1

3.5K 103 23
                                    

karol (tn)

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

karol (tn)

allison (migliore amica)

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

allison (migliore amica)

allison (migliore amica)

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

tom kaulitz

bill kaulitz

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

bill kaulitz

allora mi presento,sono karol smith,una ragazza di 16 anni e vivo a Berlino vabbè avete letto la descrizione insomma passiamo al sodo💋

6:30
non avevo una cazzo di voglia di alzarmi dal letto ma lo feci,mia madre urlava dal piano di sotto e non volevo di certo sentirla già di prima mattina
mi andai a sciacquare il viso e scesi al piano di sotto al piano di sotto,la mia casa è davvero molto grande e ci viviamo solo io e mia madre perché come sapete i miei sono separati,spero che schiatti sta stronza così ci porto a vivere allison con me
presi con forza la fetta biscottata e la infilai nel latte,ne mangiai giusto tre,non avevo molta fame a dir la verità
(sua madre)j(ade): senti signorina io non posso perdere la voce ogni mattina per farti alzare
spero che a quella troia gli si tagliano anche le corde vocali,mi alzai senza neanche degnarla di uno sguardo e me andai al piano di sopra,ma mia madre mi prese bruscamente il braccio e mi tirò uno schiaffò in pieno volto,io mi girai,mi coprì la guancia dove mi aveva tirato lo schiaffo e finalmente la guardai,come se volessi ucciderla
j: allora? adesso decidi di rispondermi?
la guardai e successivamente guardai il pavimento
k(arol): si madre.
j: ecco brava,ora vai
disse mollandomi il braccio e dandomi una piccola spinta,cristo dio quanto la odio
salì in camera mia e finalmente mi vestì,quella stronza mi faceva anche perdere tempo
(immagine outfit)

poi mi truccai ma leggermente,o meglio,il solito trucco che mi facevo:mascara,matita nera,ombretto ma giusto un po',lip gloss in genere trasparente e un po' di cipriafinalmente uscì da quella casa,o meglio inferno,e andai a scuola,non poco distant...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

