto in tutto il mondo,lei mi fa provare una sensazione che nessun'altra mi ha fatto mai provare.
ogni volta che la vedo felice,che la vedo sorridere,mi esplode il cuore di gioia,ed improvvisamente mi sento felice anche io.
quando lei è triste,o piange,puntualmente piango anche io.

devo trovare al più presto una soluzione,devo chiarire tutto e devo dirle che non era mia intenzione,anche se non mi crederà mai.
perché dopo tutto,io ero Tom,Tom il puttaniere,Tom il traditore,Tom quello che fa soffrire tutte le ragazze,Tom quello dal cuore di ghiaccio,che si era sciolto dal primo momento che ha conosciuto Karol,Karol Smith,il pezzo mancante del suo puzzle,il suo primo pensiero da sveglio,la sua anima gemella.

e chiunque dice che le anime gemelle non esistono,io posso confermare che non è vero perché credo che io l'abbia trovata.