quella mattina mi svegliai dal rumore di un messaggio
mi stiracchiai nel letto e mi stropicciai gli occhi
presi il mio cellulare che era ancora posato sul comodino
lo accesi e vidi che era jade,mia madre📱
jade
ciao tesoro,come va da tuo padre?decisi di risponderle,andai sulla chat e le scrissi
karol
ciao jade,tutto bene,lì ci sono notizie?scorrevo fra le mie chat e vidi quella di flavia,mi aveva mandato un messaggio,che strano
decisi comunque di risponderleflavia
alex mi ha detto tutto,sei una grande figlia di puttana vaffanculo
karol
prima calmati e poi dimmi che cosa ti ha raccontato quellomi rispose in un batter d'occhio,non ci avrei mai scommesso e non me lo aspettavo da lei
flavia
mi ha detto che tu lo hai tradito con tom e che non gli hai credutomi cadde la mascella.
io? tradirlo? con tom?
ma che cazzo si era inventato quellokarol
allora in primis,io non ho tradito nessuno,anzi è stato lui a farlo baciandosi una bionda nei corridoi,secondo io e tom non stiamo insieme,ho solo ammesso di amarlo dopo che io e tuo fratello ci siamo lasciati,ma non stiamo mica insieme,e se vuoi puoi anche chiederlo a tom
flavia
oddio davvero? ma perché mi ha mentito? scusami non pensavo che le cose erano messe così,scusami davvero,parlerò con alex
karol
ma figurati,la prossima volta però evita di insultarmi se non sai
flavia
va bene scusami,ciao karol💘
karol
ciaooprima mi dà della figlia di puttana e poi si scusa,boh vabbè sti cazzi
mi alzai dal letto molto controvoglia e riposai il cellulare sul comodinoaprì la porta,che non era chiusa a chiave,scesi le scale ed andai in cucina
mi sedetti a tavola e vidi una ciotola di latte con dei cereali,però non vidi caterina,solo vittoriok: c-caterina dov'è..?
dissi balbettando dalla paura
v: non c'è
disse infilandosi un biscotto in bocca
io mi bloccai per qualche istante e lasciai cadere il cucchiaino nella ciotola e lui alzò immediatamente lo sguardo,pietrificandomiv: scusa ragazzina cosa credi che io la picchio come ho picchiato quella troia di tua madre?
mi alzai di scatto e misi le mani sul tavolo,proprio come aveva fatto lui
k: prima di tutto troia tua madre,jade è molto meglio di te e se fosse per questo io qua non ci sarei venuta manco per sogno!
dissi sbattendo un pugno sul tavololui fece un sorriso ma non uno di quelli dolci
si avvicinò sempre di più a me ed io indietreggiai
v: senti ragazzina cosa credi di fare?
io deglutii,avevo paura
iniziavo a tremare,sempre di più,diventavo più fredda e pallida,ad un certo punto andai a sbattere contro il frigorifero,quindi diventai ancora più fredda
ero immobile,al tocco della sua mano che si posava lentamente sul mio braccio lo ero ancora di più
i brividi mi percorsero tutto il corpo,ero immobilizzata in quell'istante,non riuscivo ne a parlare ne a muovermi per reagire
lui sorrise a 32 denti,non sembrava però molto contento
di punto in bianco mi mollò uno schiaffo in pieno volto ed io mi girai
i miei occhi pungevano,sempre di più,stavo per scoppiare,pizzicavano sempre di più,deglutivo per non piangere ma appena lui mi scagliò un pugno dall'altro lato del viso caddi a terra,cessando
poggiai la testa sulle mie ginocchia e mi misi le mani sul viso,piangendo amaramente
lui mi iniziò ad urlare contro e vedevo che mi puntava il dito contro anche se non lo potevo vedere del tutto,la mia vista era sfocata da tutte le lacrime che cacciavo
v: RAGAZZINA TU SAI CHE IO SONO CAPACE DI FARE MOLTO ALTRO PERCIÒ NON MI CI PORTARE!!
mi urlò contro,insultandomi e qualche volta mi dava dei colpi alla testa
io piangevo,piangevo tutte le mie lacrime,senza fermarmi
quell'uomo mi faceva sentire uno schifo,una disgrazia,uno sgorbio,un nulla
k: perché fai così..
furono le uniche parole che riuscì a dire in quel momento,anche se non lo pensavo.
lo guardai con gli occhi luccicanti e lui si fermò
si immobilizzò e si vedeva tristezza nei suoi occhi,anche se non ne ero molto sicura
k: perché ti comporti così?
lui aprì a malapena la bocca,sembrava che volesse dire qualcosa ma non riusciva,proprio come facevo io prima
v: io..
non disse nient'altro
ci fu un momento di silenzio tombale fino a quando si mise una mano sulla fronte ed iniziò a stropicciarsela
v: vai via.
io mi alzai,e me andai,proprio come mi disse.
stavo salendo le scale,con il polso mi asciugavo le lacrime o con le dita e alla fine arrivai di fronte la porta color bianco marmo della mia stanza
ci entrai e mi chiusi a chiave,per poi buttarmi sul letto e piangere amaramente.mentre scrivevo questo capitolo ho pianto anche io😭
spero vi piaccia,siamo molto vicini ai 30 capitoli,vi amo tanto amori miei,continuate così vi prego😭❤️
aggiornerò il più presto possibile,vi amo tanto, baci baci💋❤️
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I shouldn't be in love with you - Tom Kaulitz
Storie d'amoreinizio:06/06/23 fine:19/07/23 karol,una ragazzina di 16 anni vive ormai da 10 anni a Berlino,è una ragazza molto fredda e antipatica con tutti,la più popolare e bella della scuola insieme alla sua migliore amica allison,cresciute insieme la situazio...