poi mi truccai ma leggermente,o meglio,il solito trucco che mi facevo:mascara,matita nera,ombretto ma giusto un po',lip gloss in genere trasparente e un po' di cipria
finalmente uscì da quella casa,o meglio inferno,e andai a scuola,non poco distante,giusto 5 minuti a piedi
appena arrivai la prima persona che cercai fu allison e finalmente la trovai e la abbracciai da dietro
lei mi vide,si girò e mi abbracciò a sua volta
ci staccammo e iniziammo a (s)parlare di qualcuno,mentre io a volte con lo sguardo cercavo mason,il mio ragazzo,stiamo insieme da 2 anni,lui ha il mio stesso carattere anche se ci stiamo distaccando e per questo motivo cerco di riagganciare il rapporto con lui
finalmente lo vidi andare verso la mia direzione,mi spinse verso l'armadietto,mise una mano dietro al mio collo e una sui miei fianchi e mi baciò,cazzo quanto amavo i suoi baci,così caldi e leggeri
a(llison): cristo dio siete così bellini
io adoro allison,lei non è come quelle troie che si fa i ragazzi che a me piacciono,la amo troppo
k: ti adoro ally lo sai amore
a: ovvio
mason rise come dopo facemmo anche io ed allison
m: va bene ragazze io vado,ciao diamantino
disse facendomi l'occhiolino andandosene
intanto erano passati 2 minuti e già 10 ragazzi mi chiesero il numero e ovviamente io rifiutai,madonna quanto scassano il cazzo
dopo poco io e allison vidimo due nuovi ragazzi entrare, uno con i capelli neri e che indossava lo stile emo e l'altro con i dreads nei capelli biondi e marroni,con un piercing al labbro e indossava i vestiti oversize,però erano davvero carini
a: e loro?
disse allison indicandoli
k: boh saranno i ragazzi nuovi di cui ci parlava il prof
a: OMMIODIO CI FACCIAMO CONOSCENZA??
k: cazzo ti urli! comunque no
a: uff e va bene ma solo perché sei tu amore
io risi e la abbracciai,successivamente guardai l'orario e cazzo era ora
k: cazzo siamo in ritardo corri
io e allison ci sedemmo una di fronte all'altra e dopo poco entrarono quei due ragazzi
p(rof): allora ragazzi loro sono i due nuovi alunni,presentatevi!!
b(ill): allora ciao a tutti io sono bill,spero di starvi simpatico e di fare conoscenza
molte ragazze risero ma io sinceramente sorrisi,lui mi vide e mi fece un sorriso a 32 denti,era davvero così carino
p: perfetto tu siediti vicino ad allison,la ragazza con i capelli biondi!
disse la prof puntando un dito su allison,lei alzò la mano così si capiva di più,bill annuì e si sedette vicino ad allison,sentì che strinsero conoscenza subito
poi si presentò il ragazzo con i dreads e il piercing al labbro
t(om): ciao io sono tom e nulla spero di fare conoscenza
tutte le ragazze ansimarono ma a me non sembrava nulla di che
la prof fece un sospiro,non sentì cosa diceva a tom ma vidi che mi indicava,quindi capì ed oh no,quello seduto vicino a me? mo tutte le ragazze mi perseguiteranno aiuto
alla mia battuta risi fra me e me e finalmente la lezione iniziò
stavo prendendo appunti fino a quando quello sgorbio mi parlò
t: seriamente prendi appunti?
k: si perchè non voglio essere bocciata,adesso non scassare perché non vorrei essere ripresa per colpa tua
il ragazzo fece una risatina che sinceramente mi fece salire i nervi e decise di rispondere
t: mh ok va bene
lui ritornò a guardare il suo libro e io sbuffai,per poi continuare a prendere appunti
dopo credo un oretta le lezioni finirono,finalmente che strazio,così andai alle macchinette con allison ma quel ratto di prima mi seguì come un cagnolino
k: se vuoi ti metto un guinzaglio
allison si coprì la bocca e fece una risatina mentre io ridi senza imbarazzo,guardandolo con le braccia conserte
t: no non ho bisogno,grazie per l'interesse
k: che ti dovrei dire prego?
il ratto fece una piccola risatina,si avvicinò sempre di più a me e mise le SUE mani,luride e schifose,sui MIEI fianchi
t: sei molto carina sai?
k: si lo so,ora scollati
lo spinsi e arrivò mason
m: piccola che ti ha fatto questo?
grazie signore sul serio,mason diede un occhiataccia a tom mentre lui rideva come un pazzo,anche se lui non sembrava,lo era
t: questo sarebbe il tuo ragazzo?
disse tom per poi scoppiare in una risata molto rumorosa
t: ma dai siete ridicoli
a: ok tom ti dico che sei morto
feci una piccola risatina e mi avvicinai,lui mi prese per i fianchi e proprio quando non se l'aspettava gli tirai uno schiaffo in pieno volto lasciando il segno per poi sputargli nell'occhio
allison e mason risero e applaudirono ma giusto un po'
mi sistemai velocemente il trucco con un dito e guardai tom negli occhi
k: prossima volta fai meglio a non parlare o ti faccio di peggio stronzo
ringraziando dio la campanella suonò e ritornammo in classe
come sempre,dopo all'incirca 3 ore finì la scuola e allison mi riaccompagnò a casa,cazzo quanto la adoro
k: grazie ally ti amo,ci sentiamo dopo
a: a dopo amore mio
ci scambiammo qualche bacetto sulla guancia e ci abbracciammo,entrai in casa e salutai mia madre,purtoppo,non avevo voglia di fare un cazzo e avevo un sonno da morire perciò mi misi il pigiama,mi struccai e mi guardai allo specchio
cazzo quanto sono bona..vabbè fammi andare a dormire sto schiattando di sonno maro
infatti così fu,mi stesi nel letto e caddi in un sonno profondo
però come primo giorno scolastico non era andato molto male,lasciando perdere il ratto

ragazzi spero che questa storia vi piacerà,vi amo tantissimo e vi ringrazio per tutte le visualizzazioni nella scorsa storia e per tutti i voti e i commenti,grazie grazie grazie<3
cercherò di continuare questa storia più che posso e cercherò di farla più ordinata possibile,muah<3

I shouldn't be in love with you - Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora